hearse ha scritto:Straquoto: Manegarm-Vredens Tid è strabello....
accipicchia ma allora nn sono l'unico!!!!!!
ascoltato anche stamane, la prima cosa che ho messo nel lettore cd appena svegliato! che carica! che potenza!
hearse ha scritto:Straquoto: Manegarm-Vredens Tid è strabello....
panzer division ha scritto:e Vintersorg - Cosmic Genesis?
hearse ha scritto:Non l'ho sentito..... sono appena un attimino rapito dall'ultimo degli Arcturus!!!
PS: I Paradise Lost erano il mio gruppo preferito...... fino a qualche tempo fa.... G O T H I C ! ! !
panzer division ha scritto:gli Arcturus li ho visti in concerto un paio di mesi fa. adoro "La Masquerade infernale"
dici che il nuovo merita? proverò
lupo ha scritto:I Paradise Lost... nn sò come mai ma da un giorno all'altro mi hanno stufato... Forse dovrei ricominciare ad ascoltarli?
panzer division ha scritto:chi se li ricorda? oggi ho tirato fuori il cd dopo tanti anni.....ancora attualissimo e molto bello, allegro e divertente! si chaimava this is hardcore il cd.....
panzer division ha scritto:questo è il sito dove trovi tutte le news
http://www.pulponline.com/
veramente un gran gruppo, ancora oggi mi piacciono un sacco (anche io all'epoca avevo 18 anni)
ET ha scritto:Wow che tempismo!
grazie! o-o
Winterhawk ha scritto:eh, il panzer è un'istituzione in fatto di musica!
@ panzer: i Paradise Lost sono stati l'ultima band domm a cui sono pervenuto in ordine di evoluzione, dopo esser partito dagli albori dei primi seventies, con il dark dei Black Widow e dei Black Sabbath, passando attraverso le tinte oscure dei primissimi anni ottanta, grazie a bands come Holocaust, Angel Witch (questi due nomi appartengono alla N.W.O.B.H.M.) ma anche a mostri sacri come i danesi Mercyful Fate e gli americani Trouble, attivi soprattutto nella metà degli anni ottanta. Dopo sono arrivati loro, i Candlemass, che hanno cambiato il modo di presentare questo tipo di musica. Prima di loro i Mercy (da cui proviene Messiah Marcolin) erano già attivi in Svezia. I Paradise Lost hanno attinto un pò da tutte queste influenze, però sono usciti in un epoca tarda, già "contaminata" (non vuole esser spregiativo queesto termine) dal ciclone death e dai cantati in growl, tipico del periodo in cui uscirono i primi lavori (vedasi anche My Dying Bride, sempre attivi nello stesso periodo).
I due albums che hai citato dei P.L. sono senza dubbio i migliori, ma musicalmente io amo anche Gothic, il quale è però fortemente penalizzato dal cantato di Nick Holmes (ma come si fa quando si possiede una bella voce come la sua cantare con i conati?). Come contenuti, atmosfera, riffs e pesantezza quell'album è un autentico delirio. Un altro limite dei P.L. è la pochezza tecnica solista di Machintosh, al quale però va riconosciuta la paternità di quasi tutti i brani, quindi anche la gran vena creativa. Il primo lavoro (Lost Paradise) a mio avviso non è ben riuscito, la band doveva ancora trovare la sua personalità, ma già dal secondo lavoro si è registrato un grosso passo in avanti. Il mini lp As I Die, con la cover di Death Walks Behind You della storica band progressive britannica Atomic Rooster dei primissimi seventies è un'altra chicca, così come Shades of God, buon predecessore di Icon.
panzer division ha scritto:per me il loro top rimane Icon, summa espressiva del doom metal britannico. io però poi mi sono buttato sui My Dying Bride, dai loro esordi quasi detah fino al capolavoro "the angel and the dark river" che rimane una pietra miliare del doom metal. complessivamente ritengo i Bride superiori ai Paradise lost.
panzer division ha scritto:Turn Loose The Swans mi piace molto, ho la versione cd in digipack. The angel and the dark river è però molto più oscuro e tetro, e la prima traccia con la suite interminabile di violino alla fine mi ispira moltissimo, anzi direi che adesso è proprio il momento giusto per ascoltarlo.
Eh eh, questa è storia! Lo acquistai appena uscito: è registrato male, prodotto peggio, suonato in modo a dir poco approssimativo, per usare un eufemismo, ma Under The Sign Of The Black Mark è il disco da cui tutto è partito: è il black metal, il primo lavoro in assoluto in questo genere. Il debutto (1984 comunque, Quorthon era un pioniere) è thrash tradizionale, mentre il secondo The Return, seppur deludente, cominciava a lasciar presagire qualche cambiamento.panzer division ha scritto:ps: un altro disco black metal che per me è fondamentale è Bathory - under the sign of a black mark. una potenza e malignità devastante in quelle tracce. la mia preferita è "Enter the eternal fire"