Multe in base al reddito? supera il limite di velocità di 32 km/h: multa da 121.000 €

Hot · 9/6/23

Le multe sui limiti di velocità servono solo ed esclusivamente per fare cassa, per sfilarci i soldi dal portafoglio.
Se si volesse seriamente incidere sulla sicurezza stradale, e diminuire gli incidenti stradali, dovrebbe essere vietato usare il telefono alla guida e fumare in automobile.
In alcuni stati civili al momento di un incidente, anche di minime conseguenze, i telefoni degli autisti vengono sequestrati e controllati. Se risulta che uno fosse usato nei minuti precedenti, al guidatore viene attribuita la responsabilità del sinistro.
Ho discusso con un ufficiale della Stradale su questo argomento, che mi diceva che sarebbe complicato da realizzare... accampando ad esempio motivazioni di privacy.
Meglio drenarti il denaro: quello non ha privacy

MauroPS · 9/6/23

Hot ha scritto:
Prova a rileggere il post 52.
La multa deve essere comminata per l'infrazione commessa. Per il rischio procurato. Per i danni generati, eventualmente.
Che cosa c'entra il reddito, quando chi ne genera a palate riesce a nasconderlo grazie alla connivenza con i trafficoni che legiferano.
Non si tratta di impunità per i "ricchi", ma di punizione commisurata al reato commesso.
Tanto se venisse promulgata una legge simile, nel giro di poco verrebbero proposte polizze per coprire questi rischi di multe maggiorate. E indovina chi si potrebbe permettere di pagarne i premi assicurativi?

Però devi decide di portare avanti una linea, se no poi non capisco...

prima tesi "La multa deve essere comminata per l'infrazione commessa" ecc. e qui se ne può discutere, ma in linea generale. Per esempio se ti beccano col cane che caga e non pulisci e prendi che so, trenta euro di multa, se hai un reddito normale la prossima volta ci stai attento, se hai un reddito alto potresti decidere che pagare 30 euro ogni tanto va bene e quindi far cagare il cane ogni giorno sul marciapiede. Hai ottenuto così che chi a soldi se ne può infischiare delle regole.

seconda tesi (era quella che aveva generato il mio commento). c'è troppo nero, così pagano solo quelli che pagano le tasse. Ma è un falso problema secondo me. facciamo in modo che tutti paghino le tasse, ma finché c'è chi parla di pizzo di stato la vedo dura, non arrendiamoci ad un Italia di imbroglioni.

MauroPS · 9/6/23

Hot ha scritto:
Le multe sui limiti di velocità servono solo ed esclusivamente per fare cassa, per sfilarci i soldi dal portafoglio.
Se si volesse seriamente incidere sulla sicurezza stradale, e diminuire gli incidenti stradali, dovrebbe essere vietato usare il telefono alla guida e fumare in automobile.
In alcuni stati civili al momento di un incidente, anche di minime conseguenze, i telefoni degli autisti vengono sequestrati e controllati. Se risulta che uno fosse usato nei minuti precedenti, al guidatore viene attribuita la responsabilità del sinistro.
Ho discusso con un ufficiale della Stradale su questo argomento, che mi diceva che sarebbe complicato da realizzare... accampando ad esempio motivazioni di privacy.
Meglio drenarti il denaro: quello non ha privacy

questo è un altro discorso, posso essere parzialmente d'accordo. Da ciclista due donne mi hanno tagliato la strada perché stavano messaggiando... una all'uscita dalla chiesa, e si è pure scandalizzata per i porconi che ho tirato.

la privacy è una cosa importante, ovviamente in Italia la si usa come scusa per non fare i controlli. mica che l'autorità deve sapere con chi stavi chattando o telefonando, devono solo sapere se lo stavi usando.

però anche in questi casi una multa proporzionale al reddito potrebbe essere un deterrente più efficace: ti immagini la moglie del notaio arrivare a casa con 50000 euro di multa perché messaggiava sulla chat mamme con whatsapp uscendo dal parcheggio?

Hot · 9/6/23

Ma quali due tesi.
La multa deve essere pagata per l'infrazione commessa. Uguale per chiunque. Indipendentemente dal reddito.

Se si entra in questa logica sul reddito tu la paghi e il marpione evasore fiscale paga molto meno di te.
Se ti sembrano due tesi diverse...
Falso problema? Ridicolo!

MauroPS · 9/6/23

Hot ha scritto:
Ma quali due tesi.
La multa deve essere pagata per l'infrazione commessa. Uguale per chiunque. Indipendentemente dal reddito.

Se si entra in questa logica sul reddito tu la paghi e il marpione evasore fiscale paga molto meno di te.
Se ti sembrano due tesi diverse...
Falso problema? Ridicolo!

Hot non ti scaldare.
Comunque il marpione evasore fiscale pagà già meno di te.

Hot · 9/6/23

MauroPS ha scritto:
Hot non ti scaldare.
Comunque il marpione evasore fiscale pagà già meno di te.

Scaldarmi io?
A me sembra che stai facendo una certa fatica...

Pensa a ciò che scrivi tu, magari.
Buonanotte.

MauroPS · 9/6/23

Hot ha scritto:
Scaldarmi io?
A me sembra che stai facendo una certa fatica...
Pensa a ciò che scrivi tu, magari.
Buonanotte.

uh dai stavi andando bene... buonanotte.

gabriele(76) · 9/6/23

Hot ha scritto:
Le multe sui limiti di velocità servono solo ed esclusivamente per fare cassa, per sfilarci i soldi dal portafoglio.
Se si volesse seriamente incidere sulla sicurezza stradale, e diminuire gli incidenti stradali, dovrebbe essere vietato usare il telefono alla guida e fumare in automobile.

Sono assolutamente d'accordo con te.
Ho sempre affermato che per quanto riguarda la sicurezza stradale a la diminuzione dei rischi, il paradigma autovelox a sorpresa + multa è fallimentare come principio, in quanto si attiva dopo che l'evento pericoloso si è manifestato (oltre a rappresentare un superato metodo educativo nel quale "se sgarri, ti manganello", ma sono consapevole che c'è ancora a chi piace).
Per quanto faccia sorridere la maggior parte delle persone, un autovelox presegnalato (o il sistema tutor) sono più efficaci dal punto di vista della sicurezza perché costringono realmente a rallentare.
Aggiungo anche che oggigiorno le auto hanno ormai tutte un dispositivo gps incorporato, le strade sono mappate per la quasi totalità compreso il limite di velocità associato: basterebbero due linee di codice per far si che la centralina dell'auto limiti la velocità massima del veicolo in base alla strada in cui si trova.

Pietro.68 · 9/6/23

Le infrazioni gravi al codice della strada devono prevedere la confisca del veicolo.
La multa in proporzione al reddito è una stupidaggine per come la vedo io...

tostarello · 9/6/23

Pietro.68 ha scritto:
Le infrazioni gravi al codice della strada devono prevedere la confisca del veicolo.
La multa in proporzione al reddito è una stupidaggine per come la vedo io...

confisca del veicolo se è il veicolo ad essere pericoloso, per le infrazioni gravi ci dev'essere il ritiro della patente

tostarello · 9/6/23

fafnir ha scritto:
... Oppure un algoritmo che non vede se hai sonno in base agli sbandamenti? ...

già c'è su alcune auto

Hot ha scritto:
...
Se si volesse seriamente incidere sulla sicurezza stradale, e diminuire gli incidenti stradali, dovrebbe essere vietato usare il telefono alla guida e fumare in automobile.
...

esiste il vivavoce, anche chi non lo ha di serie potrebbe usare un kit vivavoce, invece molti se ne fregano tanto i controlli sono pressoché inesistenti

gabriele(76) ha scritto:
...
Aggiungo anche che oggigiorno le auto hanno ormai tutte un dispositivo gps incorporato, le strade sono mappate per la quasi totalità compreso il limite di velocità associato: basterebbero due linee di codice per far si che la centralina dell'auto limiti la velocità massima del veicolo in base alla strada in cui si trova.

già esiste, alcune nuove auto lo hanno

Hot · 9/6/23

tostarello ha scritto:
confisca del veicolo se è il veicolo ad essere pericoloso, per le infrazioni gravi ci dev'essere il ritiro della patente

Anche entrambi i provvedimenti, se necessario.
Ma per davvero. E senza distinzioni di nessun tipo.
Del resto:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

AlfreDoss · 9/6/23

tostarello ha scritto:
esiste il vivavoce, anche chi non lo ha di serie potrebbe usare un kit vivavoce, invece molti se ne fregano tanto i controlli sono pressoché inesistenti

È una cosa che mi fa andare in bestia (al pari di chi butta le chicche di sigaretta dal finestrino ), tutta sta gente con questi macchinoni nuovi e col telefono in mano, quando bastano tre minuti per associare il telefono all'auto.

MauroPS · 9/6/23

gabriele(76) ha scritto:
Sono assolutamente d'accordo con te.
Ho sempre affermato che per quanto riguarda la sicurezza stradale a la diminuzione dei rischi, il paradigma autovelox a sorpresa + multa è fallimentare come principio, in quanto si attiva dopo che l'evento pericoloso si è manifestato (oltre a rappresentare un superato metodo educativo nel quale "se sgarri, ti manganello", ma sono consapevole che c'è ancora a chi piace).
Per quanto faccia sorridere la maggior parte delle persone, un autovelox presegnalato (o il sistema tutor) sono più efficaci dal punto di vista della sicurezza perché costringono realmente a rallentare.
Aggiungo anche che oggigiorno le auto hanno ormai tutte un dispositivo gps incorporato, le strade sono mappate per la quasi totalità compreso il limite di velocità associato: basterebbero due linee di codice per far si che la centralina dell'auto limiti la velocità massima del veicolo in base alla strada in cui si trova.

che io sappia gli autovelox a sorpresa sono illegali e vanno sempre segnalati... cosa abbastanza ridicola che succede solo in Italia, così puoi correre a manetta finché non trovi il cartello, allora rallenti.

il metodo educativo nel quale "se sgarri, ti manganello" è l'unico esistente... commetti un reato, paghi.

Ora magari non è il caso tuo, ma non è che siete sempre a lamentarvi che li prendono e dopo pochi giorni sono già liberi e tornano a delinquere?
Perché la voglia di manganello in Italia, e l'ho scritto più volte, è sempre molto alta, ovviamente solo quando tocca agli altri.

gabriele(76) · 9/6/23

MauroPS ha scritto:
che io sappia gli autovelox a sorpresa sono illegali e vanno sempre segnalati...

Vero, ma non è sempre rispettato, vedi l'enorme numero di ricorsi che intasa la pubblica amministrazione.
Ti faccio un esempio "casalingo": tangenziale di Lodi, doppia corsia per senso di marcia, limite di 70 km/h (strada extraurbana), cartello blu ad inizio tangenziale "velocità controllata elettronicamente" ma nessuna postazione fissa (al lupo, al lupo). Ogni tanto in un punto cieco si piazza la pattuglia e pizzica costantemente sprovveduti che non sono residenti in zona. La seconda corsia praticamente rimane vuota e sono tutti incolonnati a 60 km/h in una sola corsia (la seconda corsia diventa praticamente inutile). Terminata il tratto tangenziale la strada torna ad essere una normale provinciale con una sola corsia per senso di marcia con limite di... 90 km/h!!!
E prima che tu me lo chieda, no, non ho mai preso una multa.

MauroPS ha scritto:
il metodo educativo nel quale "se sgarri, ti manganello" è l'unico esistente...

Vero, ma sei d'accordo che dovrebbe essere superato? Penso di si conoscendo vagamente le tue linee di pensiero.

MauroPS ha scritto:
Ora magari non è il caso tuo, ma non è che siete sempre a lamentarvi che li prendono e dopo pochi giorni sono già liberi e tornano a delinquere?
Perché la voglia di manganello in Italia, e l'ho scritto più volte, è sempre molto alta, ovviamente solo quando tocca agli altri.

Non la prendere sul personale, ma è un commento un po' superficiale (e provocatorio). Mi piacerebbe argomentarlo seriamente, ma non è la sede adatta.
Ma ripeto un concetto che avevo scritto nel precedente post: per la sicurezza a la diminuzione dei rischi, bisogna intervenire PRIMA che l'evento pericoloso si verifichi. In tal senso, sistemi come il tutor, le auto scout (segnalate) o i T-red (i semafori che diventano rossi se procedi a velocità più elevati, sono più efficaci perché prevengono l'evento pericoloso (passaggio ad alta velocità).
Oppure utilizzare le tecnologie ormai esistenti sulle auto per limitare le velocità alla fonte.

MauroPS · 9/6/23

gabriele(76) ha scritto:
Oppure utilizzare le tecnologie ormai esistenti sulle auto per limitare le velocità alla fonte.

provocazione per provocazione: così punisci solo chi si compra l'auto nuova e col parco auto italiano fatto di catorci andrebbe piano solo chi si può permettere un'auto nuova. Ma non solo, tutti a modificare centraline e sensori per aggirare il sistema.

ti racconto solo un piccolo aneddoto: ero in Puglia e mi si è rotta l'auto. gente squisita in Puglia, gentilezza che al nord non esiste, insomma il meccanico ci porta con l'auto alla stazione dei treni per andare a Bari. lui senza cinture, io faccio per metterla e il buco era occupato per non farle fare bip bip.... purtroppo l'Italia è la nazione delle scappatoie.

Comunque siamo passati dalla proporzionalità delle multe al reddito a le multe per eccesso di velocità non servono.

Secondo me invece servono, e torniamo sul fatto che siamo sempre molto auto indulgenti sul nostro non rispettare le regole quando poi siamo i primi ad essere forcaioli se altre regole non le seguono gli altri.

Pietro.68 · 9/6/23

tostarello ha scritto:
confisca del veicolo se è il veicolo ad essere pericoloso, per le infrazioni gravi ci dev'essere il ritiro della patente

il ritiro della patente (o la sospensione o la revoca) è già prevista dal CDS.
la confisca del veicolo è un danno economico importante per le tasche. e qua non ti devi preoccupare di cercare il reddito.
confisca immediata anche se la macchina non è intestata a chi guida.
di solito chi va a 250 all'ora in autostrada non guida la punto.

gabriele(76) · 9/6/23

MauroPS ha scritto:
e torniamo sul fatto che siamo sempre molto auto indulgenti sul nostro non rispettare le regole quando poi siamo i primi ad essere forcaioli se altre regole non le seguono gli altri.

Ma guarda, tornaci solo tu. E' una considerazione che è molto distante da me e non capisco il perché sia già la seconda volta che me la piazzi in risposta. Per mia natura, sono in difficoltà quando sono fuori dalle regole e lascio a te la sensibilità di capire cosa intendo.

A volte non capisco se ti interessa veramente scambiare delle opinioni e costruire un ragionamento oppure se commenti per sfogare una frustrazione nei confronti delle persone. Non è necessariamente un male sfogarsi anzi, però scoprire da subito le carte aiuta anche l'interlocutore.

MauroPS · 9/6/23

gabriele(76) ha scritto:
Ma guarda, tornaci solo tu. E' una considerazione che è molto distante da me e non capisco il perché sia già la seconda volta che me la piazzi in risposta. Per mia natura, sono in difficoltà quando sono fuori dalle regole e lascio a te la sensibilità di capire cosa intendo.

A volte non capisco se ti interessa veramente scambiare delle opinioni e costruire un ragionamento oppure se commenti per sfogare una frustrazione nei confronti delle persone. Non è necessariamente un male sfogarsi anzi, però scoprire da subito le carte aiuta anche l'interlocutore.

stai passando dal commentare la questione al commentare la persona, che è il primo motivo per cui le discussioni vanno in vacca.

le multe per eccesso di velocità servono? e se servono, possono essere proporzionali al reddito?

nessuno ancora mi ha detto perché non dovrebbero esserlo. che problema ci possa essere a dare 100€ di multa a un disoccupato che guida con lo smartphone in mano e 10.000 euro al magnate per lo stesso reato.

Hot · 9/6/23

MauroPS ha scritto:
stai passando dal commentare la questione al commentare la persona, che è il primo motivo per cui le discussioni vanno in vacca.

le multe per eccesso di velocità servono? e se servono, possono essere proporzionali al reddito?

nessuno ancora mi ha detto perché non dovrebbero esserlo. che problema ci possa essere a dare 100€ di multa a un disoccupato che guida con lo smartphone in mano e 10.000 euro al magnate per lo stesso reato.

Rileggiti l'art 3 della Costituzione riportato al post 72

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