MTBCassino, ci siamo anche noi!!!!

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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Biker celestialis
4/11/06
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Cassino FR
www.mtbikecassino.it
*si strofina lo scroto a pelle*

Meglio,solo un leggero fastidio.. Spero di essere in pineta domenica. Con questo rispondo anche a mario.

DEVI ESSERCI!!!

Però, almeno che non avessi le cuffiette con la musica a cannone, prenota prima una visita dall’otorino!!!

Lunedì, intorno alle 15:00 al ritorno dalla pineta, mente facevi fooTting ti ho fatto una lunga ed energica strombazzata di clacson ma non hai mosso neanche le sopracciglia…
 

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Biker celestialis
4/11/06
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Cassino FR
www.mtbikecassino.it
“centoventisette” è il nome del nuovo (per molti ma non per tutti!!!) percorso che è stato dato al singletrack che si prende nei pressi del Serbatoio e che termina a Collecazzillo.

L’ho rifatto lunedì, dopo che Big, Manitou e Simba l’hanno ripulito ed è MERAVIGLIOSO!!!
Divertentissimo, velocissimo e poco tecnico, penso che diventerà presto un “bestseller” della Pineta.
Inoltre, percorrendolo, si intravedono interessanti varianti da approfondire…

Senza nulla togliere, in quanto tutti l’abbiamo nel cuore, finalmente Collecazzillo ha un “degno” antagonista.


Nell’escursione di domenica vi sarà presentato.
 

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Biker celestialis
4/11/06
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Cassino FR
www.mtbikecassino.it
Lunedì ho fatto un lunghissimo giro di quasi 18 Km per testare “la bimba”.

Partendo da Cerreto sono salito subito per l’Area 51, in cima ho imboccato subito la Shitt One, risalita fin su alle Serre su s.b. e poi… 1° Variante, 5 pt., altre Varianti, Taglione, TAV, risalita fino al Serbatoio, passando davanti all’imbocco per Collecazzillo e poi 127, Variante Amoroso, di nuovo strada bianca a Dx fino al singletrack tra gli Ulivi che terminano al recupero dei Saliscendi, breve risalita fino al parcheggio.

Prime impressioni:

Ho finalmente scelto la bici giusta per me e per le esigenze “tuttofare” di cui avevo bisogno.

Se il buongiorno si vede dal mattino (non includendo domenica!!!), prevedo giornate piene di sole.

In salita si comporta bene, diventa un po’ troppo leggera davanti nelle pendenze più elevate, inducendo a spostare il baricentro più avanti, con il rischio di alleggerire troppo il retrotreno facendogli perdere aderenza. Col tempo imparerò meglio la giusta posizione in queste condizioni.
Per i giri “tosti” in puro stile AM, una forcella bloccabile su 2 posizioni, tipo 110/150, la renderebbe una bici perfetta!!!

In discesa… VAAA!!!
Una schiacciasassi che trita tutto quello che incontra (ovviamente considerando quello che è alla mia portata!!!).
Certo, va ancora domata ma si è mostrata docile, basteranno un po’ di galoppate, magari approfittando di qualche SD (augurandomi che l’infermeria si svuoti presto…).

Anche se è presto per esprimere un giudizio definitivo, la bici si guida bene ed è precisa negli inserimenti, riesci a mettere le ruote dove vuoi; merito forse anche delle nuovi cerchi “trail” più performanti.
Un po’ di incertezze nei tornantini a “S” come quelli del singletrack tra gli uliveti (che prima facevo tutto di un fiato), dove mi e capitato di mettere un paio di volte il piede a terra, probabilmente dovuto al diverso angolo di sterzo.

Il cambio è una meraviglia, rapido e preciso, quanta differenza con i precedenti XT. In molti mi avevano consigliato già da tempo di… “cambiarlo”, ostinato preferivo divorarmi un paio di pagine del calendario ad ogni uscita!!!

I freni sono una bomba, potenti al punto giusto, ti permettono di osare un po’ di più.

Le coperture hanno un buon grip e per il momento non mi hanno fatto rimpiangere le “amate” High Roller.

La forcella lavora bene, devo ancora capire il giusto settaggio e rebound, come già detto se fosse bloccabile su 2 posizioni…
Nel frattempo che mi godo costei, aspetto con ansia che Manitou sforni una “soperleggera” con queste caratteristiche…

Infine i 152 mm di travel, motivo principe del cambiamento, SI SENTONO!!!
Li desideravo da tempo, da quando ho incominciato ad assaporare il caleidoscopio di alternative che ci offre la pineta.
L’efficienza del MAESTRO si fa sentire e soprattutto non ho percepito alcune vibrazione del carro che notavo nella precedente e che in alcuni casi davano la sensazione di aver bucato, avvertibile nei tratti mossi e nervosi come quelli dalle varianti fino alla TAV.

FENOMENALE, Route 66 aspettami… stò arrivando, giusto il tempo che arrivi il nuovo “Bashguard”!!!


Pur non avendo grandi esperienze, rischio di essere campanilista e votato ad un solo partito, ma quando una bici, apparentemente molto simile alla precedente, riesce a sorprenderti più di quanto si possa immaginare, come si fa a non essere… ENTUSIASTI???
 

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www.mtbikecassino.it
Siete pronti? Si ricomincia…

Finalmente, dopo una lunga attesa, avrà inizio la nuova stagione escursionistica del club MTBike Cassino.it.

Domenica avremo anche il piacere di ospitare gli “amici” del MTB Volturno che ci fecero da guida nell’escursione a Roccamonfina.


MTBikeCassino.it_200x126.gif


ORGANIZZA
escursione guidata in Mountain Bike

Domenica 27 gennaio 2008
Pineta Valle dell’Inferno
“tratti tecnici”


Difficoltà: salita 3/5, discesa 2/5
Lunghezza 25 km Altezza max 900 m Dislivello 850 m
Tempo percorrenza 4:00 h. Rientro previsto 13:00 circa
Fondo stradale misto


Ritrovo e partenza ore 8:30 c/o BikeXtreme di Cassino

Quota di partecipazione per i non soci di € 5,00 comprensiva di: guida S.I.M.B., assistenza tecnica e primo soccorso.

Si consiglia abbigliamento di ricambio al seguito

Info e prenotazione
Natalino – [email protected]
Luca – [email protected]
Claudio - [email protected]
BikeXtreme store – [email protected]


E’ OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO RIGIDO PROTETTIVO
 

AlfaBlack

Biker tremendus
A me l'ha già presentato Severino

“centoventisette” è il nome del nuovo (per molti ma non per tutti!!!) percorso che è stato dato al singletrack che si prende nei pressi del Serbatoio e che termina a Collecazzillo.

L’ho rifatto lunedì, dopo che Big, Manitou e Simba l’hanno ripulito ed è MERAVIGLIOSO!!!
Divertentissimo, velocissimo e poco tecnico, penso che diventerà presto un “bestseller” della Pineta.
Inoltre, percorrendolo, si intravedono interessanti varianti da approfondire…

Senza nulla togliere, in quanto tutti l’abbiamo nel cuore, finalmente Collecazzillo ha un “degno” antagonista.


Nell’escursione di domenica vi sarà presentato.
 

AlfaBlack

Biker tremendus
Maestro => Mestro...
speriamo non diventi "Mestruo" :smile:


Lunedì ho fatto un lunghissimo giro di quasi 18 Km per testare “la bimba”.

Partendo da Cerreto sono salito subito per l’Area 51, in cima ho imboccato subito la Shitt One, risalita fin su alle Serre su s.b. e poi… 1° Variante, 5 pt., altre Varianti, Taglione, TAV, risalita fino al Serbatoio, passando davanti all’imbocco per Collecazzillo e poi 127, Variante Amoroso, di nuovo strada bianca a Dx fino al singletrack tra gli Ulivi che terminano al recupero dei Saliscendi, breve risalita fino al parcheggio.

Prime impressioni:

Ho finalmente scelto la bici giusta per me e per le esigenze “tuttofare” di cui avevo bisogno.

Se il buongiorno si vede dal mattino (non includendo domenica!!!), prevedo giornate piene di sole.

In salita si comporta bene, diventa un po’ troppo leggera davanti nelle pendenze più elevate, inducendo a spostare il baricentro più avanti, con il rischio di alleggerire troppo il retrotreno facendogli perdere aderenza. Col tempo imparerò meglio la giusta posizione in queste condizioni.
Per i giri “tosti” in puro stile AM, una forcella bloccabile su 2 posizioni, tipo 110/150, la renderebbe una bici perfetta!!!

In discesa… VAAA!!!
Una schiacciasassi che trita tutto quello che incontra (ovviamente considerando quello che è alla mia portata!!!).
Certo, va ancora domata ma si è mostrata docile, basteranno un po’ di galoppate, magari approfittando di qualche SD (augurandomi che l’infermeria si svuoti presto…).

Anche se è presto per esprimere un giudizio definitivo, la bici si guida bene ed è precisa negli inserimenti, riesci a mettere le ruote dove vuoi; merito forse anche delle nuovi cerchi “trail” più performanti.
Un po’ di incertezze nei tornantini a “S” come quelli del singletrack tra gli uliveti (che prima facevo tutto di un fiato), dove mi e capitato di mettere un paio di volte il piede a terra, probabilmente dovuto al diverso angolo di sterzo.

Il cambio è una meraviglia, rapido e preciso, quanta differenza con i precedenti XT. In molti mi avevano consigliato già da tempo di… “cambiarlo”, ostinato preferivo divorarmi un paio di pagine del calendario ad ogni uscita!!!

I freni sono una bomba, potenti al punto giusto, ti permettono di osare un po’ di più.

Le coperture hanno un buon grip e per il momento non mi hanno fatto rimpiangere le “amate” High Roller.

La forcella lavora bene, devo ancora capire il giusto settaggio e rebound, come già detto se fosse bloccabile su 2 posizioni…
Nel frattempo che mi godo costei, aspetto con ansia che Manitou sforni una “soperleggera” con queste caratteristiche…

Infine i 152 mm di travel, motivo principe del cambiamento, SI SENTONO!!!
Li desideravo da tempo, da quando ho incominciato ad assaporare il caleidoscopio di alternative che ci offre la pineta.
L’efficienza del MESTRO si fa sentire e soprattutto non ho percepito alcune vibrazione del carro che notavo nella precedente e che in alcuni casi davano la sensazione di aver bucato, avvertibile nei tratti mossi e nervosi come quelli dalle varianti fino alla TAV.

FENOMENALE, Route 66 aspettami… stò arrivando, giusto il tempo che arrivi il nuovo “Bashguard”!!!


Pur non avendo grandi esperienze, rischio di essere campanilista e votato ad un solo partito, ma quando una bici, apparentemente molto simile alla precedente, riesce a sorprenderti più di quanto si possa immaginare, come si fa a non essere… ENTUSIASTI???
 

AlfaBlack

Biker tremendus
SKELETOOOOON!!! :duello:
Mi serve urgentemente quella informazione che ti ho chiesto!!!
(Altrimenti come faccio a decidere se associarmi?)

Siete pronti? Si ricomincia…

Finalmente, dopo una lunga attesa, avrà inizio la nuova stagione escursionistica del club MTBike Cassino.it.

Domenica avremo anche il piacere di ospitare gli “amici” del MTB Volturno che ci fecero da guida nell’escursione a Roccamonfina.


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ORGANIZZA
escursione guidata in Mountain Bike

Domenica 27 gennaio 2008
Pineta Valle dell’Inferno
“tratti tecnici”

Difficoltà: salita 3/5, discesa 2/5
Lunghezza 25 km Altezza max 900 m Dislivello 850 m
Tempo percorrenza 4:00 h. Rientro previsto 13:00 circa
Fondo stradale misto​


Ritrovo e partenza ore 8:30 c/o BikeXtreme di Cassino

Quota di partecipazione per i non soci di € 5,00 comprensiva di: guida S.I.M.B., assistenza tecnica e primo soccorso.​

Si consiglia abbigliamento di ricambio al seguito

Info e prenotazione
Natalino – [email protected]
Luca – [email protected]
Claudio - [email protected]
BikeXtreme store – [email protected]



E’ OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO RIGIDO PROTETTIVO
 

Bikermax

Biker assatanatus
22/9/06
3.267
2
0
Cassino(fr)
Visita sito
DEVI ESSERCI!!!

Però, almeno che non avessi le cuffiette con la musica a cannone, prenota prima una visita dall’otorino!!!

Lunedì, intorno alle 15:00 al ritorno dalla pineta, mente facevi fooTting ti ho fatto una lunga ed energica strombazzata di clacson ma non hai mosso neanche le sopracciglia…
uahuauahhahuaa non ti ho sentito e non avevo cuffiette!!!
Il footttttting è l'unico rimedio per rimettersi un po' in forma prima di iniziare a pedalare. O no?
 
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Chiusa ad ulteriori risposte.

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