..a proposito di giri tranquilli tra colline, questo è quello che ci si è presentato davanti nel bel mezzo di una discesa su una strada bianca con imbocco a ridosso della curva prima del bivio Villa Popolo - Ioanella (salendo da Torricella verso Ioanella). Occhio a dov'è appoggiata la bici. Non è la prima volta che ho a che fare con fili spinati tesi da una parte all'altra di strade bianche, la prima volta nei pressi di Nerito lungo la stada che porta verso Fonte Favacchiole, dove si trova anche la famosa Fonte Gelata, li non mi andò benissimo, è in corso un procedimento penale infatti. Quasi mi vergogno che in Abruzzo girino dei trogloditi che dispiegano allegramente fili spinati lungo strade bianche, incuranti del pericolo per l'incolumità pubblica che essi rappresentano. Non so cos'altro dire.
Certo che in bici può essere molto pericoloso. A me è capitato spesso di incontrare cose del genere, ma fortunatamente ero sempre a piedi ( la mia attività escursionistica è molto maggiore di quella ciclistica). I fili spinati normalmente vengono utilizzati per evitare il passaggio agli animali tipo mucche, cavalli o pecore. Credo che chi li mette non abbia neanche lontanamente l'idea che possa passare qualcuno in bici.