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News MTB in Trentino: divieti!

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
mah.....più che altro sono più facilmente oggetto delle pressioni dei gruppi locali..quindi, in quel senso..una speranza c'è..

e aggiungo che, soprattutto in zone turistiche, sono più in competizione e se gli viene presentata la pratica della mtb come risorsa economico-turistica, saranno sicuramente meglio disposti ad accaparrarsi questo tipo di utenza.
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
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Merano
www.meranobike.it
Scusate ma non mi è chiara una cosa... in trentino non si può andare in mountain bike e in alto adige invece si?
si, sono due provincie autonome, con leggi autonome!
Però non esageriamo, non è che in trentino non si possa andare in mtb, anzi, si va eccome, la legge pone limitazioni sui sentieri stretti o ripidi, ma di fatto non c'è nessuno che la fa rispettare, se non in casi particolari tipo il Brenta e pochi altri, certo la sicurezza assoluta di non essere multato non c'è, se non nei comuni che hanno ottenuto una deroga, tipo quelli del garda
Invece in AA si va alla grandeeeeee
 

marco10

Biker poeticus
20/8/05
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Bergamo
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scusa, ma non concordo:
i politici le leggi non le fanno mai "ad minchiam", le posso fare brutte o belle ma in entrambi i casi volutamente per dei fini precisi.
una legge del genere non può essere proposta, discussa ed approvata senza che "nessuno" ne sappia niente.
non posso credere che le federazioni sportive non lo sapessero ne, tantomeno, le associazioni di categoria di albergatori ed affini, più le forze dell'ordine, più i cacciatori e pescatori, più gli organi di stampa (di maggioranza ed opposizione, ed anche sul forum se ne è discusso a priori) che messi assieme cominciano ad essere un bel pò di persone (non dico che queste persone sarebbero state contrarie, probabilmente alcuni erano a favore altri contro ed altri ancora indifferenti, ma non credo ignoranti della proposta).
quindi che un normale cittadino non interessato all'argomento ci abbia sorvolato o manco gli sia arrivata può benissimo essere, ma gli altri?

quindi se le associazioni degli albergatori (ad esempio) non si sono opposte la dice lunga sull'attegiamento generale.
in più, se si considera che la provincia promuove un percorso bike (assieme alle associazioni di categoria ed ai comuni interessati, di nuovo un sacco di persone) lungo il cui tragitto si trova un tratto vietato e presidiato sa di imboscata.

conclusione: nessuno ha mai detto che tutti i trentini sono d'accordo (l'unanimità non si è mai vista nemmeno ad ordinare al bar figurati in politica) ma dire che i trentini non lo sapevano, non lo sanno e non concordano mi pare impossibile
 
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Marmuz

Biker immensus
15/5/07
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Bolzano - Bozen
www.myspace.com
Invece in AA si va alla grandeeeeee

Tra i pochi divieti espliciti alle mtb con tanto di cartello ricordo solo quello del sentiero della Valle della Primavera, che collega il lago di Caldaro a quello di Monticolo. Devo ammettere che per la bellezza dell'insieme, il fatto di attraversare un delicato biotopo etc. il divieto ci può anche stare, sopratutto perchè ci sono sentieri alternativi altrettanto belli e non vietati. In questo caso il divieto non è stato messo a caso. Anche gli escursionisti a piedi sono pochi, fortunatamente.. se la valle dovesse diventare piu "famosa", tra appiedati e mtb'er in breve diventerebbe un porcaio..
Tra l'altro hanno anche montato dei dissuasori, paletti vari e passaggi stretti obbligati visibilmente sistemati per mettere in difficoltà le due ruote.. sia a motore che non..
 

IddoCop

Biker grossissimus
15/4/07
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Bressanone (BZ)
www.cubeforum.it

Ti quoto, infatti è una parte della zona di Monticolo da salvaguardare, stupenda zona dove ai primi di febbraio per la sua zona morfologica, iniziano a sbocciare i primi fiori...io la percorrevo in mtb nel lontano 1985 quando non c'erano ancora i divieti....e devo dire che hanno fatto bene a chiuderla alle mtb (anche se c'è ancora qualcuno che la percorre in mtb ) . L'ho percorsa qualche anno fa con la mtb, ma non ce l'ho fatta a sentirmela di fare uno sgarro e allora sono smontato e me la sono fatta tutta a piedi.
 
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marzia

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credo che divieti per fini ambientali motivati possano essere tranquillamente compresi (e perchè no? supportati) dal popolo dei bikers. (mi ripeto)

e mi pare che fin qui ci siamo tutti..
 

Domingosh

Biker meravigliosus
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dovrebbero andare a vedere in svizzera e in francia:
mi spiace deluderti, ma in Francia, non tanto distante dal Piemonte (anzi alcune volte proprio attaccata all'italia) ci sono ampie zone vietate alla mtb
spesso, fanno all'italiana: chiudono un occhio....ma nel Mercantour ci sono voci di sanzioni salate...e pure sequestro del mezzo(su questo nutro qualche serio dubbio)


ps. quella foto mi sa di Portdusoleil
anche a Finale(e forse pure a Sauze) esistono cartellonistiche simili
 

sembola

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una nera e l'altra pure

Stiamo però parlando di aree di protezione, di parchi, non di un'intera regione. Divieti sui sentieri per esempio esistono nel parco del Puez-Odle (AltoAdige) e nel Parco delle Dolomiti Bellunesi (Veneto); o più a sud nel Parco Nazionale della Maremma all' Uccellina.
 

kikhit

Biker incredibilis
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Occam Lt, Alma


solo nei parchi naturali in Francia, nel resto del territorio, salvo rarissimi casi, è tutto VTTfriendly.
anche in Piemonte i parchi naturali sono vietati alle mtb (Legge regionale 32/82 e altre). poi a seconda dell'Ente, della zona, ecc, esistono deroghe, come in val Troncea ove è ciclabile solo la sterrata, mentre nell'Orsiera Rocciavrè è tutto aperto sentieri compresi.
 

marzia

Modera_i_tour?
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in svizzera ci sono, ad esempio, settori di svernamento della fauna selvatica preclusi all'accesso in inverno...ma tu, scialpinista che arrivi lì, vedi un cartello con cartina e aree inaccessibili delimitate... e puoi tranquillamente capire le motivazioni e rispettarle. questo vale dove effettivamente ce n'è bisogno, si chiama pianificazione e mi pare funzioni..

 

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