Domingosh ha scritto:
allora ad articolo, si risponde con articolo: contattare giornale, giornalista e richiedere intervista.
Si avrà sicura visibilità e riconoscimento, a patto di dire cose sensate e inconfutabili...che ne dite?
Giusto, questa è proprio la risposta giusta!
Qualcuno di Free-MTB, ad esempio, dovrebbe occuparsene per:
1) dare visibilità all'associazione
2) stigmatizzare l'accaduto e far vedere che i biker non sono un'orda di serial killer di bambine e vecchiette, ma sono persone normalissime, e come tutte le persone normali hanno tra di loro qualche elemento che si lascia un pò trasportare
3) far capire che mettendo dei divieti non si risolverebbe niente. Perchè nelle nostre città c'è chi se ne infischia del limite dei 50 Km/h, hanno forse chiuso le città alle automobili? Avrebbe senso?
4) far capire che il punito deve essere solo il soggetto in questione, o in generale il colpevole di aver tenuto un comportamento pericoloso per gli altri, e non tutta la categoria. Sempre paragonandosi alle automobili, basta il limite dei 50 Km/h per non avere eccessi di velocità nelle città? Forse basta la paura dell'autovelox? Di sicuro no, ma chi è stato cuccato qualche volta ed ha speso qualche soldino di multa credo che starà più attento ai limiti...