News MTB in Trentino: divieti!

Pesciolina

Biker ciceronis
13/3/05
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Bolzano
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Tilman ha scritto:
Ich glaube, es ich wichtig, mit Detailfragen vor allem bei den zuständigen Politikern nachzuhaken . Denn die Politiker, die die Bestimmung beschlossen haben, müssen auch erklären können, wie das alles funktionieren soll.

Mit Wegebreiten- und Steigungsangabenregelungen verhindert man Erosion noch nicht einmal theoretisch, übrig bleibt Bürokratie zu Lasten der Vernunft. So kann schon eine 10%-Steigung eines Erdweges keine Erosionsgefahr ausschließen, aber bei einem naturfesten Trail (Fels) von 30% Steigung kann man - je nach geologischer Grundlage (!) - schon mal von Fall zu Fall mit nahezu Null Erosion rechnen.

Ich bin mit dir vollkommen einverstanden!:-o :-o :-o

Weist du ob jemand bei euch in Deutschland interesse hat etwas zu unternehmen oder läuft schon was?
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Traduzione:
Sono pienamente d'accordo con te!:-o :-o :-o

Sai dirmi se qualcuno da voi in Germania abbia interesse di organizzare qualcosa o state già facendo?
 
Dallas ha scritto:
Traduco:

Penso che sia importante rivolgersi ai politici interessati con domende mirate e dettagliate, perchè questi devono anche spiegare come deve essere applicata e funzionare questa legge.

Con i divieti su sentieri stretti e ripidi non si evita l'erosione di questi neanche teoricamente, rimane solo la burocrazia che supera la ragione.
Cosi' anche un sentiero di terra con pendenza del 10% può avere più rischi di erosione che uno roccioso al 30% dove l'erosione è quasi nulla:-o :-o :-o :-o

Condivido pienamente la forma e il contenuto di questo intervento, credo, infatti, sia importante rivolgersi ai politici in maniera per quanto più possibile neutra (senza preconcetti ed astio di sorta).:augustin:
Alla contestazione (legittima e sacrosanta in questo caso) deve seguire la ricerca di un dialogo tra amministratori e cittadini, per una migliore gestione della cosa pubblica. :bacetto:
Con i giusti argomenti esposti in maniera costruttiva, tutte le leggi possono essere riviste.:prost:
 
Pesciolina ha scritto:
Sai dirmi se qualcuno da voi in Germania abbia interesse di organizzare qualcosa o state già facendo?

Il "DAV" ( Club delle Alpinisti della Germania ) e pure il "BDR" ( Associazione delle Ciclisti in Germania ) sono con noi.
Nell nostro Forum www.mtb-news.de sono Liste da Download per fare firme contro la Legge. Questi Liste si trove in negozzi, Bike-Shops etc.....

Vediamo.....
 

kinnik

Biker serius
17/8/03
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Zena
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bt886 ha scritto:
Condivido pienamente la forma e il contenuto di questo intervento, credo, infatti, sia importante rivolgersi ai politici in maniera per quanto più possibile neutra (senza preconcetti ed astio di sorta).:augustin:
Alla contestazione (legittima e sacrosanta in questo caso) deve seguire la ricerca di un dialogo tra amministratori e cittadini, per una migliore gestione della cosa pubblica. :bacetto:
Con i giusti argomenti esposti in maniera costruttiva, tutte le leggi possono essere riviste.:prost:

Quoto e condivido. Occorre far capire a chi "amministra" la montagna (e qui si potrebbe aprire una lunga discussione in merito ai modi, alle capacità e alle conoscenze di tali persone, ma non mi voglio buttare benzina sul fuoco) che fondamentalmente chi pratica la mountainbike (da XC a DH, tutto compreso) ama e rispetta la montagna e spesso è parte attiva nella conservazione stessa del territorio.
Penso che tutti noi, e basta leggere un po' di sezioni di questo forum, godano della natura e dello spettacolo che essa ci offre ad ogni uscita. Ecco perchè certi giudizi sulla categoria mi fanno :azz-se-m: COME POSSO ESSERE ADDIDATO COME DISTRUTTORE DI CIO' CHE AMO!
Peccato che troppo spesso ci siano tizi che giudicano xchè non conoscono....
 
kinnik ha scritto:
Quoto e condivido. Occorre far capire a chi "amministra" la montagna (e qui si potrebbe aprire una lunga discussione in merito ai modi, alle capacità e alle conoscenze di tali persone, ma non mi voglio buttare benzina sul fuoco) che fondamentalmente chi pratica la mountainbike (da XC a DH, tutto compreso) ama e rispetta la montagna e spesso è parte attiva nella conservazione stessa del territorio.
Penso che tutti noi, e basta leggere un po' di sezioni di questo forum, godano della natura e dello spettacolo che essa ci offre ad ogni uscita. Ecco perchè certi giudizi sulla categoria mi fanno :azz-se-m: COME POSSO ESSERE ADDIDATO COME DISTRUTTORE DI CIO' CHE AMO!
Peccato che troppo spesso ci siano tizi che giudicano xchè non conoscono....

Credo che il punto sia proprio questo: non conoscono

Per contribuire a creare un po’ di conoscenza credo sia importante dire che, chi amministra, in questo caso la GIUNTA PROVINCIALE DI TRENTO, per approvare questa delibera, si è fatta consigliare da un gruppo di lavoro formato dai seguenti rappresentanti: DELLA SAT, DEL CONSORZIO DEI COMUNI TRENTINI, DELLE AZIENDE PER IL TURISMO, DELLA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA e DEL DIPARTIMENTO RISORSE FORESTALI E MONTANE (vedere form Trentino, la legge nero su bianco).

Appare ovvio che i due enti con più competenza in merito sono il SAT e la FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA. Senza voler qui aprire un capitolo, è comunque risaputo che da tempo il Sat (a volte purtroppo in maniera giustificata) non vede di buon occhio il movimento della MTB, ma questo non vuole dire niente, è chiaro che nella vita ci possono essere dei contrasti e dei modi diversi di vedere le cose, la differenza, credo, è come li si affronta.

In questo senso garante per la MTB “avrebbe” dovuto essere la FCI, la quale purtroppo, credo che in questo caso non sia stata all’altezza, è mia opinione infatti, che la FCI non conosca il movimento della MTB nella sua interezza; ma solo per la parte riguardante L’AGONISMO. Testimone ne è che al punto 2 della delibera si legge:… il Servizio Turismo può autorizzare la circolazione dei mezzi meccanici non motorizzati su sentieri privi delle caratteristiche tecniche di cui al punto 1, per la realizzazione di manifestazioni turistiche o agonistiche….(vedere form Trentino, la legge nero su bianco).
 

dony

Biker augustus
13/10/04
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bt886 ha scritto:
il Servizio Turismo può autorizzare la circolazione dei mezzi meccanici non motorizzati su sentieri privi delle caratteristiche tecniche di cui al punto 1, per la realizzazione di manifestazioni turistiche o agonistiche….(vedere form Trentino, la legge nero su bianco).

questo è quello che mi fa incazzare...

hanno voluto tenersi buone le associazioni turistiche e gli organizzatori per
evitare di averli contro in proteste...:voxpopul: :voxpopul: :voxpopul: :voxpopul:
 

windmillking

Biker ciceronis
FreerideBracco ha scritto:
che tristezza

più che tristezza una vera figura di c***a: i paesi nostri vicini (svizzera, austria, francia, slovenia) puntano sul futuro del business turismo-mtb e noi ricchi ed astuti italiani cerchiamo di ostacolarlo.
Poi al tg i rappresentanti delle associazioni degli albergatori piangono per il calo dei turisti ...
Invece di piangere dovrebbero pensare bene a chi dare il voto alle prossime elezioni

marco
 
windmillking ha scritto:
più che tristezza una vera figura di c***a: i paesi nostri vicini (svizzera, austria, francia, slovenia) puntano sul futuro del business turismo-mtb e noi ricchi ed astuti italiani cerchiamo di ostacolarlo.
Poi al tg i rappresentanti delle associazioni degli albergatori piangono per il calo dei turisti ...
Invece di piangere dovrebbero pensare bene a chi dare il voto alle prossime elezioni

marco
Si…però, per rimanere nell’ambito della questione, credo che noi dovremmo fare un po’ di autocritica.

Che la PROVINCIA DI TRENTO voglia regolamentare l’uso della MTB sul proprio territorio, non credo che sia poi completamente sbagliato; è inutile che c’e lo nascondiamo, tra il movimento della MTB ci sono delle persone che scambiano i sentieri di montagna per piste di Formula 1.:taxi-dri:

Il problema è (come sempre del resto) che per pochi scalmanati siamo costretti a pagare tutti, ma non so se si abbia la voglia di cambiare: si sa questi “funamboli del sentiero” sono fighi da paura!;.=9/:yeah!:
 

dony

Biker augustus
13/10/04
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bt886 ha scritto:
Si…però, per rimanere nell’ambito della questione, credo che noi dovremmo fare un po’ di autocritica.

Che la PROVINCIA DI TRENTO voglia regolamentare l’uso della MTB sul proprio territorio, non credo che sia poi completamente sbagliato; è inutile che c’e lo nascondiamo, tra il movimento della MTB ci sono delle persone che scambiano i sentieri di montagna per piste di Formula 1.:taxi-dri:

Il problema è (come sempre del resto) che per pochi scalmanati siamo costretti a pagare tutti, ma non so se si abbia la voglia di cambiare: si sa questi “funamboli del sentiero” sono fighi da paura!;.=9/:yeah!:

anche gli automobilisti scambiano le strade per piste da formula 1....che facciamo allora vietiamo le strade più strette della macchina messa di traverso e con pendenza > del 20%?

invece su strada bianca normale nessuna limitazione? così posso arrivare anche a 80Km/h e nessuno può dirmi niente perchè rispetto questa fantomatica legge?
 

dexter

Biker dantescus
10/5/03
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Prov. Mo
garuti.eu
qwf ha scritto:
Danni di immagine = maleducazione. Vogliamo aprire un dibattito?:celopiùg:
ecco ci manca che ci sinano equivoci tra di noi poi siamo aposto!
sicuro che la maleducazioen risieda solo in chi sende veloce e non anche in chi sale veloce (leggi xc)?
dai lasciamo eprdere altrimenti mi inacidisco.
 

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