Eccomi qua, nuovamente nelle mia piatta Cremona, a dire la mia.
Intanto un GRAZIE grosso come una casa a tutti quanti voi che vi siete sbattuti all'inverossimile per cercare di farmi pedalare a casa vostra. In primis a Olivia73 che ha diretto tutto e a Gabri, autentico Maestro dei sentieri, poi ad Antony12 (mi spiace aver bidonato giovedì) e sat.paolo (si, ero proprio io su quella Prophet, ed ero proprio contento!), Carlito e tutti quanti.
Siete un gruppo fantastico!
Ho letto i post che mi sono perso durante la settimana di vacanza ed ho ascoltato le idee e le parole di Olivia e Gabri. Vi dico la mia, da osservatore esterno, forse da caso particolare.
Io sono a Cremona. Avete in mente dove sia? Fatevi un giro con Google Earth o rubate l'atlante a vostro figlio e guardate la carta fisica della Pianura Padana, cercate il centro, bene, lì c'è la mia città. Credo che per voi sia molto difficile immaginarlo, ma fate uno sforzo. Qui intorno per Km e Km non c'è niente, tutto piatto. Il GPM è un cavalcavia. Si c'è il Po, le sue rive ed i suoi argini (lunghe montagnole di altezza variabile che lo costeggiano dove sopra c'è una stradina o un sentiero), poi il nulla.
Tutto intorno a noi, ad una 50ina di Km, ci sono montagne, le Alpi bresciane a nord e le colline piacentine a sud, ma nemmeno le vediamo se non quei 2 o 3 giorni l'anno dove un forte vento ha pulito l'aria dallo smog e soprattutto dalla foschia dell'umidità. Non siamo su Marte, ma come vedete è una realtà molto diversa dalla vostra.
A Cremona ci sono almeno una decina di gruppi di MTB oltre il nostro, molti con dei nomi altrettanto divertenti, tutti eterogenei nelle preferenze di specialità. Qualcuno di questi organizza eventi. Si perchè anche sul nostro tavolo da biliardo ci si fanno attività ovviamente XC come una granfondo a Novembre, una 24h (gara di endurance) ad Aprile ed un paio di escursioni di cui una è organizzata dal mio gruppo ai primi di Giugno (la Summer Bike)e l'altra attorno a Natale.
Per il resto, l'80% dei biker cremonesi è abituato a caricare la bici in auto e macinare strada per andare a cercare quello che a casa propria non c'è.
Voi avete una grande fortuna, lì dietro le vostre spalle, che come dice Olivia73, tanti, me compreso, vi invidiano.
Purtroppo, ma è naturale, molti sono inconsapevolmente assuefatti dal quotidiano e perdono di vista la bellezza ed il valore di ciò che li circonda. Lo vedo anche tra i bikers miei concittadini e un pò anche in me stesso; sono il primo a fuggire dai soliti percorsi della golena del Po appena il tempo lo consente. D'altra parte cominicio a Novembre a girarla tutte le domeniche per cercare il percorso migliore per la Summer Bike di Giugno; poi lo rifinisco verso Aprile - Maggio e mi scontro con quanti nel mio gruppo vorrebbero spostare la manifestazione da altre parti per trovare percorsi diversi, più divertenti, con delle discese con.... quello che a Cremona non c'è e non potrà mai esserci. Ma io non voglio andare via perchè voglio portare gente nuova a conoscere Cremona, il Po e le sue rive, così come sono, ora selvagge ed ora fortemente rovinate dall'industrializzazione, su e giù dagli argini ed attraverso campi erbosi. E non mi preoccupo se il percorso è di 45Km, o se ci sono lunghi tratti sotto al sole; vedrò di metterci un punto di ristoro appena possibile.
Questa è la mia terra e così bisogna prenderla.
Chiudendo il lunghissimo discorso voglio dirvi che è normale che quando si fa un gruppo con molte teste ci siano idee ed esigenze diverse, ma credo che si possa convivere cercando di accontentare un pò tutti quanti. Di sicuro la vostra terra offre molto, il genere è quello che si definisce XC ovviamente anche se XC non vuol dire GF e basta. E dobbiamo imparare che andare in MTB non vuol dire "bike park" dove la seggiovia ti porta su e a te rimane solo la discesa. MTB vuol dire anche salita e sofferenza, anche se non tutti sono in grado di affrontarla con la giusta mentalità e quindi non ce la fanno e la detestano. Le cose belle vanno guadagnate col sudore e durano sempre molto poco.
Come ho avuto già modo di dire a voce, penso che potreste provare ad organizzare oltre alla GF anche una escursione "aperta al pubblico", pubblicizzandola anche sulle riviste del settore e sul web, portando a spasso degli ospiti sui vostri bellissimi percorsi e facendogli conoscere i bellissimi posti che vi circondano. Sarà per voi una grande esperienza e fonte di soddisfazione soprattutto quando vedrete negli occhi di questa gente la gioia per quello che gli state facendo provare, semplicemente facendo qualcosa che per voi è routine.
Provate a pensare quando l'avete fatto voi la prima volta, anche se per un "forestiero" quella sensazione è da moltiplicare x1000.
Posso portarvi l'esempio di un gruppo di Lucca con cui siamo gemnellati: il Giovo Bike. Se andate a visitare il loro sito (
www.giovobike.it) potrete vedere che questi ragazzi organizzano solo escursioni in Toscana e qualcuna in Liguria che sono aperte a chiunque voglia unirsi. I percorsi sono a volte molto simili ai vostri, a volte si va un pò più su visto che a casa loro ci sono le magnifiche Apuane che consentono sicuramente discese più lunghe, ma altrettante salite più impegnative.
Ora chiudo, senno ci vuole un forum solo per me, ma spero di avervi fatto capire quello che penso e quanto bene e con felicità posso ricordare i miei giretti a casa vostra.