Certo.. han pensato come rempinguare la cassa malati..
comuqnue è un vero peccato questa cosa....il tamaro è veramente bello ma il prezzo da pagare è bello alto....
Certo.. han pensato come rempinguare la cassa malati..
comuqnue è un vero peccato questa cosa....il tamaro è veramente bello ma il prezzo da pagare è bello alto....
ma il fatto pè che non ha senso costruire un drop simile qunado ci sono dei drop gia fatti su al park con materiale buono e con l eventuale posto per un atterragio della rega per chi si dovese far male
giu nel bosco, non si riesce a portare del materiale buono se non a spalla, e questo vuol dire almeno 20 minuti di salita per ogni trave portati a spalla
e poi se qualcuno si dovesse far male, come è gia successo u quel drop, lo si deve portare giu fino ad un punto in cui l elicottero puo fare il recupero.
pensateci, meglio sfasciarlo e tenersi i drop su al park che son fatti meglio di quanto si potrebbe fare quello li.
questo vale per i soci CAI, ovviamente per i non-soci i costi di recupero (OLTRE A QUELLI DI RICOVERO) sono ovviamente a carico dell'infortunato
http://www.itsportmontagna.it/ng/Costi_soccorso.pdfhttp://www.itsportmontagna.it/ng/Costi_soccorso.pdf
Bisogna vedere se come attività MTB rientri nella copertura... perchè in Italia un recupero completo costa ca 10.000...
Come?
s sei socio Cai sei coperto per la parte coperta dalla tessera che si aggira sui 3500/4000 euro per le spese di recupero, tutta l'eccedenza è a tuo carico. Il volatile costa, media tra le varie macchine utilizzate, sui 180 euro al minuto +iva , mentre il costo dei tecnici che intervengono +/- è uguale per giornata uomo. Esempio: 35 minuti di rotazione 180 per 35+iva, 12 tecnici per 1 giorno 180 per 12.
l'assicurazione CAI non risponde certo per recuperare chi va a girare in un park, con la funivia. ( ...e per fortuna)
con 30ChFrs (20neuri) ci si fa soci Rega [url]www.rega.ch[/URL]
e si è coperti per i recuperi DAPPERTUTTO in sfizzera
dappertutto intendo anche in strada, in caso di incidenti etc.
per i ricoveri sanitari si è coperti interamente con il SSN
è lo stesso discorso del bollino autostradale...
e chi se ne lamenta... beh, non ci vada
bau
tc
beh, il modo igliore per imparare a fare un salto è seguire e fare esattamente le stesse cose che fa uno che lo sa fare
Non è così semplice come sembra: se applicassimo questo ragionamento alla discesa in generale, allora scenderemmo tutti a millemila all'ora :)
Come dice J.P., c'è in ballo soprattutto il fattore psicologico (soprattutto il "Ma sì, mi ci butto", che purtroppo c'è solo in parte) ma, in particolare nei salti, anche la gestione del peso: io più o meno vedo che chi fa i salti sta posizionato in un certo modo, ma poi quando ci provo io mi riesce difficile riuscire a mantenere la stessa impostazione. Mi si dice "Peso centrale", eh, ok, ma quando salti non c'è solo il "sto un po' avanti, un po' indietro", ma altri elementi della fisica che entrano in gioco e che complicano la situazione (e.s. la forza di gravità, la parabola che fa la bici, la forcella che si è compressa e che si decomprime, un peto che ti spinge verso l'alto ).
Io personalmente ritengo che i salti debbano essere affrontati cominciando con roba piccola e salendo gradualmente. Sicuramente il Tamaro non è il posto ideale per imparare.
...ricapitolando...se si diventa sostenitori REGA si è coperti riguardo i recuperi
invece per il ricovero sanitario non bisogna fare nulla.?...già cosi si è coperti dal Servizio Sanitario Nazionale?
guarda, io sono uno che con le ruote a terra viaggia abbastanza, nei salti non son sta cima ma li faccio (tamaro mi manca l ultimo della serie di doppi e basta)
Dopo 2 mesi che giravo facevo le passerelle di 2mt senza problemi e dopo 6 mesi chiudevo dei discreti doppi...
Come mai è qui questo 3D?A mio parere sarebbe preferibile se fosse nella sezione DH, dove c'è visibilità.