Anche le jeep sono pericolosissime... è vero! Scendendo la Monte Falò, fare i 60-70 all'ora è un attimo. Inoltre si sta più tempo in volo che non con le
ruote per terra... come si frena per aria?
Per quanto riguarda i fuoripista verso Stresa, è colpa di quelli che si credono Freeriders senza sapere cosa voglia dire.
Un freerider ha come punto primo del suo agire il rispetto della natura. Perché altrimenti... beh... i risultati si vedono e c'hanno ragione i guardiaboschi!
Il piacere di inventarsi nuove traiettorie nella pineta, senza seguire tracce e soprattutto senza lasciarne...
E NON SI VA GIU' CON LA RUOTA BLOCCATA, MINKIAZZA! poi si fanno i canali, piove e si scava via tutto, sottobosco compreso.
La mia idea puntava a riustilizzare una strada abbandonata, ora priva di valore, ma che con un minimo di fantasia diventerebbe un
bell'halfpipe pieno di salti. Il tratto "da costruire" sarebbe pianeggiante o in lieve discesa, senza così generare possibili devastazioni da derapata-ignorante.
Questa soluzione toglierebbe un carico di bikers sull'L1 che potrebbe avere una prevalenza di traffico pedonale, tutelando escursionisti a piedi e freeriders. Se si creassero percorsi dedicati, ci sarebbe magari una migliore manutenzione, minori conflitti, regole chiare...
Usando la vecchia mulattiera abbandonata probabilmente non si attraverserebbero abusivamente terreni privati, se non in modo molto limitato.
E se si formano più percosi alternativi, il numero dei bikers verrebbe distribuito su molti km di traccaiti, diminuendone la densità. Se si tornasse ad avere pochi bikers che attraversano un fondo privato... magari i proprietari sarebbero meno intolleranti.
Così, dopo un primo momento in cui si cercherà di evitare di passare sui gloriosi percorsi "classici" e proibiti, quando si sarà ristabilito un dialogo sereno, si potrà riconquistare quei tracciati, pur non abusandone come invece si fa ora.
:-? :-? :-? :-?
Stresa è una città morta. Un luogo per anziani. Il freeride sarebbe il trampolino di lancio per Stresa, richiamerebbe ancora più appassionati. Potrebbe diventare la "Riva del Garda" del lago Maggiore.
Con windsurf, bike e qualche locale giusto, Stresa attirerebbe un vero e priprio capitale.
Poi sognando... skilift e seggiovie aperte anche d'estate, pista da 4X fissa, events...
non dimentichiamo il parapendio e l'arrampicata su roccia... Il Mottarone è una miniera d'oro! :-P