Se a basse cadenze il sw taglia l'assistenza riducendo l'effettivo apporto del motore, potrebbe essere che i consumi siano uguali. Ma questo significa che pedalando a bassi regimi, si potrà anche consumare uguale ottenendo però una minore spita dal motore.
Questo tradotto in termini tecnici significa basso rendimento, cioè inutile spreco di energia in calore.
Chiaro che la minore potenza messa dal motore causa intervento conservativo del sw, (a parità di altre condizioni) deve essere compensata da una maggiore spinta muscolare del biker.
In sostanza pedalare a regimi molto bassi significa non avere l'esatta percentuale di spinta dal motore secondo quanto selezionato, ma inferiore.
Ad es. se stiamo pedalando ad una certa velocità in eco (50% di assistenza) a 80 rpm, il motore metterà esattamente il 50% della potenza necessaria al moto, con un rendimento ad es. dell'80%
Se poi mettiamo un rapporto più lungo che ci fa viaggiare sempre alla stessa velocità ma a 45 rpm, il sw se ne accorge e per evitare surriscaldamenti dannosi riduce la corrente e quindi la potenza del motore. L'effetto della riduzione di cadenza è quello di ridurre il rendimento che sotto una certa soglia, con determinate intensità di corrente, potrebbe danneggiare seriamente il motore. Per evitare questo il sw probabilmente interviene tagliando drasticamente la corrente il che si traduce in una minore spinta del motore che potrebbe passare dal 50% al 35%.
Pedalare a basse cadenze significa insomma dover fare più fatica per consumare uguale, il che mi sembra davvero assurdo...