Personalmente non ho mai avuto particolari problemi con i motociclisti. Ogni tanto ci scappa l'imbecille che proprio non ci arriva a capire che non devi passare sgasando a un metro dalle persone, ma con il "grosso" (che poi tanti non sono) è sempre filato tutto liscio. Un saluto e via.
E se è vero, perché è vero, che soprattutto in certe condizioni e soprattutto se ci si passa in dodici certi sentieri si rovinano, è altrettanto vero che nel tempo sono arrivato alla considerazione che "se ci passa un motociclista allora ci passo anche io". Se invece il motociclista non ci è mai passato, vai a sapere se quel sentiero è percorribile o è stato abbandonato al suo destino (e ormai capita spesso, intere reti sentieristiche che si perdono man mano perché ormai non si fa più manutenzione).
Peraltro pur non essendo moto non è che le bici siano proprio innocentissime, giusto sabato ho fatto un sentiero (a piedi) in cui il passaggio di bici era ben evidente. Paradossalmente nel tratto più a valle, dove passavano anche le moto, i segni erano molti meno (diverso terreno e diverse problematiche, ovviamente).
Detto questo, passare alle mani ovviamente è proprio NO. Da imbecilli, stronzi e arroganti. Ma quando si sa di essere in torto può succedere...ancora ricordo anni fa, escursione sulla neve in zona (quando ancora esisteva la neve, bei tempi) con tramonto, giravo sempre con macchina fotografica. C'era un gruppo in motoslitta che non si avvicinava perché uno aveva paura che stessi fotografando loro