Ieri anche io mi sono fatto le solite due risalite e relative discese.
In questa fase della stagione, dopo il freddo polare e le nevicate, il graduale rialzo della temperatura rende ancora più evidente la differenza di microclima tra il versante Nord e quello Sud.
S.Barbara - Tronchi - Ca' de' Rizzi - Pontida e ancora Uccellaia con il fondo costantemente ricoperto da neve simile a granita. Scivoloso e appiccicoso come il fango che ho incontrato nei rari tratti senza neve. Una scommessa scegliere e mantenere la traiettoria. Un supplizio sentire girare a vuoto la ruota posteriore con la stanchezza nelle gambe.
Decisamente molta meno neve sull'altro versante, un po' di fango, ma niente di preoccupante.
Poi, quasi alla fine, quando ormai le leve dei V-brake toccavano le manopole (ma quanto velocemente si consumano i "pattini" con la neve ?) e cercavo solo di non prendere troppa velocità nella discesa da Cannito a Casoracchio, chi vedo risalire ?
Marcolino !
Scusami se ti ho rovinato la seconda risalita, ma abbiamo fatto proprio una bella chiacchierata.
Peccato non averla conclusa bevendo qualcosa insieme.
Spero tanto di non averti fatto fare troppo tardi.
A presto.....anche a tutti voi, fedelissimi del "Monte".