Mi collego solo adesso e devo dire la verità, dopo una giornata allucinante di lavoro, avrei voluto leggere tutt'altro.
I miei interventi sul Canto sono sempre stati su buche scavate da altri, alberi caduti e sentieri chiusi dai rovi.
Ho consumato in questi lavori una bella fetta del mio ridottissimo tempo libero, ho superato più volte il limite delle mie esigue risorse fisiche, ho acquistato
attrezzi solo per questo scopo e ho impiegato ore di modifiche per renderli trasportabili nello
zaino.
Non sono un teppistello.
Prima di farla diventare unattività sistematica mi sono documentato, ho chiesto informazioni a proprietari incontrati sui sentieri e a persone competenti come Beso.
Nonostante questo ho iniziato a parlare dei miei lavori con una certa riluttanza, vinta forse solo per un po di autocompiacimento e di orgoglio.
Adesso me ne pento.
Vorrei sapere quanti fra i frequentatori del Canto si sono mai preoccupati anche soltanto di riordinare i sacchi dellimmondizia a S.Barbara o a Colle di Montalbano, (raccogliendo ogni sorta di schifezza da terra) o semplicemente raccolto rifiuti lungo i sentieri.
Dovrei chiedere lautorizzazione anche per questo ?
@
sioux1: pensa che io mi sono messo a fare linvestigatore, per capire chi aveva gettato i materiali di risulta sul Caneve ed è venuto fuori anche un nome.
Certo, anche a me è capitato di infastidire escursionisti o cacciatori (quanti sentieri conoscete senza un capanno ?), ma la convivenza non è facile e più che cercare di non essere pericoloso e limitare il disturbo non posso fare.
Non ho un altro posto dove raidare, non ho il tempo materiale e le forze per raggiungere ogni fine settimana altri luoghi.
Guarda un po, adesso ci si accorge che siamo troppi, ma giusto un anno fa sono stato considerato un asociale paranoico, perché non ero daccordo col fatto di richiamare
centinaia di partecipanti al raduno, anche se solo per una mattinata.
Vi confesso un piccolo segreto, questanno avevo intenzione di girare dei video tutorial sui sentieri del Canto. Dialoghi, didascalie, gag, inquadrature, effetti, tutto era pronto, ma poi ho pensato che sarebbe stata unulteriore cassa di risonanza e ho desistito.
Non posso impedire agli altri biker di venire qui, ma state tranquilli che dora in poi non parlerò più di questo o quel sentiero.