Mentalità

Sciuscia ha scritto:

Adesso ho vinto la paura, è da Luglio che pedalo di nuovo.
E ogni volta che salgo in sella c'è un parente, una moglie, una mamma, un amico a dirmi "Ma non ti ricordi che ti sei quasi ammazzato? Non ti ricordi che te l'avevamo detto che sarebbe finita in quel modo? Che non ti è bastato? Che ci vuoi riprovare?"

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E' già si arriva al punto che di fronte a certe discese si è preoccupati di farsi male ma non tanto per la cosa in sè ma per tutto quello che questo potrebbe comportare: il giudizio degli altri e le solite pantomine che vengono fatte in questi casi.....come fa uno a partire e sentirsi dire certe cose e raidare psicologicamente tranquillo? Non può e basta perchè ha troppo che remano contro...

Tc70 ha scritto:

Enrico....forse te l'ho già raccontata...ma io avevo 18 anni quando fui dato per 'spacciato'.....solo la mia caparbietà,mi fece poi fare in futuro cose che non mi sarei immaginato di fare.....mi dissero che il mio 'equilibrio' interno era spacciato e ne avrei sentito le conseguenze per sempre....ammetto che ho problemi con l'equilibrio....ma ciò ho imparato a gestirlo e probabilmente a svilupparlo meglio nella parte dell'emisfero che non traumatizzai....sono iperattivo...se mi tieni fermo mi 'ammazzi'...vado in mtb,faccio trekkig,sono speleologo e in più anche entomologo....non sto mai fermo un attimo....sempre attivo...perchè come si dice...'chi si ferma è perduto'...per cui ciò che ti posso dire è NON FERMARTI!!!

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Ma sei sicuro di aver problemi??
A mio parere te la giochi con un qualsiasi ironman...

Muto2 ha scritto:

Hai detto bene Federico, era proprio quello che volevo dire io.
Quando si parla e si dice: no fa troppo freddo, oppure: con questo fango non mi va.
Io provo a dire, ma dai, che bikers siete?
Io raidavo con qualsiasi temperatura o fondo.
Si, mi rispondono, ma noi non siamo mai caduti.
Allora si lascia perdere, anche perché poi si potrebbero dire cose che sarebbe
meglio tacere.
Enrico

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MA DAI!!!!!!!!! Ma come fanno a dire certe ca....te certe persone???? Ma come fanno a non sapere che c'è gente in sedie a rotelle a causa di un pò di ghiaia sull'asfalto, o a causa dell'attraversamento di un animale.....ma che si vergognino!!!!

Sciuscia ha scritto:

La cosa che più mi fa soffrire è proprio questa, questo essere una sorta di marchiato solo perché una volta mi sono fatto davvero ma davvero ma davvero male.
Come non se non riuscissero a perdonarti il fatto che ti sia capitata una disgrazia.

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E che ne dici di essere marchiato senza esserti mai fatto quasi nulla??? SENTI QUESTA PERCHE' HA DELL'INCREDIBILE: ho gente che ogni -dico, OGNI!!!- volta che mi vede mi fa la classica domanda:"in bici? Ci vai ancora?" e io "sì guarda, anche ieri ho fatto un giro....uno dei più belli dell'anno" mi dilungo nella descrizione dell'avventura e la conversazione devia inesorabilmente ogni -dico, OGNI!!!- volta così: "E' sai...ho conosciuto un tipo al rifugio.....anche lui faceva mtb COME TE, ma è caduto e si è fatto male, ha detto che prima o poi c'è poco da fare, ci si fa male e basta con questo sport....." la volta dopo stessa persona, stesse domande di rito e poi "E'..... anche tizio, l'ho incontrato la settimana scorsa, aveva iniziato a fare mtb COME TE, ma due mesi fa si è fatto male, un sacco di ospedale, ha perso il lavoro, sua moglie l'ha lasciato, i figli non vogliono più vederlo.....".......sì quest'ultima parte l'ho ironizzata ma è questo il senso dei discorsi che spesso mi vengono fatti e sono esattamente questi i discorsi che più mi fanno sbagliare in discesa, mi fanno tentennare -e quando si tentenna si sbaglia spesso in mtb- perchè non voglio farmi male!!! Ma non tanto per me, o meglio, ovvio che sì, ma soprattutto per non dare ragione a loro, per non dargli la possibilità di dirmi "E'......te lo dicevo, era scritto, prima o poi si fanno male tutti...."
QUESTE SONO LE COSE CHE FANNO MALE!!!!
Un discorso del tipo "EHI Paolo occhio e sempre in campana, ne sento tanti che si fanno male in mtb, mi raccomando!!!!" un consiglio amichevole e reale quanto spassionato, stop così senza fare retorica, senza fare la morale, senza mettere addosso la pressione che solo certi discorsi riescono a mettere...

Muto2 ha scritto:

Secondo me non riescono a perdonarti il fatto che in mtb mi son
sempre divertito e loro no.
C'è da dire a loro discolpa che io glielo facevo anche pesare abbastanza.
Enrico

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ma vedi che alla fine si va sempre a finire lì? L'invidia è una brutta bestia!!!

Tanto per stare in tema, mi deve essere successo qualcosa durante l'ultima uscita... forse lo sforzo di pedalare in salita sulla neve, o di tenere la biga in discesa sempre sulla neve... fatto sta che ho un ginocchio indolenzito... forse qualche legamento infiammato, boh, oggi pomeriggio vado a farmi vedere.


Appena l'ha saputo la dolce metà:

"Che vogliamo fare co' 'sta bici? Vuoi arrivare a 60 anni come tuo padre, che quasi non cammina più..?

"Amore, mio padre si è fottuto 3 menischi su 4 giocando a calcio, il fatto che il suo primo sport sia la bici non c'entra, anzi, se non fosse per la cartilagine consumata dall'artrosi la bici sarebbe praticamente l'unico sport che può fare in sicurezza..."


(sospiro)

Sciuscia, hai perfettamente ragione, ma c'e` un tempo per ogni cosa.
noi non lo vogliamo ammettere, ma il nostro fisico si logora.
non conosco sport che non faccia, anche un pochino, "male", che non lasci cmq segni sul nostro corpo. lasciamo perdere traumi da cadute e affini. tra quelli che pratico io: la corsa fa male (io mi sono scassato un menisco in due punti), la bici fa male (me ne parlava il fisioterapista, ma non ricordo bene a cosa). lasciamo perdere kickboxing.
io sono il primo a non volerlo ammettere, ma non sono mica piu` quello di dieci anni fa!
prima o poi bisogna affrontarlo questo discorso ed essere sinceri con noi stessi.

il problema e` che il piu` delle volte quello che ci fa godere come ricci e` la sensazione di appagamento interiore.
io pratico running. d'inverno, sabato e domenica, la sveglia suona alle 6:00 anche se ci sono -15 gradi. d'estate alle 5:00 per evitare il caldo. mi piace andare al parco di monza quando e` ancora buoi x correre nel silenzio e senza vedere anima viva. e quando sono li nel mezzo del silezio... godo come un riccio!
fallo capire a moglie, amici e colleghi. mi prendono per il culo e basta. mi danno del matto. e vabbe` pazienza. ma so che prima o poi questa abitudine dovro` cambiarla. ma fino ad allora me la godo a piu` non posso!

voglio dire... capisco benissimo voi che fate disce impestate e via dicendo. ma ad un certo punto bisogna cambiare, questo sia che il motivo sia il normale logorio fisico o una brutta caduta.

ciao,
il maxsolino

[MENTION=25624]Muto2[/MENTION]: ti ricordi il mio post dove ti raccontavo la mia storiella....e tu in pvt mi hai scritto un bel messaggio...e mi hai detto "nel tuo caso è come camminare sulle uova"

ecco.... mi sa che ho rotto un uovo

sto di nuovo male
e mercoledi prox ho la visita dal chirurgo.
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

panzer division ha scritto:

@Muto2: ti ricordi il mio post dove ti raccontavo la mia storiella....e tu in pvt mi hai scritto un bel messaggio...e mi hai detto "nel tuo caso è come camminare sulle uova"

ecco.... mi sa che ho rotto un uovo

sto di nuovo male
e mercoledi prox ho la visita dal chirurgo.
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

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cavolo, mi dispiace un sacco!!!!

eh.... io sono in para totale.

pensa che ho già fatto 3 gare xc quest'anno.

domenica ho gareggiato ed è andata più che bene, mi sento in forma, mi alleno con serietà....e da lunedi di nuovo patatrac.... ma porc.....

Nel mio piccolo dico 2 cosette.
1) Gli amici che sfottono vanno bene fino ad un certo punto.Poi devono capire che c'è un limite.Io avendo un fisico minuto (1 e 67 per 60 kg) mi ero dato all'enduro (moto) con loro per farmi 2 risate,stare in compagnia...ma dopo 2-3 anni di giri e non giri,gente che cambia idea un'ora prima dell'appuntamento,gente che gira 4 volte l'anno,gente che "eh ma te vai troppo piano" perchè nn faccio palestra per poter andare in moto,anche se migliorato tantissimo mi son detto "ma chi me lo fa fare?".
E basta,li ho mandati a ca**re (eh son fatto così,non ho sfumature di grigio o meglio dopo un po' le finisco) e mi son dato alla MTB!
E mi diverto un sacco,ho trovato amici nuovi,uno sport che ti fa sentire davvero la natura e che ti appaga.
2)Sono uno "sano di mente".Sarà che tra motorino,moto e il resto qualche caduta l'ho data,sarà che farsi male ho capito che non è sto granchè ma se arrivo al limite e so che posso cadere con buone probabilità io mi fermo.Forse è anche la mtb che non è propriamente discesistica e nei primi giri usandola come una moto da enduro mi ha capottato (senza conseguenze!) e mi è venuta un po' di strizza.Non che poi questo vuol dire imbranato ma di sicuro posso far sorridere in alcuni frangenti qualche fullista capace!.
Vabbè tutto per dire che il mondo è bello perchè è vario,nn fidarsi troppo di chi non capisce delle cose importanti e....basta!
Spero che vi rimettiate tutti!
P.S. Sono sicuro che chi non è "pazzo" come noi (o come voi ) non può capire la MTB,non può capire l'adrenalina,non capisce la sensazione di scollinare,non capisce cosa si prova.Forse sono diversi,forse non sanno vivere ma un buon modo per capirli è (difficile lo so) entrare nella loro prospettiva e poi giudicare in base a quello.O fregarsene.

Paolo G. ha scritto:

Ma sei sicuro di aver problemi??
A mio parere te la giochi con un qualsiasi ironman...

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Fidati faccio tanto il 'galletto',ma quando c'è da pagar dazio.....devo pagarlo....molte volte mi invento la scusa,mal di qua,mal di la...poi in realtà sono 'disturbi' che si ripercuotono con attacchi di vertigine e mal di testa,sopratutto quando sento i cambiamenti climatici.......ho fatto non ti dico quante visite,ma è una conseguenza che non è riconosciuta come malattia,ma appunto come conseguenza di un trauma...,come quando ci si rompe un arto e si sente il tempo...solo che io mi son rotto la testa e i dolori li ho li,quindi quando mi capita di stare a casa dal lavoro o dalla gita mtb già organizzata, devo 'barare'....
Fortunatamente succede raramente,ma quando arriva son 'botte' che fan star male....inutile negare un incidente con coma,paralisi e correlati vari...avrà sempre delle conseguenze,prima o poi saltan fuori...i medici all'epoca mi aveva detto di evitare strapazzamenti al mio fisico,ma con l'inconscio di un 18enne dovevo aver a che fare,e a quell'età non lo tenevi fermo nemmeno se lo legavi,e probabilmente è l'unica cosa che mi son portato dietro da allora....la voglia di vivere,la voglia di fare,la voglia di essere....inconsciamente forse,ma mi è restata cucita addosso credo per sempre...

panzer division ha scritto:

ecco.... mi sa che ho rotto un uovo
sto di nuovo male
e mercoledi prox ho la visita dal chirurgo.
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

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Nooo caz....speriamo proprio di no....e anche se lo fosse...so di certo che non te ne starai con le mani in mano...è una prerogativa che accumuna tutti noi...e come scritto nel mio altro post...,è quella cosa che ho chiamato...voglia di....
Comunque,ciò non cambia nulla,al Raduno ci devi essere comunque,anche senza bici....magari solo per fare 2 foto.....ma sopratutto ricordati che c'è più di una birra che 'balla'...
Un milione di auguri....

panzer division ha scritto:

@Muto2: ti ricordi il mio post dove ti raccontavo la mia storiella....e tu in pvt mi hai scritto un bel messaggio...e mi hai detto "nel tuo caso è come camminare sulle uova"

ecco.... mi sa che ho rotto un uovo

sto di nuovo male
e mercoledi prox ho la visita dal chirurgo.
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

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mi spiace Panzer!!! facci sapere

panzer division ha scritto:

[MENTION=25624]Muto2[/MENTION]:
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

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ti dico in bocca al lupo sperando che non sia quello che pensi o quanto meno che non ti costringa a rinunciare a quello che ti piace tanto fare

maxsolino ha scritto:

Sciuscia, hai perfettamente ragione, ma c'e` un tempo per ogni cosa.
noi non lo vogliamo ammettere, ma il nostro fisico si logora.
non conosco sport che non faccia, anche un pochino, "male", che non lasci cmq segni sul nostro corpo. lasciamo perdere traumi da cadute e affini. tra quelli che pratico io: la corsa fa male (io mi sono scassato un menisco in due punti), la bici fa male (me ne parlava il fisioterapista, ma non ricordo bene a cosa). lasciamo perdere kickboxing.
io sono il primo a non volerlo ammettere, ma non sono mica piu` quello di dieci anni fa!
prima o poi bisogna affrontarlo questo discorso ed essere sinceri con noi stessi.

il problema e` che il piu` delle volte quello che ci fa godere come ricci e` la sensazione di appagamento interiore.
io pratico running. d'inverno, sabato e domenica, la sveglia suona alle 6:00 anche se ci sono -15 gradi. d'estate alle 5:00 per evitare il caldo. mi piace andare al parco di monza quando e` ancora buoi x correre nel silenzio e senza vedere anima viva. e quando sono li nel mezzo del silezio... godo come un riccio!
fallo capire a moglie, amici e colleghi. mi prendono per il culo e basta. mi danno del matto. e vabbe` pazienza. ma so che prima o poi questa abitudine dovro` cambiarla. ma fino ad allora me la godo a piu` non posso!

voglio dire... capisco benissimo voi che fate disce impestate e via dicendo. ma ad un certo punto bisogna cambiare, questo sia che il motivo sia il normale logorio fisico o una brutta caduta.

ciao,
il maxsolino

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Sì, ma bisogna anche sapere di che si parla.

Io scendo per strade che non saranno sentieri da pic-nic, ma nemmeno piste DH, e soprattutto lo faccio ai due all'ora (chiedi ai miei compagni di uscite se non sono sempre l'ultimo in discesa ), ma la gente quando gli dici "MTB" si immagina la Rampage .

Sono il primo a riconoscere i limiti del fisico, per esempio dieci anni fa salivo al doppio della velocità, oggi non pretendo di farlo o schiopperei, anche perché peso 10 kg in più...

Però non voglio che siano gli altri, a dirmelo, dove stanno questi limiti, ecco.
Anche perché a non poter fare quello che non puoi non si soffre, ma si soffre a non dover fare quello che puoi...

Bè...c'è anche da dire che andando avanti....si INVECCHIA....fa parte del gioco della vita....cìè chi invecchia bene e chi no.....inutile nascondersi dietro un dito....prima o poi tocca a tutti....quello che fa la differenza,non è il fisico,ma la mente se quella è vecchia a 20 anni di conseguenza è vecchio anche il fisico anche se si è giovani....io ho passato gli 'anta'...alcune volte me ne accorgo,ma nella mia testa(nonostante son padre/marito) sono ancora quel pischelletto 18enne ribelle e controtutti...non c'è gioia più grande di godere come un riccio dopo un impresa,che sia fatta essa a 20 o a 50...sono piccole gioie della vita che contribuiscono a farci pesar di meno l'avanzar degli anni...'penso positivo...finchè son vivo'...diceva un cantante anni fa...non c'è frase migliore per tutti noi...anche se la vita a volte ci mette di fronte a delle realtà ben diverse...

panzer division ha scritto:

@Muto2: ti ricordi il mio post dove ti raccontavo la mia storiella....e tu in pvt mi hai scritto un bel messaggio...e mi hai detto "nel tuo caso è come camminare sulle uova"

ecco.... mi sa che ho rotto un uovo

sto di nuovo male
e mercoledi prox ho la visita dal chirurgo.
se anche stavolta la va male, smetto definitivamente con la bici.
spero di no.... ma non posso rischiare ogni volta.
che sfortuna però....

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Ragazzi ne fate proprio come se fosse una questione di vita e di morte la mtb, ci sono delle cose attorno a noi che sono e danno gioia e soddisfazioni, aprite bene gli occhi quardatevi intorno è tanto bella la vita, anche sensa mtb