Nessun problema, mi sembrava chiaro che non ci eravamo vicendevolmente compresi o-o
Come ti ho già detto, nessun problema. Leggendo i regolamenti, mi è parso una cosa poco ortodossa che due circuiti fruibili con una unica iscrizione (nel mio caso Umbria Marathon) e con le stesse gare, premiassero due volte le stesse persone, cosa che in buona parte succederà. Giusto premiare i meritevoli, ci mancherebbe, ma proprio nell'ottica di premiare tante persone e avvicinare alle manifestazioni più persone, è sempre bene evitare sdoppiamenti. A vostro merito, va quello di dare sempre riscontro alle segnalazioni e raccoglierle quando le ritenete congrue così come a vostro merito va il fatto di non cumulare premi assoluti a premi di categoria, cosa che nel Lazio ad esempio non avviene. Parte delle vostre gare (quelle umbre intendo) sono giovani così come i circuiti cui appartengono e pertanto alcune cose (come questa della doppia premiazione fra i due circuiti) , possono essere limate e perfezionate. Io come semplice fruitore, per aiutarvi, oltre a rispettare griglie, file varie e regolamenti, posso solo evidenziare qualcosa che ritengo possa essere migliorata, sta poi a voi valutarne soluzioni, fattibilità ecc.ecc.. Quando c'è la buonafede ci si intende facile, anche perchè sbaglia chi fa, chi nulla fa nulla sbaglia.
Mi incazzo e divento molesto (tanto) solo quando vedo arroganza e malafede, come nel caso di alcuni soggetti del Lazio, le cui gare infatti, seppur più vicine e comode di altre da raggiungere da casa mia, ho smesso di frequentare. Per coerenza, non certo per far loro un dispetto, perchè di un fesso che non ci va, a loro non frega nulla, lo so da me. I numeri li fan lo stesso (Roma è un bacino troppo grande e appetitoso), ed è questa la loro debolezza che gli impedisce di migliorare, anche se loro pensano sia una forza.
Dunque buon lavoro, spero di divertirmi a Massa, come ho fatto a Baschi (a Orvieto meno, ma era colpa del fango), come ho fatto l'anno scorso a Narni e ad Orvieto e come spero di fare a Costacciaro. o-o
ora sono cavoli vostri 
e punto dritto allo za
guai chi me lo tocca 
