scusate, ma mi dite cosa segna l'altimetria dei vostri computer?
a me dà 4816+ e 4828-
Dalla scheda della marathon si evinceva che il dislivello sarebbe stato di 2310.
Ho capito male io o qualcuno/qualcosa ha sbagliato i conti?
dopo il controllo con earth me ne sono fatta una ragione
le foto mi hanno detto dovrebbero essere su
http://www.fotocastagnoli.net
ho visto che non ci sn ancora, aspettate 1/2 gg
Condivido. Ho anche io una full 29 (Methanol), tirata fuori a kg 10.4. E sulla distanza è un grosso aiuto. Più comoda, meno impegnativa, aiuta a risparmiare energie, a sciogliere le gambe stando seduti e pedalando anche sullo sconnesso, ovviamente aiuta nelle discese scassate come la direttissima, specie se fatte da stanchi, perdonando maggiormente la mancanza di riflessi ed errori vari....e poi su salite sconnesse come l'ultima di domenica, quella prima della cresta, è molto importante. Il kg medio in più rispetto ad una front è ampiamente compensato da tutti questi vantaggi. Certo, per una full da gara, contenere il peso ha un costo non indifferente. In gare più lisce e brevi, i vantaggi si riducono.Conclusa la Marathon 80km 2385dls con 4h21m
La bike in queste gare conta molto...
Sempre più stupito dalle potenzialità di questa full e in generale dalle Full da "gara"
Ieri nella durissima Marathon dei Colli Albani (Rocca di Papa) è stata massacrata per benino, chi è venuto sa che discese ci sono.... Ma i vantaggi sono anche molto evidenti sulle salite sconnesse.
E' di vitale importanza che queste full definite da "gara" siano il più leggere possibili, per usufruire appieno di tutti i vantaggi rispetto ad una front.
Condivido. Ho anche io una full 29 (Methanol), tirata fuori a kg 10.4. E sulla distanza è un grosso aiuto. Più comoda, meno impegnativa, aiuta a risparmiare energie, a sciogliere le gambe stando seduti e pedalando anche sullo sconnesso, ovviamente aiuta nelle discese scassate come la direttissima, specie se fatte da stanchi, perdonando maggiormente la mancanza di riflessi ed errori vari....e poi su salite sconnesse come l'ultima di domenica, quella prima della cresta, è molto importante. Il kg medio in più rispetto ad una front è ampiamente compensato da tutti questi vantaggi. Certo, per una full da gara, contenere il peso ha un costo non indifferente. In gare più lisce e brevi, i vantaggi si riducono.
Io con la mia Spark sono a 8.9kg....
Un peso incredibile...perchè sia la SPARK 900 SL che la 700SL escono dalla casa (senza pedali, pellicola di protezione, portaborraccia) con pesi rispettivi di kg. 9,7 e 9,6....
Che up-grade hai fatto?
Grazie anticipatamente per la disponibilità.
Quanto in lista basta a scendere così tanto?
Questi sono i cambi principali, e solo con questi si tolgono circa 850g... poi ci sono altri dettagli e si arriva ad 1.3kg in meno... Purtroppo ci vuole molta money...
Cavi powercodz.... Guaine ecc...
Normale amministrazione in questo circuito. Quella dei Sentieri del Sole, ove la Colli Albani è anche inserita, è aggiornata da lunedì....intanto dopo 4 gare la classifica del circuito ancora latita...
Normale amministrazione in questo circuito. Quella dei Sentieri del Sole, ove la Colli Albani è anche inserita, è aggiornata da lunedì.
Purtroppo nel ciclismo laziale c'è una persona che fa il bello e cattivo tempo e che condiziona fortemente tutto il movimento. Magari non è manco cattivo. E' solo non capace di cogliere i propri limiti nè umile da ascoltare il prossimo. Vuole fare, non sa fare ma crede di essere il solo e unico depositario delle sorti del movimento. Un movimento che va comunque avanti, anche grazie ad un tale bacino di utenza garantito da Roma, nonostante gli esiti penosi di certe cose. Il come va avanti però, lo si vede. Mo poi che si è messo in mezzo anche all'attività su strada, siamo proprio a posto.vedrete che dopo montefogliano avranno più di 3 mesi per stilare la classifica e per farfa saprete i vostri punteggi
alla faccia dei Sentieri del Sole che ti chiedono anche il tuo parere su ogni singola gara e ad ogni anno cercano di migliorare.
non ci vuole tanto credo ed è un peccato
intanto noi ci giriamo il centro italia in cerca di nuovi percorsi e gare organizzate in modo impeccabile. dall'umbria ormai realtà consolidata, all'abbruzzo che mi sembra stia crescendo molto. Basta guardarsi intorno e non andare nemmeno troppo lontanoPurtroppo nel ciclismo laziale c'è una persona che fa il bello e cattivo tempo e che condiziona fortemente tutto il movimento. Magari non è manco cattivo. E' solo non capace di cogliere i propri limiti nè umile da ascoltare il prossimo. Vuole fare, non sa fare ma crede di essere il solo e unico depositario delle sorti del movimento. Un movimento che va comunque avanti, anche grazie ad un tale bacino di utenza garantito da Roma, nonostante gli esiti penosi di certe cose. Il come va avanti però, lo si vede. Mo poi che si è messo in mezzo anche all'attività su strada, siamo proprio a posto.
Lo faccio ormai da due anni. Questo è il terzo. Più nessun circuito laziale e pochissime gare nella mia regione. Fuori di qui, il divertimento, sotto tutti i punti di vista è sempre (quasi sempre) garantito. Che poi da casa mia, arrivare a Terni, piuttosto che a Orvieto, o a Sangemini, o a L'Aquila o ad Avezzano ecc. faccio prima che arrivare a Fondi o a Vetralla (anche se a Fondi ci vado lo stesso, ma è solo per fare un esempio). E spesso arrivo a casa almeno un paio di ore prima. E se la cosa vale per me che abito dalla parte del mare, figuriamoci per chi è meno distante, ma sempre nell'ambito di Roma.intanto noi ci giriamo il centro italia in cerca di nuovi percorsi e gare organizzate in modo impeccabile. dall'umbria ormai realtà consolidata, all'abbruzzo che mi sembra stia crescendo molto. Basta guardarsi intorno e non andare nemmeno troppo lontano
Purtroppo nel ciclismo laziale c'è una persona che fa il bello e cattivo tempo e che condiziona fortemente tutto il movimento. Magari non è manco cattivo. E' solo non capace di cogliere i propri limiti nè umile da ascoltare il prossimo. Vuole fare, non sa fare ma crede di essere il solo e unico depositario delle sorti del movimento. Un movimento che va comunque avanti, anche grazie ad un tale bacino di utenza garantito da Roma, nonostante gli esiti penosi di certe cose. Il come va avanti però, lo si vede. Mo poi che si è messo in mezzo anche all'attività su strada, siamo proprio a posto.
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