Stile lo psicopatico che scuoiava le ragazze per farsi gli abiti su "Il silenzio degli innocenti". Uguale...
massimoz ha scritto:Stile lo psicopatico che scuoiava le ragazze per farsi gli abiti su "Il silenzio degli innocenti". Uguale...
lele 71 ha scritto:Eri/sei anche tu SxE? E' il gorilla "biscuit" quello del tuo avatar?
BazOOka ha scritto:il problema è che questo messaggio e questo topic viene letto da chi non avrebbe bisogno di leggerlo ! il video non devo vederlo io bisognerebbe farlo vedere "a mia zia" che si è appena comperata la pelliccia nuova
massimoz ha scritto:Stile lo psicopatico che scuoiava le ragazze per farsi gli abiti su "Il silenzio degli innocenti". Uguale...
BazOOka ha scritto:il problema è che questo messaggio e questo topic viene letto da chi non avrebbe bisogno di leggerlo ! il video non devo vederlo io bisognerebbe farlo vedere "a mia zia" che si è appena comperata la pelliccia nuova
BazOOka ha scritto:il problema è che questo messaggio e questo topic viene letto da chi non avrebbe bisogno di leggerlo ! il video non devo vederlo io bisognerebbe farlo vedere "a mia zia" che si è appena comperata la pelliccia nuova
Winterhawk ha scritto:Riporto, con piccoli emendamenti, quanto ho scritto stamane in un altro forum:
Purtroppo, leggendo il racconto di questa ragazza, ho avuto la triste sensazione datami dal "deja vu": sono al corrente di queste "pratiche" per essermi imbattuto in un'occasione passata in un programma televisivo che trattava questi argomenti (non ricordo il titolo). La descrizione fatta, che mi restò impressa, era praticamente identica, nei contenuti, alle parole presenti nel messaggio di questa autrice.
Credo che sia giusto divulgare il testo per sensibilizzare chi non è al corrente o non si rende conto di cosa si nasconda dietro certe cose, che per noi possono sembrare comuni, come l'acquisto e l'utilizzo di un capo d'abbigliamento, però non guarderò il video: appena ho letto le primissime righe ho deciso subito di non vederlo: so già cosa ci troverei, non per questo lo sdegno e l'amarezza saranno esenti da quella commistione di sentimenti che si impadronisce di me ogni volta che vengo a conoscenza di fatti del genere (anche quando parlano del massacro ai danni dei cuccioli di foca, degli squali a cui viene amputata la pinna dorsale e che poi vengono rigettati in mare, vivi, o ad altre cose che adesso non voglio citare perchè altrimenti mi dilungherei troppo).
Non guardare quel video è un atto di clemenza verso quelle povere creature e verso se stessi, perchè chi ha già visto scene del genere se può evita di stare male; c'è chi non può neanche sentire nominare certi argomenti che già viene profondamente toccato, al punto di non riuscire a tollerare nemmeno di parlarne. Scrivo questo per colui il quale dovesse sentirsi"vigliacco" per non aver visto il video: non sei vigliacco, hai agito secondo la tua coscienza e sensibilità. L'importante è SAPERE che esistono certe cose ed avere una netta presa di posizione in merito.
Poi, riguardo altre considerazioni, vorrei aggiungere: capivo ai primordi della vita l'esigenza da parte dell'uomo di coprirsi, per sopravviviere, con le pelli degli animali, ma oggi, nel 21 secolo, a cosa serve infliggere inutile dolore agli animali per gratificare il capriccio di chi vuole indossare un'inutile orpello come la pelliccia? Ci sono anche le finte pelli, per chi non vuole sentirsi corresponsabile di certe metodologie, oltre che infiniti altri capi non ottenuti passando per sinili scempi. L'argomento sarebbe molto vasto, ma è meglio non proseguire. Da parte mia cercherò di diffondere ulteriormente il messaggio e ringrazio colui che ha aperto questo topic.
@ panzer: secondo me hai fatto bene a non mettere il link del video.
stefun ha scritto:ho stampato e mandato via fax a mia mamma che ha un negozio di abbigliamento femminile con capi "impreziositi" talvolta da pezzi di pelliccia.
è da tempo che le dico di smetterla, oggi mi ha richiamato, piangendo, mi ha promesso che non ordinerà più niente con pellicce.
stefun ha scritto:ho stampato e mandato via fax a mia mamma che ha un negozio di abbigliamento femminile con capi "impreziositi" talvolta da pezzi di pelliccia.
è da tempo che le dico di smetterla, oggi mi ha richiamato, piangendo, mi ha promesso che non ordinerà più niente con pellicce.
hai assolutamente ragione. però fai un errore: dal tuo discorso potremmo partire per andare alla ricerca di tutto ciò che fa male ed è sbagliato, partendpo dagli insetticidi, passando per l'amianto, per la torture dei cinesi, per la pena di morte, per i bambini che muoiono di fame. cose giustissime.enry_mega_drop ha scritto:Per favore non fatemi passare per il solito polemico guastafeste.
considerazione numero 1: come giustamente c'è scritto nella lettera non vedo perché ci si debba scandalizzare se si fanno le pelliccie coi cani. Cosa cambia tra un cane, un visone o una volpe?
2: Torturare gli animali è sbagliato e io cerco di non farlo. Ma vedo un po' di ipocrisia quando si parla di "torture"... in fondo noi proviamo pena e disgusto per degli animali che lontanamente ci assomigliano. "Gira la testolina" ... "Gli occhietti un po' aperti un po' socchiusi". Gli altri sembra che non ci interessino per nulla.
Esempio 1: immagino che pesacare con lenza e amo scateni dei dolori insopportabili nei pesci che si sentono trafitti in gola e poi sbattuti fuori dall'acqua senza poter respirare... però non vedo molta gente che si batte contro la pesca perché è una pratica barbara.
Esempio 2: Gli insetticidi sono dei gas nervini e gli insetti morenti provano le pene dell'inferno contorcendosi per diversi minuti prima di schiattare. Eppure nei supermercati troviamo scaffali pieni di bombolette di ogni tipo e di esche avvelenate.
Il fatto che uno scarafaggio sia nero bruttino e infesti le nostre case non dovrebbe giustificare, visto che parliamo di torture brutali, lo sterminio con agenti chimici dolorosossimi. E in questo, scusate, ma non vedo la differenza con un paffuto e amorevole coniglietto.
Parlo di ipocrisia non perché reputo giusto torturare gli animali, ma perché a volte fa male vedere certe cose facendo finta che altre non esistano.
Una volta che è messo bene in chiaro che si sta parlando di vanità e non di bisogno mi unisco al coro di proteste.panzer division ha scritto:hai assolutamente ragione. però fai un errore: dal tuo discorso potremmo partire per andare alla ricerca di tutto ciò che fa male ed è sbagliato, partendpo dagli insetticidi, passando per l'amianto, per la torture dei cinesi, per la pena di morte, per i bambini che muoiono di fame. cose giustissime.
ma qui si sta parlando dell'uccisione di animali per la vanità dell'uomo moderno,ed è in questo ambito che il mio topic deve restare.