Ciuchettone, qui non stiamo parlando di 180mm su bici da 25 kg con gente che ne pesa 4 volte tanto, ma su bici pedalabili e dalle escursioni variabili. Chissá che fra qualche anno non ti becchiamo anche te su un mezzo del genere
e scusa c'avevo un rigurgito polemico dai tempi delle fratellanze negate...
quanto alle maggiori escursioni, che ti devo dire...più ce n'è e meglio è, ovvio... la cosa rientra sia nelle strategie di marketing che nell'evoluzione tecnologica...
una volta facevano DH con 100mm. bravi.
adesso una XC marathon ha 100mm.
ci sono mezzi davvero competitivi e validissimi, schemi di sospensione raffinati, progetti e fior di tecnici che pensano come migliorare prodotti già molto validi...il gioco sarà ridurre i costi e i pesi...e, di mio trovassi una 150/160 sul 12-12,5kg che riuscisse a costare una cosa ragionevole per le mie attuali finanze l'avrei già portata a casa e parzialmente usurata su sentieri tutti da ri-esplorare.
mi contento di quello che ho per ora, vedendo e credendo che posso continuare a migliorare io e a fare cose che 10 anni fa ritenevo impensabili...
il gioco è questo, lo han già detto in tanti. Ma credo che sia sbagliato fossilizzarsi sui numeri o essere radicalmente conservatori o innovatori.
Stando alle riviste se uno non c'ha la 29er per pedalare è un demente...ecco questa è una cosa che trovo demenziale senza aver nessun preconcetto verso le 29er...
Il nodo della questione è divertirsi, ma badando alla crescita umana che il progresso tecnologico ci può offrire e non cercando di supplire con quest'ultimo alle nostre eventuali carenze personali. Avere un mezzo e cercare di sfruttarlo al 90% delle sue possibilità... e poi cercare di limare un 1% in più alla volta per arrivare vicini alla soglia limite prima di passare a cercare un limite più alto dato da un mezzo che ha limiti più alti.