Made in CHINA

stefano_81 ha scritto:

Telai cinesi non ne ho mai presi, ma nel mio settore ho acquistato parecchio dalla Cina. Chiusini in ghisa, condotte in ghisa, profili metallici ecc... Tutti con la loro bella attestazione di resistenza ai carichi come prescritto per legge, a noi imprese che facciamo lavori pubblici (strade, ponti, ecc...)... Costi molto ridotti rispetto ai produttori europei, peccato che quando fai le prove in laboratorio non è che ottieni proprio la resistenza ai carichi garantita dai produttori....
Per quel che concerne i telai, ammesso e non concesso che abbiano le medesime caratteristiche di quelli di marca conosciuta, non li pedalerei mai e mai li consiglierei. Per un motivo molto semplice: mettiamo caso che un telaio sia fallato e lo regali a tua moglie, la quale subisce un grave incidente a causa dell'improvvisa rottura del manufatto. Chi chiami in causa? Il cineso che te l'ha venduto?????

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Skrag72 ha scritto:

pensa invece a quelli che hanno rotto un telaio della Trek e si sono attaccati al Tram.....
hanno speso soldoni e non hanno ricevuto niente......
Ok, il rischio c'è, ma è proporzionale al costo.......è tutto qui!

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Oniriko77 ha scritto:

vi fate tante paranoie per presunte rotture improvvise di telai che si sbriciolano sotto il sedere a velocità siderali causando incidenti di gravità estrema... cose altamente improbabili.
(che tra l'altro di telai rotti in carbonio io ho visto per ora solo Trek e cannondale e non certo no brand sconosciuti)
Ma conosco di gente che si fa sì di questi problemi ma che viaggia abitualmente su strada senza casco, in fila di tre, monta componenti superleggeri e altre amenità varie
e giammai comprerà il telaio dalla Cina

(molto utile il paragone tombini - telai)

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Oniriko77 ha scritto:

vi fate tante paranoie per presunte rotture improvvise di telai che si sbriciolano sotto il sedere a velocità siderali causando incidenti di gravità estrema... cose altamente improbabili.
(che tra l'altro di telai rotti in carbonio io ho visto per ora solo Trek e cannondale e non certo no brand sconosciuti)
Ma conosco di gente che si fa sì di questi problemi ma che viaggia abitualmente su strada senza casco, in fila di tre, monta componenti superleggeri e altre amenità varie
e giammai comprerà il telaio dalla Cina

(molto utile il paragone tombini - telai)

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Skrag72 ha scritto:

Anch'io sono di Torino e ho girato praticamente tutti i negozi della città e alcuni della periferia cercando una 29"........d'accordo non si trattava di minuteria o ricambi ordinari, ma di una bici completa. Risultato:::::::::ho trovato solo Specialized nelle versioni base, nemmeno una Giant e un paio di trek sempre nella versione base........addirittura in molti mi hanno risposto: ma le MTB esistono solo da 26"..........!?!?!?
Insomma, parecchi rivenditori non conoscono il loro settore e la professionalità è ridotta ai minimi termini.
Il negozio di bike non è più quello di una volta dove trovavamo il ciclista che riparava camere d'aria e talvolta ci vendeva una graziella, ma oggi dev'essere un luogo dove DEVI trovare consulenza e competenza, altrimenti CHIUDI!

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diego country ha scritto:

Improbabili lo dici tu....
io conosco un amico, che non ricordo la marca comunque di prestigio, per la rottura del telaio in discesa si e' frantumato diverse ossa

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Gepp1 ha scritto:

lo hai detto tu di prestigio vuol dire che non è il no brand...io in tanto ci ho già fatto 130km e per ora nulla da segnalare...ma siamo alle solite voi tenetevi i brand che io per ora son contento così...
poi come disse Petit una volta:"se poi mi si rompe mi darete del pirla"

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Gepp1 ha scritto:

chi te lo dice???

lo sai che le leggi e i diritti che abbiamo ora sono nati sempre da situazioni improbabili???mi viene in mente l'8 marzo, il diritto allo sciopero, la garanzia europea e nel mondo del calcio la legge Bosman (lo sai che Bosman era un calciatore mediocre non certo un fuoriclasse anzi sirei che era proprio un operaio del calcio ma grazie alla sua azione si è creato una legge?)

siam sempre qua a far girare questa discussione con il discorso "se si rompe" facciamo una casistica quanti telai no brand ci sono in circolazione?
il mio
Petit (in arrivo)
Sembola?(in arrivo)
quello di un altro ragazzo che non ricordo il nick
se dimentico qualcuno aggiungetevi

quanti si son rotti???
per ora nessuno che io sappia...ciò sta ad indicare quanto meno una bonta iniziale dei prodotti...io ci ho creduto e ci ho investito(del mio!!!) ma non denigrate la mia scelta perchè se voi foste coerenti dovreste farlo anche con chi a scelto Trek dopo che hanno rotto molti telai 2011.

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Skrag72 ha scritto:

Vero, Bike cafè è uno dei pochi........ma bisogna andare fino a Pinerolo...
Assurdo che a Torino, città da 1 milione di abitanti non ci sia un negozio serio..... a parte Amante e Casella, che apparentemente è valido, ma in realtà non lo è ( massima Scortesia, e simpatici come un dito nel c..o)......

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Gepp1 ha scritto:

poi come disse Petit una volta:"se poi mi si rompe mi darete del pirla"

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diego country ha scritto:

Gia' in Italia e' complicato in China sarebbe impossibile.......

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Oniriko77 ha scritto:

in caso di rottura te lo sostituiscono
sai a loro cosa importa visto che fanno numeri elevati di telai.... è solo pubblicità in più e sono molto attenti a questo, pensa che pubblicità negativa sarebbe per loro se il cliente rompe il telaio e se il telaio non viene sostituito... già devono farsi largo tra mille preconcetti solo perchè fabbricano in Cina, figuriamoci se si sparge la voce che i loro telai si rompono e che non li sostituiscono.

Il distributore orientale dove ho acquistato il telaio dopo aver visto che mi ero iscritto al suo gruppo su facebook è stato ben contento di ricevere delle foto della mia bici completa via mail, le ha messe anche sul gruppo, ci siamo scambiati un paio di mail di opinioni.
adesso devo pensare che per caso mi si rompesse il telaio questo mi volterebbe le spalle ?

altro esempio
Mi torna sempre in mente cosa è successo quest'anno per i telai syperfly front da 29" trek, si sono rotti in molti da nuovi o quasi, ovviamente sostituiti su garanzia, eppure io ho letto soltanto di ringraziamenti e di clienti alla fine soddisfatti.... ma io sarei incacchiato come un'ape se spendo mille mila euro per un telaio che viene pubblicizzato come il migliore del mondo e poi si danneggia dopo 3 giretti ! figuriamoci se si fossero rotti in massa i telai cinesi no brand !
avrebbero fatto una crociata punitiva nell'estremo oriente !

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diego country ha scritto:

La mia puntualizzazione e' se per caso ti fai male come puoi rivalerti sui cinesi??????

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gas29 ha scritto:

Guarda, questo è un grosso problema, ma permane anche con le aziende/distributori europee e ameicane; Conosci i tempi della giustizia ordinaria, se il Responsabile (ovvero colui che ha apposto il proprio marchio sul prodotto), non è dotato di una idonea polizza RCP, sono tempi duri lo stesso.
In realtà sono casi che si contano sulle dita di una mano, so di un morto perchè si è spezzato un pendino del cambio di una Pin... verde, ma non so come sia finita, in quanto è successo in discesa a 50 all'ora e pareva che l'assicurazione avesse eccepito che l'uso non era quello per cui era stat concepita la bicicletta.
Questo per dire che, portare a casa un risarcimento non è così facile, ma in questo potrebbe essere più preciso Petit Napoleon, visto che è il suo mestiere.
per me , da utente, se comprassi in Cina, sarebbe l'ultima preoccupazione, da Operatore del settore invece lo è , ma solo perchè la responsabilità ricadrebbe su di me.
Ovviamente, l'unico modo per dormire tranquilli è prendere 3-4 telai a caso dal container e potarli a TUv italia e metterli sulla macchina finchè si rompono........

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petit napoleon ha scritto:

questa discussione è, senza offesa, abbastanza sterile:
tanto c'è chi si fida, e chi no.
E non c'è versi che nessuna delle 2 parti convinca l'altra.
E non credo che si possa trovare una posizione di accordo, perchè forse non c'è, data la distanza delle 2 posizioni.


Quindi, siccome gli scettici avanzano ipotesi di catastrofe, mentre i fiduciosi avanzano con baldanzosa sicurezza, direi di attenerci al topic "tecnicamente" e di evitare considerazioni commerciali o "post vendita" sulle quali tanto non abbiamo dati concreti.

Chi ha il telaio cinese ne dica pregi e difetti, costi, peculiarità.

Gli altri vedano se può interessare o meno, anche a confronto con i telai "blasonati".

Questo è il mio consiglio, prima che le anime, magari per una bischerata, si scaldino.

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