ECCOMI mi sono tenuto volutamente lontano (però vi leggevo dal cell. a proposito non mi lascia rispondere dal nokia qlc sa come mai?) perchè i toni di alcuni avevano preso più la direzione delle accuse che non dello scetticismo, ma veniamo al ciclcismo pedalato....
finalmente oggi è arrivato il gran giorno delle prime pedalate...
PERCORSO: 10 km di salita con un guadagno di 800 mt di dislivello direi una buona metà su forestale con fondo smosso e asfalto con rampe anche al 20% e poi la discesa su single track con una buona dose di pendenza su fondo misto fra il terricio smosso le pietre fisse di medie dimensioni qualche sasso smosso ed anche del fondo compatto per finire con una larga forestale che mi riporta dritto dritto a casa... che dire un giretto di 20 km che dal lavoro mi riporta a casa.
21 settembre 2011 salgo assieme ad un collega di lavoro con una gran gamba...gli sto affianco chiaccherando da prima tranquillamente e poi con del fiatone. al primo tornante serio c'è una bella traccia fuoristrada che taglia il tornante, inutile dire che con la 26 dovevo piantarmi la sella proprio li e la metà delle volte non ce la facevo (anche a causa della mia gamba s'intende) oggi invece ho superato quei 30 mt non dico con tranquillità ma stando seduto sulla mia sella e senza abbassarmi sul manubrio...primo test superato
siamo saliti impiegando 5 minuti di meno, giornata fortunata? adrenalina da 29"? buona stella? non lo so....quello che so è che sono salito sempre con il 36 davanti impiegando al più il 32 ma molto spesso il 28 se non il 24...perciò direi che anche qui la 29" mi ha aiutato (a proposito con le corone zeta la linea
catena dell'XTR2011 mi ha stupito una combinazione come 36-32 non piega la catena per nulla)
arriviamo alla discesa...prime sensazioni dopo 20 mt al primo tornante secco???la bici gira e bene pure nonostante un manubrietto da 64 (sul 26" avevo un bel 68) nessuna indecisione...curo le traiettorie scendo bene e nel giro di 100mt (lineari non di dislivello) lascio il mio compagno d'uscita e vado verso la fine del primo troncone il fondo di questa sessione è molto a gradoni con sassi ben piantati anche in curva...ammetto però di non aver tirato troppo perchè le
ruote son nuove e devono "farsi"...secondo troncone molto più filante terreno compatto un paio di curve veloci da appoggio anche qui giù a tutta e comincio a non curarmi più delle traiettorie...comincio a passare dove prima non ci avrei provato...il tanto decantato scavallamento migliore comincio a sentirlo ed anche bene.
arrivo così alla forestale che mi riporterà a casa qui posso fare le prove di curve in appoggio su fondo smosso... alle prime curve un pò d'indecisione ma poi giù sempre più veloce...col risultato che nel punto in cui il polar segna 64km/h taglio di netto il copertone (un miserabile maxiss aspen BOCCIATO per me) camera d'aria e via a casa con un bel sorriso stampato in faccia
da rivedere: il copertone dietro...la pressione della forka (un filino troppo bassa) il manubrio (farò delle prove con il 68)
il telaio? per ora ha retto i miei 90 kili ma per quanto????chi losa per ora me lo godo le sensazioni che mi ha dato sono quelle di un buon assorbimento degli urti...per la rigidità sullo scatto devo aspettare di avere le ruote rodate.