Ma voi di solito quante cadute fate?
- Creatore Discussione dax76
- Data di inizio
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
Sicuro....ma neanche se la provi mille volte troppe coincidenze , la pendenza, l’altezza dell’albero ribaltato, la fork che spinge contro ....
Mi viene ancora da ridere .... è andata bene.
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
ma appunto la cosa più singolare la forca che nel cercar di riestendersi dalla compressione ti ammanetta al manubrio...
Big Steak One
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Gianz
Biker marathonensis
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Caduto da scemo ormai un bel po' di anni fa (correva l'anno 2001), con frattura del capitello radiale, praticamente da fermo (ripartenza in bici, perdo il pedale, vado a zig zag finchè non mi schianto a terra). Ricordo ancora il referto all'uscita dal PS, con il braccio bloccato:" Cadeva da solo dalla bicicletta". Mancava la risata finale... fortuna che al tempo non c'erano le emoticon... Morale, un mese di stop forzato, e, per tutta una serie di altri motivi, interruzione dell'attività ciclistica fino al 2006.
Dal 2009, 1 caduta seria, con la gravel, rischiando di finire letteralmente sotto ad un'auto, e tutto per schivare una buca sulla strada. Costola ammaccata, dolori vari, ma nient'altro di serio. La prima cosa che ho visto, riaprendo gli occhi, è stata la targa anteriore del veicolo, che transitava a bassa velocità e che si fermò, quando il guidatore mi vide sparire sotto al cofano. Nessun danno nè a me, nè alla bici, nè tanto meno al veicolo.
Sono molto pavido quando giro in bici, e per vari motivi:
1. giro al 98% delle volte da solo, spesso in tanta malora, per cui andare a rischiare di farmi male la ritengo una cosa da evitare a tutti i costi. Mi troverebbero gli orsi.
2. se penso poi al tempo di stop obbligatorio, mi viene male, e questo per 2 motivi: il fatto che odio stare fermo, e il fatto che ho una partita IVA, per cui se non lavoro, ci siamo capiti.
Per cui cerco sempre di non strafare e se trovo qualche punto schifoso, beh, non mi faccio scrupolo e lo faccio scendendo a piedi, accompagnando la bici.
Certo, cerco di migliorare se possibile, ma spesso il timore di potermi fare male è più forte, e non fa nient'altro che rendermi rigido come una trave.
Dal 2009, 1 caduta seria, con la gravel, rischiando di finire letteralmente sotto ad un'auto, e tutto per schivare una buca sulla strada. Costola ammaccata, dolori vari, ma nient'altro di serio. La prima cosa che ho visto, riaprendo gli occhi, è stata la targa anteriore del veicolo, che transitava a bassa velocità e che si fermò, quando il guidatore mi vide sparire sotto al cofano. Nessun danno nè a me, nè alla bici, nè tanto meno al veicolo.
Sono molto pavido quando giro in bici, e per vari motivi:
1. giro al 98% delle volte da solo, spesso in tanta malora, per cui andare a rischiare di farmi male la ritengo una cosa da evitare a tutti i costi. Mi troverebbero gli orsi.
2. se penso poi al tempo di stop obbligatorio, mi viene male, e questo per 2 motivi: il fatto che odio stare fermo, e il fatto che ho una partita IVA, per cui se non lavoro, ci siamo capiti.
Per cui cerco sempre di non strafare e se trovo qualche punto schifoso, beh, non mi faccio scrupolo e lo faccio scendendo a piedi, accompagnando la bici.
Certo, cerco di migliorare se possibile, ma spesso il timore di potermi fare male è più forte, e non fa nient'altro che rendermi rigido come una trave.
Come dice Zalone ..... Condannati alla partita IVA....... , ciao fratello, solo chi c’è l’ha può capire......
3 cadute in 12 anni (di cui la terza giovedì scorso - vedi il 3d front da enduro), senza alcuna conseguenza seria. Sempre rialzato e tornato a casa da solo.
Non cadere, per me, è un imperativo che mi porto dietro dai tempi della moto.
In più, sono tra quelli con la partita IVA.
Se non mi sento sicuro, scendo dalla bici, ma questo non limita le possibilità di apprendimento/miglioramento.
Non è certo con l'azzardo che si impara a guidare.
Meglio fare molta pratica su percorsi tecnici, guadagnando progressivamente in sicurezza e velocità, quel tanto da divertirsi.
Non cadere, per me, è un imperativo che mi porto dietro dai tempi della moto.
In più, sono tra quelli con la partita IVA.
Se non mi sento sicuro, scendo dalla bici, ma questo non limita le possibilità di apprendimento/miglioramento.
Non è certo con l'azzardo che si impara a guidare.
Meglio fare molta pratica su percorsi tecnici, guadagnando progressivamente in sicurezza e velocità, quel tanto da divertirsi.
Ah, vero, poi c'è anche chi delle cadute ne va molto fiero
Delle croste ancora di piu
E quando la responsabilità è nei confronti di altre 15 famiglie oltre alla propria perché si è a capo di un’azienda ..... tutto si complica in modo esponenziale.
io tendenzialmente ... se posso ... evito di cadere
negli anni la mia esperienza mi ha fatto capire che non è bello
quindi ... perchè cadere?
negli anni la mia esperienza mi ha fatto capire che non è bello
quindi ... perchè cadere?
finora diciamo una sola caduta "acrobatica"... (a parte un paio da fermo da "tortellino" come si dice dalle mie parti !):
- lessinia legend 2019, verso l'ultimo tratto, è un single trail praticamente in un torrente con pendenza negativa del 18-20%,
tutto sassi e radici; pioveva da qualche ora, quindi fango e acqua dappertutto... stavo andando anche giù benino,
ero a 15-20km/h quando dopo una piccola scivolata con l'anteriore prendo un masso bello grande e ops... un bel 180° e rotolo
sul bordo del trail di faccia.... fortunatamente riesco sempre a mettere le mani davanti, mi sono ritrovato a terra,
con un sasso bello affiorante a 1 cm dal collo e la mano sopra (tra il sasso e il collo)..!!! da brividi solo a pensare cosa poteva succedere.
Per fortuna, a parte un paio di botte nessun problema, rialzato e finita la gara !
- lessinia legend 2019, verso l'ultimo tratto, è un single trail praticamente in un torrente con pendenza negativa del 18-20%,
tutto sassi e radici; pioveva da qualche ora, quindi fango e acqua dappertutto... stavo andando anche giù benino,
ero a 15-20km/h quando dopo una piccola scivolata con l'anteriore prendo un masso bello grande e ops... un bel 180° e rotolo
sul bordo del trail di faccia.... fortunatamente riesco sempre a mettere le mani davanti, mi sono ritrovato a terra,
con un sasso bello affiorante a 1 cm dal collo e la mano sopra (tra il sasso e il collo)..!!! da brividi solo a pensare cosa poteva succedere.
Per fortuna, a parte un paio di botte nessun problema, rialzato e finita la gara !
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Ne ho tre all'attivo da Luglio 2018
1) In strada, pazza squinternata in auto che da dietro a sinistra mi stringe e mi "aggancia" fino a portarmi fin dentro il distributore di carburante...ruzzolone al limite dell'investimento sotto le ruote. Trauma cranico, ematomi sparsi ed escoriazioni multiple.
2) Scendevo da un marciapiede quando stava passando un'anziana signora e rallentando fino a quasi fermarmi per non spaventarla l'anteriore è finita nel canale di scolo bloccandosi. Salto del giaguaro, overbar con atterraggio a piè pari. Manettino cambio rotto. Quindi non una vera e proria caduta.
3) Sbaaaaam contro un albero a seguito di stallonamento dopo atterraggio da un drop di 35/40 cm. Perdita di controllo e "abbraccio" romantico con l'abero distante qualche metro.
Per tutte le altre volte, lievi perdite di controllo sui vari trail con correzione repentina, graffi dappertutto a causa della vegetazione e un bagaglio di esperienze che cresce man mano...
Conclusioni? Andare in bici mi piace sempre di più[emoji23]
Sent from my [Big Note Eight-One] using MTB-Forum mobile app
1) In strada, pazza squinternata in auto che da dietro a sinistra mi stringe e mi "aggancia" fino a portarmi fin dentro il distributore di carburante...ruzzolone al limite dell'investimento sotto le ruote. Trauma cranico, ematomi sparsi ed escoriazioni multiple.
2) Scendevo da un marciapiede quando stava passando un'anziana signora e rallentando fino a quasi fermarmi per non spaventarla l'anteriore è finita nel canale di scolo bloccandosi. Salto del giaguaro, overbar con atterraggio a piè pari. Manettino cambio rotto. Quindi non una vera e proria caduta.
3) Sbaaaaam contro un albero a seguito di stallonamento dopo atterraggio da un drop di 35/40 cm. Perdita di controllo e "abbraccio" romantico con l'abero distante qualche metro.
Per tutte le altre volte, lievi perdite di controllo sui vari trail con correzione repentina, graffi dappertutto a causa della vegetazione e un bagaglio di esperienze che cresce man mano...
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capocchione
Biker tremendus
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- YT Jeffsy CF 27; Commencal Meta HT CrMo; Riverside Touring RT920
Tra i primi anni durante i quali non avevo esperienza e gli ultimi passati sui campi di gara, praticamente sto sempre fatto male [emoji23]
Escoriazioni e cicatrici quante ne volete, qualche osso rotto, un paio di caschi distrutti, ematomi, contratture, edemi e borsiti al miglior offerente.
Ad oggi è un mese esatto che sono fermo causa caduta in gara: testata violenta su una roccia, casco distrutto ma.... forte contrattura all'avambraccio dx.
Inviato dal mio Mi A1 utilizzando Tapatalk
Escoriazioni e cicatrici quante ne volete, qualche osso rotto, un paio di caschi distrutti, ematomi, contratture, edemi e borsiti al miglior offerente.
Ad oggi è un mese esatto che sono fermo causa caduta in gara: testata violenta su una roccia, casco distrutto ma.... forte contrattura all'avambraccio dx.
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mirko_jimbho84
Dirty Habit
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Povera roccia...se il casco è distrutto, la roccia si sarà polverizzata[emoji27]
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mirko_jimbho84
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- Specialized Stumpjumper EVO 29 / Specialized Rockhopper 29 / Diverge Comp Carbon 2019
Di necessità si fa virtù, con il gomito destro rotto imparai ad usare il mouse con la mano sinistra.
Io cado ad ogni uscita seria, sono caduto su ogni terreno e contro ogni ostacolo che mi possa ricordare, in asciutto e sul bagnato, da solo o in compagnia. Mi sono graffiato e spellato e ogni parte del corpo. Quando non succede mi meraviglio. Mia moglie mi dice sempre "non farti troppo male" e a fine giornata mi chiede "rotto qualche cosa"?