Ma in discesa l'anteriore si alleggerisce da se???

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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antopeddis

Biker superis
9/8/08
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iglesias
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Quoto Buckjack, si andrebbe OT. Al limite apri un nuovo topic.
La risoluzione non è mica semplice, anche perchè da un problema piano (il caso dell'anteriore) si passa a un problema 3d. Cioe ci saranno forze che, per capire come neutralizzarle, andranno scomposte in 3 componenti (una per il piano xy, una per xz e una per yz) e ognuna di queste componenti andrà scomposta in altre due componenti ( se siamo nel piano xy, una per la componente x e l'altra per la componente y). Un macello. Dovresti provare ad aprire il topic, poi ci sarà qualcuno che ti darà il suo parere, se questo è giusto si va avanti, se è sbagliato verrà corretto e piano piano si va avanti con piccoli contributi e chissà....
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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PEJFUGA, Ichnusa island
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Torque + acciaio e pezzi vari
tutte queste teorie partono dal presupposo che il biker sia un gatto di marmo... che il moto sia uniformemente accelerato... che gli attriti siano quantificabili indiscriminatamente, ecc...
Quando mai queste ipotesi si verificano?!

Queste ipotesi non si verificano mai, ma analizzare il moto del gatto di marmo in condizioni ideali serve poi nella pratica a intuire certi meccanismi, a farli propri e a eseguirli automaticamente una volta appresi. Tornando all'esempio del gatto di marmo che scorre in discesa passando da un fondo compatto a un fondo sabbioso, analizzando la cinematica che lo governa puoi scoprire che, per evitare una possibile impuntata dovuta all'aumento dell'attrito, puoi spostarti indietro rispetto alla posizione del gatto di marmo in modo da arretrare la posizione del baricentro aumentando il braccio della coppia di forze che evita l'impuntata, come si fa di solito, ma puoi anche abbassarti il più possibile sul telaio in modo da ridurre il braccio della coppia di forze che tende a farti ribaltare in avanti, spiegando così la posizione sempre molto bassa che si tiene nelle piste DH, viene da se che una combinazione delle due cose ti consente di superare un ostacolo con maggiore facilità.
Poi spero che nessuno vada in bici come un gatto di marmo ma metta in moto quel giroscopio naturale che è in ognuno di noi, altrimenti tanto vale fare fuoristrada con una jeep.
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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PEJFUGA, Ichnusa island
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A intuito ho fatto dei wallride anche sotto la pioggia su un lastrone di ardesia e non son caduto e faccio volentieri tutti i wall che mi capitano a tiro... però certe volte mi capita di scivolare, per lo più su tavolati molto lisci... e mi dico "eccheccazz", qualcosa evidentemente ho sbagliato a calcolare.

Premesso che se si vuole trattare bene l'argomento è meglio aprire un apposito topic, comunque.....

A grandi linee, ammettendo che il wall abbia un'inclinazione e un attrito con le ruote tale da non consentire che lo si possa percorrere di lungo e che sul wall non pedali e non freni, la questione è questa:
Situazione ideale 1) Prendi il wall con angolo di 90°, ovvero perpendicolarmente, a qualunque velocità ci sali, arrivi a un certo punto che la velocità sarà zero e torni giù in retro.... in questo caso a qualunque velocità è impossibile scivolare.
Situazione ideale 2) Prendi il wall con angolo pari a 0°, ovvero in qualche modo ci sali su a mezza altezza e parallelamente al terreno (è come percorrere una contropendenza molto accentuata), in questo caso a qualunque velocità scivoli giù.
Poi ci sono tutte le situazioni intermedie, ovvero i vari angoli di attacco al wall, la cosa da tenere sempre presente è che meno si entra perpendicolari e maggiore deve essere la velocità di ingresso, in modo che la componnte orizzontale della forza (quella che fa avanzare la bici) si scarichi per bene sulle ruote aumentando l'attrito di queste sulla superficie del wall.
In caso di wall molto scivolosi o molto ripidi allora o ci entri a palla in modo da schiacciarci sopra i copertoni e disegni la tua bella traiettoria oppure ci entri con un angolo il più possibile perpendicolare e quando la velocità tende a zero dai un bel colpo di reni per girare la bici al volo, mettere la ruota anteriore verso il basso e lasciarti scivolare giù, come sull'half pipe in BMX.... naturalmente senza toccare il freno anteriore altrimenti ti ribalti in avanti e torniamo ai post precedenti..... :smile:
 

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