Ora e' presto e mi viene in mente solo specy camber, si trova sui.1500 euro,.credo sia una valida alternativa 
M&M Bikers
- Creatore Discussione Gianjack
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Ora e' presto e mi viene in mente solo specy camber, si trova sui.1500 euro,.credo sia una valida alternativa
grazie sbardj... il marchio è una supergaranzia, nn pensavo che le specy si trovassero a quel prezzo... ed esteticamente è anche in linea con ciò che più mi attira... mo' do 'n'occhiata...
Io purtroppo dopo aver visto e messo il culetto sulla Mondraker Dune di Sbardj sono diviso tre la suddetta e la reign..... Vediamo, ma prima di tutto devo vendere la mia.
Io fossi in te escluderei Radon per il semplice fatto che non ha punti vendita sul territorio, se hai qualche problema gestire tutto con mail ecc non è piacevole soprattutto se rimani senza biga, per il resto credo che giant con il sistema maestro, kona con il magik link e la specy con il sistema brain credo abbiano la medesima pedalabilità, per la componentistica se non è proprio da supermercato, tipo alivio, fregatena, te la sfrutti e con i saldi di fine stagione la cambi quando puoi, vedi quella che esteticamente ti piace di e più o meno di componentistica ti aggrada,per il prezzo mi sembra che sei lì.
Io fossi in te escluderei Radon per il semplice fatto che non ha punti vendita sul territorio, se hai qualche problema gestire tutto con mail ecc non è piacevole soprattutto se rimani senza biga, per il resto credo che giant con il sistema maestro, kona con il magik link e la specy con il sistema brain credo abbiano la medesima pedalabilità, per la componentistica se non è proprio da supermercato, tipo alivio, fregatena, te la sfrutti e con i saldi di fine stagione la cambi quando puoi, vedi quella che esteticamente ti piace di e più o meno di componentistica ti aggrada,per il prezzo mi sembra che sei lì.
Weee.....bel giro anche oggi aspetto resoconto del Glasses.....che sicuramente ritarda perchè starà ancora lavando la biga nuova (bellaaaaa vera!!!!)......
Io ho trovato fontanella e l'ho messa sotto .... ma non è servito a molto!!!
Grazie a tutti bella mattinata....
PS:Che voi sappiate i distribuisci volantini lavorano anche di domenica!!!!
Stavi a mangiarti i gomiti...zozzo!!!!
Io ho trovato fontanella e l'ho messa sotto .... ma non è servito a molto!!!
Grazie a tutti bella mattinata....
PS:Che voi sappiate i distribuisci volantini lavorano anche di domenica!!!!
Stavi a mangiarti i gomiti...zozzo!!!!
Weee.....bel giro anche oggi aspetto resoconto del Glasses.....che sicuramente ritarda perchè starà ancora lavando la biga nuova (bellaaaaa vera!!!!)......
Io ho trovato fontanella e l'ho messa sotto .... ma non è servito a molto!!!
Grazie a tutti bella mattinata....
PS:Che voi sappiate i distribuisci volantini lavorano anche di domenica!!!!
Stavi a mangiarti i gomiti...zozzo!!!!
Quoto in pieno, bellissima giornata, condita da belle persone e tanto divertimento, un ringraziamento speciale a Gianjack che mi ha fatto conoscere delle varianti molto interessanti della marcigliana, per il resoconto della.giornata aspettiamo il grande Glasses!
PS biga gia' lavata e pronta per ripartire
Eccoci con l'ormai consueto resoconto della giornata odierna.
All'appuntamento fissato dal President per le 8,30, ci ritroviamo in 4 intrepidi eroi: il President, per l'appunto, io, Ale, e Alfredo (Sbardj).
Ci prepariamo per la partenza ed il Glasses tira fuori, finalmente, dalla macchina non "li funghi" come tutti ormai pensavano, ma la mitica Reignetta che finalmente con le sue nobili ruote toccava il sacro suolo della Marcigliana.
Finalmente si partiva con andatura friccicarella ed il mini gruppo era tirato dal grande Alfredo e da Ale seguiti dal mitico Presidente, oggi senza la sua giacchetta color titti, e dal Glasses il quale imperato ed inorgoglito dal cavalcare la sua nuova putrella, saliva con passo deciso, inusuale per il suo atroce stato di forma, dovuto ad una nottata di bagordi, di grigliata e di alcol, ma soprattutto, alle sole 4 ore di sonno.
Alla prima discesa, partiva decisi Alfredo, seguito da Ale.
Il Glasses in cima alla collina insieme al President decideva di fare questa prima esperienza discesistica in maniera ancora cauta, non sentendosi ancora a suo agio con la nuova biga, ma gia' a meta' discesa si rendeva conto delle enormi potenzialita' della sua reginetta, che purtroppo lui non riuscira' mai a scoprire del tutto per la mancanza totale del cosiddetto "manico".
Arrivato in fondo veniva interrogato dagli altri 3 intrepidi eroi sulle sensazioni provate, ma, invece di dare risposta si limitava, ancora sotto l'effetto della enorme quantita' di alcol e di salsicce ingurgitate la sera prima, ad annuire visibilmente felice.
Quindi alla seconda discesa, il Glasses ormai sotto l'effetto adrenalitico della prima discesa, decideva di aprire completamente l'ammo dietro, di ben 150 mm di escursione, della sua belva e si buttava a capofitto giu' per il pendio, dimenticandosi totalmente sia delle normali regole di prudenza, sia dell'incapacita' nel controllo di siffatta belva.
La velocita' era talmente elevata che il president rimasto dietro, non riusciva, nonostante la mole, a raggiungerlo ed il mitico Alessandro, che stava davanti, si girava, con espressione terrorizzata, vedendo una palla de foco venire giu' a cannone.
Improvvisamente il Glasses, oramai pallato dall'alta velocita', si trovava di fronte un canalina dell'acqua e decideva di attraversarla, senza minimamente toccare i freni, come la Tav attraverserebbe una galleria e cioe' non prendendola perpendicolarmente.
L'errore di cui portera' i segni, per almeno un mese, creava un effetto catapulta facendo scivolare la sua mitica putrella da un lato e scaraventando per almeno 3 metri il malcapitato, nonche' deficiente cavaliere che ricadeva violentemente, strisciando come un bruco per altri 2 metri sulla terribile ghiaietta presente sul sacro suolo della Marcigliana.
Rialzatosi prontamente e raggiunto amorevolmente sia dal Presidente che da Alessandro, spettatori non paganti del mitico volo d'angelo, nonostante le sanguinolente ferite riportate, si precipitava con fare terrorizzato verso la sua amata Reignetta che giaceva esanime a terra.
Nel mentre i due prodi compari cercavano di prestare le prime cure al cavaliere insanguinato, il Glasses, ferito piu che nel corpo, nell'anima, si accertava che il suo sudato investimento non avesse subito lesioni.
Mentre Alessandro gli diceva "GLE' SEI FERITO GUARDA CHE ESCE SANGUE BISOGNA DISINFETTARSI" Il Glasses sempre piu' in pallone si rendeva conto della mancanza di un tappino nella manopola della sua amata puledra del costo di 10 cent e iniziava a cercarlo disperatamente, come una cane de "li tartufi".
Per fortuna che Alessandro lo ritrovava 20 metri piu' a monte e per questo il Glasses gli sara' riconoscente a vita.
Dopo le cure del caso gli intrepidi eroi ripartivano ed arrivavano alla meritata sosta caffe' presso il Bar "Sacro Graal" della Marcigliana.
Qua' il grande Sbardj, faceva notare al Glasses che mentre pedalava sul suo prode destriero, sembrava che stesse seduto sulla tazza del cesso con un giornale in mano, e che bisognava modificare l'assetto della beneamata biga.
Al che' il Glasses, terrorizzato che qualcuno potesse mettere mano sulla sua biga, cercava disperatamente conforto negli occhi del President e di Alessandro.
Finalmente, mentre Sbardj si avvicinava alla biga con le terribile brucole, il Glasses riceveva un cenno tranquillizzatore del Presidente e si rassicurava, mentre assisteva, come un padre, all'operazione chirurgica senza anestesia alla Reginetta.
Finalmente ripartiti, si ritrovavano ad affrontare la temibile fanga, che tutto attacca ed assale, talmente appiccosa e copiosa che in breve gli intrepidi eroi si ritrovavano con le bighe totalmente bloccate ed inutilizzabili, non si salvava nessuno ne' la RR 8.1 del President, ne' la Cannondale di Alessandro, ne' la Reignetta del Glasses e nemmeno la Dune R di Sbardj.
Dopo aver lavorato, come muratori con la cazzuola, sulle lore bighe, per cercare di renderle pedalabili, i ns. eroi proseguivano nell'itinerario disegnato dal mega President.
Improvvisamente in un single track scavato dalla pioggia e dalla fanga, il President, geloso della mega caduta del Glasses, decideva di emularlo e con fare deciso si impuntava con la ruota davanti e.........tra lo stupore generale, come un gatto, con agilita' sorprendente, considerata anche la mole, si gettava a mo' di marines compiendo una piroetta sul prato, senza farsi il minimo graffio.
Gli altri 3 compari rimanevano basiti per 1 minuto, chiedendosi, come avesse potuto eseguire un exploit di cotanta fattura.
Continuando nel giro, arrivava finalmente la tanto attesa notizia, Alessandro aveva bucato la gomma davanti e tutto inorgoglito, faceva presente al Presidente che era la sua prima volta.......
Cambiata la gomma gli intrepidi eroi ritornavano mestamente alle macchine, consci di aver anche questa volta onorato la Santissima Marcigliana.
I miei soliti ringraziamenti vanno oltre che al Presidente, al grande Alfredo che si e' dimostrato un ottimo amico, una persona squisita e pedalatore di rango ed al mitico Alessandro, persona speciale, ed anche lui di spessore ciclistico notevole, che ringrazio sia per avermi ritrovato il famoso tappo, sia per l'assistenza ed il conforto quando mi sono fatto male.
All'appuntamento fissato dal President per le 8,30, ci ritroviamo in 4 intrepidi eroi: il President, per l'appunto, io, Ale, e Alfredo (Sbardj).
Ci prepariamo per la partenza ed il Glasses tira fuori, finalmente, dalla macchina non "li funghi" come tutti ormai pensavano, ma la mitica Reignetta che finalmente con le sue nobili ruote toccava il sacro suolo della Marcigliana.
Finalmente si partiva con andatura friccicarella ed il mini gruppo era tirato dal grande Alfredo e da Ale seguiti dal mitico Presidente, oggi senza la sua giacchetta color titti, e dal Glasses il quale imperato ed inorgoglito dal cavalcare la sua nuova putrella, saliva con passo deciso, inusuale per il suo atroce stato di forma, dovuto ad una nottata di bagordi, di grigliata e di alcol, ma soprattutto, alle sole 4 ore di sonno.
Alla prima discesa, partiva decisi Alfredo, seguito da Ale.
Il Glasses in cima alla collina insieme al President decideva di fare questa prima esperienza discesistica in maniera ancora cauta, non sentendosi ancora a suo agio con la nuova biga, ma gia' a meta' discesa si rendeva conto delle enormi potenzialita' della sua reginetta, che purtroppo lui non riuscira' mai a scoprire del tutto per la mancanza totale del cosiddetto "manico".
Arrivato in fondo veniva interrogato dagli altri 3 intrepidi eroi sulle sensazioni provate, ma, invece di dare risposta si limitava, ancora sotto l'effetto della enorme quantita' di alcol e di salsicce ingurgitate la sera prima, ad annuire visibilmente felice.
Quindi alla seconda discesa, il Glasses ormai sotto l'effetto adrenalitico della prima discesa, decideva di aprire completamente l'ammo dietro, di ben 150 mm di escursione, della sua belva e si buttava a capofitto giu' per il pendio, dimenticandosi totalmente sia delle normali regole di prudenza, sia dell'incapacita' nel controllo di siffatta belva.
La velocita' era talmente elevata che il president rimasto dietro, non riusciva, nonostante la mole, a raggiungerlo ed il mitico Alessandro, che stava davanti, si girava, con espressione terrorizzata, vedendo una palla de foco venire giu' a cannone.
Improvvisamente il Glasses, oramai pallato dall'alta velocita', si trovava di fronte un canalina dell'acqua e decideva di attraversarla, senza minimamente toccare i freni, come la Tav attraverserebbe una galleria e cioe' non prendendola perpendicolarmente.
L'errore di cui portera' i segni, per almeno un mese, creava un effetto catapulta facendo scivolare la sua mitica putrella da un lato e scaraventando per almeno 3 metri il malcapitato, nonche' deficiente cavaliere che ricadeva violentemente, strisciando come un bruco per altri 2 metri sulla terribile ghiaietta presente sul sacro suolo della Marcigliana.
Rialzatosi prontamente e raggiunto amorevolmente sia dal Presidente che da Alessandro, spettatori non paganti del mitico volo d'angelo, nonostante le sanguinolente ferite riportate, si precipitava con fare terrorizzato verso la sua amata Reignetta che giaceva esanime a terra.
Nel mentre i due prodi compari cercavano di prestare le prime cure al cavaliere insanguinato, il Glasses, ferito piu che nel corpo, nell'anima, si accertava che il suo sudato investimento non avesse subito lesioni.
Mentre Alessandro gli diceva "GLE' SEI FERITO GUARDA CHE ESCE SANGUE BISOGNA DISINFETTARSI" Il Glasses sempre piu' in pallone si rendeva conto della mancanza di un tappino nella manopola della sua amata puledra del costo di 10 cent e iniziava a cercarlo disperatamente, come una cane de "li tartufi".
Per fortuna che Alessandro lo ritrovava 20 metri piu' a monte e per questo il Glasses gli sara' riconoscente a vita.
Dopo le cure del caso gli intrepidi eroi ripartivano ed arrivavano alla meritata sosta caffe' presso il Bar "Sacro Graal" della Marcigliana.
Qua' il grande Sbardj, faceva notare al Glasses che mentre pedalava sul suo prode destriero, sembrava che stesse seduto sulla tazza del cesso con un giornale in mano, e che bisognava modificare l'assetto della beneamata biga.
Al che' il Glasses, terrorizzato che qualcuno potesse mettere mano sulla sua biga, cercava disperatamente conforto negli occhi del President e di Alessandro.
Finalmente, mentre Sbardj si avvicinava alla biga con le terribile brucole, il Glasses riceveva un cenno tranquillizzatore del Presidente e si rassicurava, mentre assisteva, come un padre, all'operazione chirurgica senza anestesia alla Reginetta.
Finalmente ripartiti, si ritrovavano ad affrontare la temibile fanga, che tutto attacca ed assale, talmente appiccosa e copiosa che in breve gli intrepidi eroi si ritrovavano con le bighe totalmente bloccate ed inutilizzabili, non si salvava nessuno ne' la RR 8.1 del President, ne' la Cannondale di Alessandro, ne' la Reignetta del Glasses e nemmeno la Dune R di Sbardj.
Dopo aver lavorato, come muratori con la cazzuola, sulle lore bighe, per cercare di renderle pedalabili, i ns. eroi proseguivano nell'itinerario disegnato dal mega President.
Improvvisamente in un single track scavato dalla pioggia e dalla fanga, il President, geloso della mega caduta del Glasses, decideva di emularlo e con fare deciso si impuntava con la ruota davanti e.........tra lo stupore generale, come un gatto, con agilita' sorprendente, considerata anche la mole, si gettava a mo' di marines compiendo una piroetta sul prato, senza farsi il minimo graffio.
Gli altri 3 compari rimanevano basiti per 1 minuto, chiedendosi, come avesse potuto eseguire un exploit di cotanta fattura.
Continuando nel giro, arrivava finalmente la tanto attesa notizia, Alessandro aveva bucato la gomma davanti e tutto inorgoglito, faceva presente al Presidente che era la sua prima volta.......
Cambiata la gomma gli intrepidi eroi ritornavano mestamente alle macchine, consci di aver anche questa volta onorato la Santissima Marcigliana.
I miei soliti ringraziamenti vanno oltre che al Presidente, al grande Alfredo che si e' dimostrato un ottimo amico, una persona squisita e pedalatore di rango ed al mitico Alessandro, persona speciale, ed anche lui di spessore ciclistico notevole, che ringrazio sia per avermi ritrovato il famoso tappo, sia per l'assistenza ed il conforto quando mi sono fatto male.
Rob questo è frutto di voli e voli di esperienza!!!!
Tu ne devi fare di voli per arrivare almeno a sognarti il mio livello!!!
Ma penso che forse ne farai a meno e almeno qui posso tranquillamente detenere il primato!!!
....anche se ... la new entry Orione, un pò mi preoccupa!!! Come al solito splendido resoconto!!!! Grazie per la bella mattinata!!!
Quoto in pieno, bellissima giornata, condita da belle persone e tanto divertimento, un ringraziamento speciale a Gianjack che mi ha fatto conoscere delle varianti molto interessanti della marcigliana, per il resoconto della.giornata aspettiamo il grande Glasses!
PS biga gia' lavata e pronta per ripartire
...così mi fai
!!! Pensa invece che ti devi portare sulla coscienza un'altra persona che hai fatto ammalare!!!Grazie
Per tutti!!!
Cominciate ad oliare le bici che domenica si ripete il giro ad Oriolo Romano!!!
Lo ripetiamo a grande richiesta per chi non c'era!!! Alessandro oggi mi ha convinto ... vero???
Ciao
Cominciate ad oliare le bici che domenica si ripete il giro ad Oriolo Romano!!!
Lo ripetiamo a grande richiesta per chi non c'era!!! Alessandro oggi mi ha convinto ... vero???
Ciao
Bravissimi.. oggi vi ho tradito... visto il tempo e la situazione famialire ho preferito fare un giretto da solo a villa ada con ritorno passando per Monte antenne e poi ciclabile fino alla nomentana..... che poi alla fine sempre 3 ore di pedalata sono state :D... comunque pur essendo un giro facile sono orgoglioso dei miei piccoli risultati.. mai messo il piede a terra e mai andato lungo nonostante gli agganci.. Or sto sperimentando un nuovo tipo di lavaggio... ho la bici in terrazzo con l'acquazzone incipiente Se non funzia in settimana vado al distributore qui vicino :p
Ps grande resoconto come sempre... state tutti bene?????
Se non funzia in settimana vado al distributore qui vicino :pPs grande resoconto come sempre... state tutti bene?????
legionario74
Biker tremendus
- 2/4/10
- 1.395
- 137
- 0
- 49
- Bike
- Yeti SB130 LR - Stanton Switchback 631 - Stanton Switch9er - Santa Cruz Stigmata
Per tutti!!!
Cominciate ad oliare le bici che domenica si ripete il giro ad Oriolo Romano!!!
Lo ripetiamo a grande richiesta per chi non c'era!!! Alessandro oggi mi ha convinto ... vero???
Ciao
GRANDI...come sempre.....alla prossima!!!!!!
Malattia????
Guardati la Foxy R
Se ci fai caso la forma del telaio è pressochè uguale, varia solo l'escursione della forca, credo che per il resto siano mooolto simili.
Weee.....bel giro anche oggi aspetto resoconto del Glasses.....che sicuramente ritarda perchè starà ancora lavando la biga nuova (bellaaaaa vera!!!!)......
Io ho trovato fontanella e l'ho messa sotto .... ma non è servito a molto!!!
Grazie a tutti bella mattinata....
PS:Che voi sappiate i distribuisci volantini lavorano anche di domenica!!!!
Stavi a mangiarti i gomiti...zozzo!!!!
Non potevo fare a meno di farvi sentire la mia presenza, avrei dovuto aspettarvi con uno spuntino tipo giro d'Italia, ma ero di corsissima.
Ps Martedì porto la biga a Guidonia per una messa a punto della forcella, lavaggio e ingrassaggio, pronto per domenica.
grande resoconto di glasses... due bei voli nello stesso giorno... e senza che io fossi lì ke magari diventavano 3....
ci avevo fatto un pensierino per oggi, ma ieri (sabato) ho lavorato tutto il giorno e quindi oggi sono stato un po' in famiglia... ancche perchè mi tengo libero per domenica prox.... ci sarò!!!!!
il dubbio sulla radon ke nn ha negozio su strada era venuto anche a me...
i componenti delle 3 bici non sono mai da supermercato. solo la giant ha un paio di alivio, ma su pezzi "secondari" (comandi cambio e deragliat ant.) che posso cambiare con poca spesa...
purtropppo la kona tanuki deluxe NON ha il magic link, riservato alle versioni superiori (troppo costose
), ma è quella che mi piace di più (bè, adesso mi hai messo il tarlo mondraker...) ... 'azzz' pure la dune è bella... bellissima... sempre nello "stile" di kona, giant e specy camber (consigliata da sbardj). ecco ora ho una bici in più su cui scapocciarmi. vado a vedere quanto costa così magari il dubbio me lo tolgo subito subito... quando si dice avere le idee chiare, eh
vero, la foxy è molto simile (quindi bella) ed è anche più abbordabile. la dune sta un po' troppo su x me...
E' vero il discorso di Marco sulla Radon, pero' e' anche vero che e' quella montata da paura rispetto alle altre.il dubbio sulla radon ke nn ha negozio su strada era venuto anche a me...
i componenti delle 3 bici non sono mai da supermercato. solo la giant ha un paio di alivio, ma su pezzi "secondari" (comandi cambio e deragliat ant.) che posso cambiare con poca spesa...
purtropppo la kona tanuki deluxe NON ha il magic link, riservato alle versioni superiori (troppo costose
Per la Giant, dovessi deciderti fammi sapere la taglia, che credo comunque XL, perche' in settimana faccio una telefonata a Flavio di Pedalando Bike Shop, dove ho comprato la mia, e dove ho una corsia preferenziale, per farmi fare il prezzo, eventualmente anche con le due modifiche per cambiare la componentistica Alivio.
Resocontino sulla prima uscita della Reign, che puo' essere di aiuto agli altri vedi (Guidoski).
Partiamo con i lati negativi, premettendo che il passaggio dopo anni di front ad una full 150/150 non e' sicuramente dei piu' facili.
- La prima cosa che mi ha spiazzato e' stata la posizione in sella, molto meno caricata in avanti e piu' seduta, d' altronde le front hanno angoli di sterzo piu' chiusi, generalmente 71/72° mentre la Reign ha un angolo di sterzo di 67°, quindi hai la sensazione iniziale di portare un chopper.
- la seconda cosa meno positiva che si nota subito e' che la full pesa di piu' ed in salita si fa piu' fatica, oltre al fatto che la forcella ha una escursione piu' lunga.
- terza cosa per quanto hai una sospensione posteriore eccezionale, vedi sistema maestro; un po' di dispersione nella pedalata ce l'hai.
- a differenza della front, la taratura giusta delle sospensioni richiede piu' uscite e piu' km in sella, che ti permettono attraverso vari tentativi di trovare il giusto settaggio.
Lati positivi
- la prima cosa eccezionale e' che in salita pur facendo piu' fatica, non devi andare a cercare traiettorie pulite, per evitare la perdita di trazione del posteriore, perche' con una full passi sopra a tutto senza mai perdere aderenza.
- seconda cosa, in discesa fa veramente paura, non si sente, anche restando seduti, assolutamente nulla, sembra di andare su asfalto, anche su sterrati particolarmente rotti. Infatti proprio questo fatto mi ha fatto cadere, perche' non ho usato prudenza.
- 3 cosa, grazie a Sbardj, che mi ha abbassato il manubrio, togliendomi degli spessori, ho guadagnato moltissimo nella sensibilita' dello sterzo, che prima non sentivo.
- 4 cosa, la schiena ringrazia, e' la prima volta che torno da un itinerario senza il mal di schiena, questo tra l'altro era anche il motivo principale dell'acquisto di una full.
- 5 cosa, i freni sono eccezionali e molto modulabili, anche rispetto ai buoni freni che avevo sulla front, che, pero', erano troppo on/off.
Spero di avervi fatto cosa gradita, che vi possa aiutare nell'acquisto di una full.
Nb. alla prossima uscita vi sapro' dire altre cose ed e' possibile che alcune cose negative, come spero, diventino punti di forza.
Partiamo con i lati negativi, premettendo che il passaggio dopo anni di front ad una full 150/150 non e' sicuramente dei piu' facili.
- La prima cosa che mi ha spiazzato e' stata la posizione in sella, molto meno caricata in avanti e piu' seduta, d' altronde le front hanno angoli di sterzo piu' chiusi, generalmente 71/72° mentre la Reign ha un angolo di sterzo di 67°, quindi hai la sensazione iniziale di portare un chopper.
- la seconda cosa meno positiva che si nota subito e' che la full pesa di piu' ed in salita si fa piu' fatica, oltre al fatto che la forcella ha una escursione piu' lunga.
- terza cosa per quanto hai una sospensione posteriore eccezionale, vedi sistema maestro; un po' di dispersione nella pedalata ce l'hai.
- a differenza della front, la taratura giusta delle sospensioni richiede piu' uscite e piu' km in sella, che ti permettono attraverso vari tentativi di trovare il giusto settaggio.
Lati positivi
- la prima cosa eccezionale e' che in salita pur facendo piu' fatica, non devi andare a cercare traiettorie pulite, per evitare la perdita di trazione del posteriore, perche' con una full passi sopra a tutto senza mai perdere aderenza.
- seconda cosa, in discesa fa veramente paura, non si sente, anche restando seduti, assolutamente nulla, sembra di andare su asfalto, anche su sterrati particolarmente rotti. Infatti proprio questo fatto mi ha fatto cadere, perche' non ho usato prudenza.
- 3 cosa, grazie a Sbardj, che mi ha abbassato il manubrio, togliendomi degli spessori, ho guadagnato moltissimo nella sensibilita' dello sterzo, che prima non sentivo.
- 4 cosa, la schiena ringrazia, e' la prima volta che torno da un itinerario senza il mal di schiena, questo tra l'altro era anche il motivo principale dell'acquisto di una full.
- 5 cosa, i freni sono eccezionali e molto modulabili, anche rispetto ai buoni freni che avevo sulla front, che, pero', erano troppo on/off.
Spero di avervi fatto cosa gradita, che vi possa aiutare nell'acquisto di una full.
Nb. alla prossima uscita vi sapro' dire altre cose ed e' possibile che alcune cose negative, come spero, diventino punti di forza.
Anche questa uscita è stata bellissima. Appena arrivato a casa ho lavato e oliato la bici per la prox domenica. Ragazzi preparatevi che il Glasses con la nuova bici sarà un fulmine; tanto ormai l'ha battezata.
Grazie Ale, sei un grande e speriamo che le tue parole diventino fatti reali, per ora sono solo tutto contuso e rotto.
- Stato