si ma io quando faccio giri dove mi devo tornare a casa ho 2 luci indipendenti...prima che si rompano tutte e due ce ne vuole..
io la scelta di questi led la rifarei...
certo l affidabilità e la qualità dei componenti è pessima...questo è un dato che condivido
Ciao,
l'affidabilità, a mio parere, e visto quella decina che mi son gestito, aumenta parcchio facendo un pò di prevenzione al momento della ricezione del faretto.
L'ho
già scritto un pò di tempo fà.
In pratica, nella realizzazione della torcia, la parte meccanica non desta grossi problemi, per l'elettronica, a meno di componenti mostruosamente penosi, poco si può fare, e poi la realizzazione è automatica, grossi errori non dovrebbero essercene.
I punti dolenti restano principalmente nell'assemblaggio, quindi saldature fredde, superfici di montaggio dei led non in piano (quindi bassa dissipazione), conduttori di alimentazione del led di bassa qualità/sezione.
Le operazioni preventive, a mio parere, offrono delle garanzie in più, sempre che sia disponibile un minimo di attrezzatura, che poi alla fine si limita ad un saldatore da una quindicina di €, della carta vetrata, dei pezzetti di conduttore per alta temperatura, pasta termoconduttiva, stagno, oltre a qualche pinzetta.
Domanda a voi esperti: ho ordinato un faretto da 1000 lumens e vorrei sapere se arriva col pacco batteria carico e se lo devo caricare/scaricare completamente prima di utilizzarlo. Grazie
Ciao,
in genere, se il pacco batteria è agli ioni di
litio, avendo una bassa autoscarica, è carico.
Per ottenere la massima efficacia e resa è necessario "svegliare" le celle.
E' sufficiente accendere il faretto alla media potenza fino all'esaurimento del pacco batteria (autospegnimento) e ricaricarlo, questo per due volte.
L'UNICA accortezza, è quella di non surriscaldare il led, quindi o lo fate in frigorifero (visto il periodo), o lo ponete davanti ad una ventola, magari una del pc. Meglio se ventilate anche il pacco batteria.