Problemi in genere non ne da, ma la stabilità del flusso non è la stessa; inoltre, per essere davvero stabile, l'elastico deve essere poco elastico e difficile da serrare.
Luci - seconda parte
- Creatore Discussione spiderpera
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- Tag
- luci
tutte le volte che devo attaccarlo al manubrio, volano madonne. Poi quando arrivo a casa che devo togliere l'elastico le faccio volare un'altra volta. Dire che è ben fisso. L'unico vero rischio è che l'elastico si stacchi e mi perfori il torace.
Vedo molti che usano luci ben oltre i 1500 lumen (fatto salvo che alcuni produttori cinesi dichiarano molti più lumen della realtà) che sicuramente forniscono un illuminazione intensa ed ampia ma spesso a caro prezzo e con un aggravio di peso da portarsi appresso abbastanza importante (vedi quelli con mega pacco batterie nel portaborracia o simili).
Io punto spesso al compromesso tra efficacia/peso/prezzo e per le uscite notturne mi trovo bene con questa accoppiata:
- Sigma Buster da 200Lumen (veri) sul casco Bell Air R che dispone del attacco action cam di serie montabile e smontabile in 2 secondi. 80g con attacco.
- Sigma Buster 800 sul manubrio con attacco a morsetto fornito da Sigma. 150g tutto compreso.
Valore complessivo meno di 100€.
I fasci luminosi sono ottimali per vedere dove serve
Le autonomie sono più che sufficienti per giri di 2-4 ore regolando l'intensità minima necessaria durante il tragitto.
Credo sia importante specialmente la forma del fascio luminoso più che l'intensità.
voi cosa ne pensate?
Io punto spesso al compromesso tra efficacia/peso/prezzo e per le uscite notturne mi trovo bene con questa accoppiata:
- Sigma Buster da 200Lumen (veri) sul casco Bell Air R che dispone del attacco action cam di serie montabile e smontabile in 2 secondi. 80g con attacco.
- Sigma Buster 800 sul manubrio con attacco a morsetto fornito da Sigma. 150g tutto compreso.
Valore complessivo meno di 100€.
I fasci luminosi sono ottimali per vedere dove serve
Le autonomie sono più che sufficienti per giri di 2-4 ore regolando l'intensità minima necessaria durante il tragitto.
Credo sia importante specialmente la forma del fascio luminoso più che l'intensità.
voi cosa ne pensate?
Ultima modifica:
la forma del fascio è fondamentale. quindi una luce pensata per MTB è sicuramente meglio di una torcia qualsiasi.
e anche il tipo di luce. per esempio la luce bianca sparata appiattisce tutto.
e anche il tipo di luce. per esempio la luce bianca sparata appiattisce tutto.
La tipologia di flusso fornita da una torcia non è standard, ci sono torce più adatte all'utilizzo su bici e altre meno, è chiaro che prima di acquistare bisogna informarsi. I vantaggi della torcia sono sostanzialmente 2: a parità di prezzo solitamente offrono una migliore qualità sia di emettitore che batteria, e solitamente la possibilità di sostituire la pila, il che aumenta di fatto l'autonomia senza limiti. Il limite principale è il fissaggio.
le torcie se sono torcie fanno un flusso di luce comptetamente diverso da una luce pensata per le bici. una fra tutte il fatto che la torcia tende a fare un fascio tondo e proiettato molto avanti. le luci pensate per mtb (se sono serie) hanno una lente che indirizza anche la luce in basso e lateralmnte.
Ci sono luci per MTB che prevedono la sostituzione delle batterie. Ma ancora meglio ormai le luci da MTB hanno tutte l'accumulatore integrato e ormai sono tutte orientate verso i 5000 mA, se non di più e quindi sono garantite 4 o 5 ore di luce.
Il fascio delle luci da MTB secondo me va bene per la luce da manubrio, ma io mi ci trovo male come luce da casco, per quella preferisco una torcia che illumini avanti dove metto lo sguardo
io, ma non ricordo, l'ho fatto 1 anno e mezzo fa, il tracking mi indicava YANWEN, non so poi di chi sia l'ultimo tratto