LTK023 del Sembola

Bughi

Biker velocissimus
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Brianza rules
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piccolo off topic : ho rotto due Anthem X in ALLUMINIO in 5 anni , noto problema della debolezza strutturale della giunzione fra tubo orizzontale e piantone reggisella ... certo un fuorisella di 25 cm non ha giovato.
... cambiati entrambi in garanzia ... considerato che la garanzia dura 5 anni a partire dal primo telaio, rotto il secondo ho preferito cambiare bici ...
tornando on topic, della bici di Sembola, per la zona e per la modalità di rottura direi di ripararlo in "casa", considerato che che la riparazione dal costruttore costerebbe più del 50% del costo del telaio nuovo.
con il metodo del manicotto ho visto telai rinascere ... rotti sia in zona sterzo sia con il tubo orizzontale letteralmente spezzato.
 

danym

Biker velocissimus
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Vinago - Domodossola
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io sarei portato a pensare che ci sia qualcosa di strano nell'utilizzo da parte di danym e non da parte dei telai...

Tranquillo...in discesa non vado piano, peso 85kg, ma non faccio cose simili a drop o roba stile Free ride. Credi a un cretino, l alluminio si rompe di rado, le rotture di
Dei carbon nella mia squadra sono molto frequenti. Io comunque non nego di aver il record...
E sempre il sottoscritto, di alluminio mai rotti
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Vediamo di esaminare la questione in modo un po' più razionale.

Che i telai in carbonio siano un po' più fragili l'ha scritto anche Gas29 in precedenza: non è che si può dare (giustamente) del fanboy a chi dice che il carbonio è pericoloso/fragile e poi dire che se si rompe è colpa di chi lo usa male...
 

danym

Biker velocissimus
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Vinago - Domodossola
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Diciamo pure, per concludere, che questa minore robustezza in termini di durata assoluta del carbonio non è, per me, un motivo sufficiente in questo momento per optare sulla lega...anche perché con nessuno di questi telai, eccetto quello rotto per una caduta (che ovviamente è il quinto), ho avuto alcun tipo di problema con la garanzia...ricordo, in generale, due merida e due trek...
 

drago65

Biker urlandum
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pavia
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il problema vero del carbonio è il modo in cui si rompe:di solito cede di colpo,al contrario dell'alluminio o dell'acciaio che possono mostrare bozze,rigonfiamenti o crepe.un amico qualche mese fa ci stava lasciando i denti,si è alzato in piedi su una salitina e il manubrio si è tranciato di netto,lui ha pestato la faccia prima sul piantone poi sulla terra.dopodichè io,visto il mio dolce peso,ho comprato un bel manubrio in alluminio.il carbonio oppone comunque un altissima resistenza alla trazione,ma meno alla torsione.
 

Alex65

Biker superis
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Io ho conosciuto un ragazzo che continuava a rompere telai Stumpy in alluminio, che continuavano a cambiargli in garanzia! Io uso sia su strada che in MTB telai in carbonio, e non ho mai (:paur:) avuto problemi, nemmeno nella componentistica che solitamente scelgo ultralight! Secondo me buona parte delle rotture (vedi Trek e Cannondale) sono dovute alla smania dei costruttori di produrre telai che facciano sensazione dal punto di vista del peso, perdendo cosi di vista l'effettiva robustezza dell'insieme. Insomma, se un telaio è progettato male si romperà qualunque sia il materiale impiegato. Vorrei rimandarvi a quella prova video che fecero in Santacruz per testare il loro (mi pare) Nomad in carbonio. Link di seguito.
[url]https://www.youtube.com/watch?v=xreZdUBqpJs[/URL]
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Con tutto il rispetto, direi che sia il caso di finirla con i fanboyismi.

Il topic riguarda un telaio, in carbonio, che a me si è rotto.

Ed il sottoscritto si comporterà come il gatto di Mark Twain: una volta che si è seduto su una stufa rovente non si siederà più neppure su una stufa spenta. :medita:
 
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giagno

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Io ho conosciuto un ragazzo che continuava a rompere telai Stumpy in alluminio, che continuavano a cambiargli in garanzia! Io uso sia su strada che in MTB telai in carbonio, e non ho mai (:paur:) avuto problemi, nemmeno nella componentistica che solitamente scelgo ultralight! Secondo me buona parte delle rotture (vedi Trek e Cannondale) sono dovute alla smania dei costruttori di produrre telai che facciano sensazione dal punto di vista del peso, perdendo cosi di vista l'effettiva robustezza dell'insieme. Insomma, se un telaio è progettato male si romperà qualunque sia il materiale impiegato. Vorrei rimandarvi a quella prova video che fecero in Santacruz per testare il loro (mi pare) Nomad in carbonio. Link di seguito.
[url]https://www.youtube.com/watch?v=xreZdUBqpJs[/URL]
io sinceramente in anni di utilizzo con la mia trek top fuel non ho mai avuto in minimo problema col telaio in carbonio (ma non è cersto superleggero)... ora vedremo il nuovo della superfly SL se tien botta dato che a sentirlo sembra un velo di cipolla :-)
la cosa che mi rode di più è che il vecchio era fatto a mano in USA mentre questi nuovi, anche se top di gamma, son fatti in asia...
 

sembola

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una nera e l'altra pure
quindi non ti siederaim più sulla stufa in carbonio o sulla stufa di quella marca?

Nè l'una nè l'altra, sia per motivi tecnici che economici.

Per le mie misure antropometriche e sui telai che esistono (estremamente sloping) sono costretto ad usare un elevato svettamento del reggisella, che nel caso specifico sembra essere il motivo del cedimento: quindi inutile prenderne un altro identico, presumibilmente destinato alla stessa fine.

Dall' altro lato non ho nessuna intenzione di provare se i telai commercializzati a 1700-2200 euro sono in grado di resistere alla suddetta sollecitazione.

Si torna all' alluminio e pazienza.
 

tarcy

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mazzano (BS)
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il problema vero del carbonio è il modo in cui si rompe:di solito cede di colpo,al contrario dell'alluminio o dell'acciaio che possono mostrare bozze,rigonfiamenti o crepe.un amico qualche mese fa ci stava lasciando i denti,si è alzato in piedi su una salitina e il manubrio si è tranciato di netto,lui ha pestato la faccia prima sul piantone poi sulla terra.dopodichè io,visto il mio dolce peso,ho comprato un bel manubrio in alluminio.il carbonio oppone comunque un altissima resistenza alla trazione,ma meno alla torsione.

inquiniamo il 3d, ma hai un'errata convinzione: anche l'alluminio cede di schianto. il fatto che si bozzi in caso di impatto NON significa nulla, ovvero che il colpo era insufficiente a romperlo. ma sarebbe stato lo stesso nel caso del carbonio. viceversa se cede per fatica NON appaiono bozze ma si spacca direttamente.
chiuso l'O.T.
 
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tarcy

Biker assatanatus
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mazzano (BS)
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Nè l'una nè l'altra, sia per motivi tecnici che economici.

Per le mie misure antropometriche e sui telai che esistono (estremamente sloping) sono costretto ad usare un elevato svettamento del reggisella, che nel caso specifico sembra essere il motivo del cedimento: quindi inutile prenderne un altro identico, presumibilmente destinato alla stessa fine.

Dall' altro lato non ho nessuna intenzione di provare se i telai commercializzati a 1700-2200 euro sono in grado di resistere alla suddetta sollecitazione.

Si torna all' alluminio e pazienza.
la tua decisione è lecita, rispettabile e condivisibile. ma un telaio NON si deve rompere per il motivo da te enunciato, non sei un "mostro" ma rientri nella normalità: qualcuno ha gambe corte, altri nella media, altri ancora lunghette. i produttori di telai lo sanno e si (oppure sbagliano se no) regolano di conseguenza. non hai messo un reggisella artigianale lungo a.e. 600mm e l'inserimento era sufficiente (almeno credo da quel che hai scritto). il telaio non avrebbe dovuto cedere. la colpa è del produttore, ma vale anche per telai di "gran marca". forse si sopravvalutano oppure si assumono il rischio visti i risparmi nella produzione non ottimale. non è un bene per il nostro sport e soprattutto per la nostra incolumità.
 

sembola

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inquiniamo il 3d, ma hai un'errata convinzione: anche l'alluminio cede di schianto. il fatto che si bozzi in caso di impatto NON significa nulla, ovvero che il colpo era insufficiente a romperlo. ma sarebbe stato lo stesso nel caso del carbonio. viceversa se cede per fatica NON appaiono bozze ma si spacca direttamente.
chiuso l'O.T.
Vero e falso al tempo stesso.
Vero nel senso che qualunque rottura a fatica avviene in maniera repentina. Falso nel senso che nei metalli compaiono delle discontinuità che se rilevate "avvertono" del cedimento per fatica che sta avvenendo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cedimento_a_fatica_dei_metalli


la tua decisione è lecita, rispettabile e condivisibile. ma un telaio NON si deve rompere per il motivo da te enunciato, non sei un "mostro" ma rientri nella normalità: qualcuno ha gambe corte, altri nella media, altri ancora lunghette. i produttori di telai lo sanno e si (oppure sbagliano se no) regolano di conseguenza. non hai messo un reggisella artigianale lungo a.e. 600mm e l'inserimento era sufficiente (almeno credo da quel che hai scritto). il telaio non avrebbe dovuto cedere. la colpa è del produttore, ma vale anche per telai di "gran marca". forse si sopravvalutano oppure si assumono il rischio visti i risparmi nella produzione non ottimale. non è un bene per il nostro sport e soprattutto per la nostra incolumità.
Sono d'accordo con te, un telaio non si dovrebbe rompere a quel modo: avrei capito molto di più una rottura dei foderi o del nodo di sterzo. Ad ogni modo prendo atto della realtà dei fatti e mi regolo di conseguenza ;-)
 

lionmarck

Biker dantescus
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Tra le Mattonelle
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Nè l'una nè l'altra, sia per motivi tecnici che economici.

Per le mie misure antropometriche e sui telai che esistono (estremamente sloping) sono costretto ad usare un elevato svettamento del reggisella, che nel caso specifico sembra essere il motivo del cedimento: quindi inutile prenderne un altro identico, presumibilmente destinato alla stessa fine.

Dall' altro lato non ho nessuna intenzione di provare se i telai commercializzati a 1700-2200 euro sono in grado di resistere alla suddetta sollecitazione.

Si torna all' alluminio e pazienza.

E provare un titanio? Io uso una stambek titanica con forca a 120, ben montata a 11kgcpedali inclusi (e ruote da 1850g): la trovo una bici molto eclettica, e sono sicuro che gas29 potrebbe tirarti fuori dal cilindro un ex esposizione o un usato non usato a meno del prezzo del nuovo (1300eurini)... Perfetta per le mie scarse mire xcistiche, perfetta per le mie scarse mire allmountistiche...:hahaha:
 

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