Dal Mortirolo a trivigno e' asfaltata o mulattiera? Ancora Salita?Abito a pochi km da mazzo...... sono salito andato in trivigno e sceso a Tirano.....
Dal Mortirolo a trivigno e' asfaltata o mulattiera? Ancora Salita?Abito a pochi km da mazzo...... sono salito andato in trivigno e sceso a Tirano.....
Tutto asfalto, spiana moltoDal Mortirolo a trivigno e' asfatata o mulattiera? Ancora Salita?
Facendo anch'io molta montagna in questo periodo, mi sà che opterò per una 32 denti davanti, perchè con la 34 in salita, vado ad usare quasi sempre il pignone 32-36-42, quasi raramente il 50. (possiedo cassetta 12v 10-50). Mettendo una 32, la linea catena sarebbe più rispettata, soprattutto nei pignoni centrali. Dico bene?Personalmente utilizzo una corona con offset 6mm su telaio boost.
La linea catena è migliore sui pignoni grandi, che sono quelli che uso per il 95% del tempo.
Penso inoltre che la scelta di usare un offset di 3mm come standard per i telai boost sia dettato anche dal fatto che con corone più grandi del 32/34 si rischia di toccare sul carro, quindi per permettere l'uso delle 36/38 denti, prerogativa di solito dei pro, si è optato per una linea più "larga".
Per tutti i comuni mortali che usano di solito la 32, e che fanno dislivello e non argini, consiglio una corona non boost offset 6mm. Al momento non mi risultano problemi di interferenza su alcun telaio.
bella domanda... probabilmente perché i pignoni centrali che risultano quelli più allineati sono anche di solito i più utilizzati. Esiste poi una teoria(non so se poi realmente provata) per la quale la vera usura della catena era data dal cambio fra le corone anteriori e non fra i pignoni posteriori, quindi con una corona sola in teoria l'usura migliorerebbe.Quindi se ho interpretato correttamente l'articolo la miglior soluzione dovrebbe essere 3X9 che garantisce almeno 3 rapporti con corone e pignoni perfettamente allineati ed un scarto massimo, escludendo incroci estremi, di 3 pignoni; la classica 2X10 invece garantisce un allineamento di 2 pignoni/corone con uno scarto 5 pignoni ed infine la singola garantisce un unico allineamento con un scarto di 12/11 pignoni a secondo dei casi.Per me infatti il limite grosso della mono e' proprio il fatto di avere una linea catena pessima in gran parte delle condizioni d'uso, soprattutto rispetto alla vituperata tripla, che con un utilizzo accorto consente sempre di lavorare con una catena poco angolata.
Allora come mai tutti decantano la singola come il not plus ultra garantendo non solo maggior comodità e facilità d'uso (indubbio) ma anche prestazioni sia di efficienza che di affidabilità e durata nel tempo superiori alle vecchie soluzioni?
Si potrà dire che ci sono catene diverse, più sottili e flessibili, spaziature diverse ecc. ma non vedo quali problemi ci siano ad applicare queste stesse soluzioni anche agli altri tipi di cambio.
Forse non è oro tutto ciò che luccica.
Non è una questione di numero di denti, ma di offset. Per i telai boost la misura di offset sarebbe 3mm, ma se monti la 6mm ti risulta migliore la linea catena nella parte alta del pacco pignoni, quella che chi pedala in montagna usa di più.Mettendo una 32, la linea catena sarebbe più rispettata, soprattutto nei pignoni centrali. Dico bene?
Se poi in pianura, "frullo" con 32-10, prenderò la cassetta leonardi 12v 9-46/48
Ciao. Questa è una grandissima balla, almeno secondo l'accezione di chi la cita per avvalorare la presunta minore usura del monocorona.Esiste poi una teoria(non so se poi realmente provata) per la quale la vera usura della catena era data dal cambio fra le corone anteriori e non fra i pignoni posteriori, quindi con una corona sola in teoria l'usura migliorerebbe.
Per i telai non boost come si potrebbe spostare la linea catena per favorire i rapporti piu agili? ... ammesso che poi il cambio digerisca la modifica.Per i telai boost la misura di offset sarebbe 3mm, ma se monti la 6mm ti risulta migliore la linea catena nella parte alta del pacco pignoni, quella che chi pedala in montagna usa di più.
Purtroppo c'è un limite di efficienza sopra il quale una trasmissione a ruote dentate non si riesce a farlo andare. Ha semplicemente maggiori attriti interni di una trasmissione a catena, tutto qua. La bici è un mezzo ingegneristicamente affascinante perché alcune soluzioni su cui si basa sono rimaste concettualmente invariate per decenni perché molto, molto efficienti. La trasmissione a catena è una di queste (resa sopra al 95 % se tutto è in ordine). Ciò detto, anche per me un Rohloff con la cinghia è una gran bella soluzione (anche se la cinghia non sarà mai efficiente quanto una catena...). Ironia della sorte: la Rohloff è nata come produttore di catene!come darti torto! penso che le trasmissioni nel mozzo tipo l'alfine di shimano potrebbero diventare molto piu performanti se le sviluppassero di piu, ma è un settore di nicchiaArticolo utile, interessante e chiaro . Però che palle sto sistema di trasmissione corona (o corone) pignoni catena con deragliatore , sarà sicuramente il più efficiente in termini di resa energetica e quant'altro, ma sono anni che aspetto di vedere un degno sostituto ; proposte ne sono state fatte ma a quanto pare nessuno è ancora riuscito a pensionare tale accrocchio . Mi augurerei che anche qui sul mag possa essere dato più spazio a sistemi di trasmissione alternativi ,magari con maggiori prove sul campo .
Ad ogni modo sono curioso di sapere per quale motivo la cambiata 24-34 sull'anteriore dovrebbe essere piu traumatica della 42-50 sul posterioreCiao. Questa è una grandissima balla, almeno secondo l'accezione di chi la cita per avvalorare la presunta minore usura del monocorona.
Che la catena durante la deragliata anteriore sia sollecitata lateralmente è innegabile ed inevitabile (anche se, come sempre, c'è enorme differenza tra una cambiata "a modo" e una da "Shrek"), ma che la deragliata sia la maggiore responsabile dell'allungamento catena non ha alcun fondamento e fa anche piuttosto ridere.
Una catena si allunga proprio perché costretta a lavorare in diagonale e più lavora in diagonale e più si deve allungare per coincidere con le distanze crescenti tra gli "ingranaggi". La trasmissione è un triangolo rettangolo in cui la linea catena è un cateto, l'asse della cassetta è l'altro cateto e la catena sul 50T è l'ipotenusa.
È l'ipotenusa che costringe la catena ad allungarsi per combaciare coi denti delle corone, inevitabilmente più lontani tra loro, non certo il deragliatore.
Il monocorona ha sufficienti qualità tecniche ed ergonomiche perché possa essere scelto ed utilizzato senza la necessità di gettare fango sulle altre trasmissioni (che mantengono peculiarità, vantaggi e svantaggi oggettivi) o di inventarsi delle balle per screditare le scelte altrui ed avvalorare le proprie.
Perdona l'ignoranza, ma mettendo una 32 al posto della 34 che possiedo, andrei a sfruttare di più i pignoni centrali rispetto al 36-42-50 che stò usando adesso, mantenendo cosi una linea catena decente. E' cosi o stò facendo confusione?Non è una questione di numero di denti, ma di offset. Per i telai boost la misura di offset sarebbe 3mm, ma se monti la 6mm ti risulta migliore la linea catena nella parte alta del pacco pignoni, quella che chi pedala in montagna usa di più.
L'unico problema si potrebbe avere con corone più grandi della 32 perchè potrebbero sfiorare o addirittura toccare sul telaio.
Per quanto riguarda la frequenza di pedalata, con il 32/10 su 29" si arriva quasi a 40km/h prima di "frullare".
Per i telai non boost come si potrebbe spostare la linea catena per favorire i rapporti piu agili? ... ammesso che poi il cambio digerisca la modifica.
Sarebbe la mia idea se non avessi guarnitura spiderless [emoji19]L'unico modo per spostare la linea di catena e usare una corona a posta, oppure mettere delle rondelle.
Secondo me.
Per chi abita in posti montani, meglio avere una linea di catena che lavora più sui rapporti agili, perché maggiormente stressati e, avere una linea catena meno incline sui rapporti duri se questi vengono usati di rado.
Se per te cambiare dentatura alla corona non è un problema allora lo scopo lo raggiungi comunque.Perdona l'ignoranza, ma mettendo una 32 al posto della 34 che possiedo, andrei a sfruttare di più i pignoni centrali rispetto al 36-42-50 che stò usando adesso, mantenendo cosi una linea catena decente. E' cosi o stò facendo confusione?
Perchè dici di usare una corona no boost su telaio boost, quando si può usare una corona boost più piccola e sfruttare i pignoni centrali, rispettando quasi sempre la linea catena?
Grazie
Ah...Sarebbe la mia idea se non avessi guarnitura spiderless [emoji19]
Buongiorno a tutti, avendo una doppia davanti (corone avvitate) 22-32 (tripla convertita a doppia) , se lascio tutto cosi ma voglio usare solo il 32 dovrebbe funzionare esatta la linea catena o sbaglio?? Sarebbe un monocorona doppio A me andrebbe benissimo non mi interessa l estetica mi interessa che funzioni....... Grazie mille
no.Una cosa non mi è ancora chiara: con un mozzo da 142, una cassetta da 11sp ed una corona con linea catena corretta da 49mm.. la catena perfettamente allineata, cadrebbe nel 6 pignone della cassetta?
Se era una tripla il 32 dovrebbe essere abbastanza centrale, va verificato dopo il montaggio e controllato se non ci sia un eccesso...
Non è solo un fattore di estetica!
Ma di funzionalità e affidabilità.