Le persone in funivia non c'entrano nulla con la situazione attuale che vede la funivia chiusa e che vede tutti "patirne le conseguenze".
E' una precisazione "banale e quasi senza senso", ma qui è sempre meglio dire una parola in più che una in meno
Riguardo il rapporto bikers - addetti alla funivia, resto convinto che i primi a sbagliare, e spesso anche gli ultimi, siano i bikers.
Di fatto ho notato che spesso, in presenza del personale della funivia più gentile, i bikers se ne approfittavano con comportamenti ingiustificabili: file non rispettate, bici sollevate di peso e poste al di là del cancelletto chiuso, sigarette in cabinovia, atteggiamenti strafottenti.
Una volta dovetti "confrontare verbalmente" con un paio di bikers che mi volevano scavallare in fila, del tipo: spingo ed entro per primo, anche se sono arrivato dopo.
Questa è la media dei comportamenti osservati e tenuti soprattutto da gente che sul forum non ha mai scritto nemmeno una lettera, e che credo nemmeno sappia dell'esistenza del forum.
Il clima di avversità verso i bikers da parte di "stresa" è, secondo il mio parere e sulla base di quello che vedo da gennaio 2006, frutto e colpa soprattutto dei bikers stessi, che raramente rispettano il fatto che gli addetti sono lì per lavorare.
Tra i qui presenti, che ricordo, le persone che, di primo acchito ed a memoria, ricordo di aver sempre riscontrato come educate nei confronti degli addetti alla funivia sono sicuramente:
- Frank
- ZioFujo
- Fede Versus
- Andre DH Norco
- Ymarti
- Teknologica
- me stesso
Quelli mancanti non gli ho visti, non ne ricordo il comportamento, o non li ricordo come particolarmente "aperti al dialogo educato"....
Ricordo però casi di gente che cercava di vendere il proprio giornaliero, o che "faceva il furbo" evitando di pagare il biglietto per il solo fatto che, fidandosi, gli addetti alla funivia non controllavano tutti (è ovvio che se li si prende in giro, poi adottino contromisure come biglietto in vista e controllo del nome).