Le nuove generazioni, si stanno impigrendo?

Tesa

Biker velocissimus
15/2/10
2.353
1
0
Bassano del Grappa
Visita sito
Io ho 16 anni, gioco da 11 anni a calcio e da 2 anni quasi faccio anche mtb!
Però questa cosa della pigrizia è vera. Molti miei amici non fanno nessun sport e si limitano a una corsetta ogni tanto... Io non so come facciano perchè se io non faccio sport una volta al giorno mi sento vuoto...
 

Eraclitus

biker semi-serio
10/11/08
3.609
519
0
San Gemini
Visita sito
Bike
full dagli occhi a mandorla
Sicuramente l'ambiente influenza molto gusti e attitudini delle persone.

In età "matura" si può scegliere di fare sport perchè si è consapevoli di quanto sia importante per il benessere psico-fisico, ma da ragazzi si fa solo ciò che troviamo più divertente e, possibilmente, anche meno faticoso.

Il risultato è che, all'epoca in cui la TV iniziava a trasmettere i programmi alle ore 17,00, i videogiochi erano ben lungi da essere inventati e non esisteva nemmeno la parola "internet", i ragazzini non avevano alternative: o uscivano di casa e si impeganvano in attività più o meno faticose ma divertenti (spesso sport) o erano condannati ad una noia mortale.

Oggi, invece, l'offerta di divertimenti multimediali è talmente vasta che chiunque può trovare mille passatempi senza nemmeno alzarsi dal letto!
Aggiungiamo poi che molti genitori sono ben lieti di far intrattenere i propri figli da strumenti elettronici (così stanno tranquilli e non rompono), in modo da potersi dedicare alle proprie attività e non dover "sacrificare" parte del proprio tempo per seguirli; quindi non mi sembra giusto parlare di pigrizia delle nuove generazioni.
Trovo che si tratti solo di un facile alibi per giustificare la pigrizia degli adulti nello svolgere in maniera più consapevole il proprio ruolo di genitori!!
 
  • Mi piace
Reactions: Tesa

loreXI

Biker superioris
18/1/11
980
0
0
Pavia
Visita sito
-Poi c'è giustamente il fattore "tempo rubato allo sbocco in piazza vitto" che per chi non è di torino, si riassume in: Piazza Vittorio, Blanco, Rhumeria, Murazzi, Rhumeria, vuoto totale, è giorno devo tornare a casa che mi devo ripigliare.
Ma questa non è colpa mia, è solo che il we mi fracasso i maroni perché non so cosa fare oltre che studiare e vedere gli amici che sono nella mia stessa condizione.
Quindi vado a fare serate, precludendomi qualsiasi attività sportiva e rompendo i maroni a quelli che la fanno. Però magari vado in palestra o a correre che c'è pieno così di gnagna e poi divento spesso.[/QUOTE]

devo dirti da tuo coetaneo (un paio di anni in più), l'ultima parte mi ha fatto scassare :smile: ...per il resto hai riassunto anche il mio pensiero....
 

loreXI

Biker superioris
18/1/11
980
0
0
Pavia
Visita sito
Essendo un diretto interessato, ho 25 anni, riporto la mia esperienza,

Grazie ai miei genitori sono uno che ama l'aria aperta, ogni weekend sono via, tra sci, mtb, moto non ho un weekend dove mi annoio.

In bici per fortuna siamo riusci a tirare su un bel gruppetto di 5 o 6 ragazzi tutti della mia età, e, a parte qualcun'altro che si interessa al DH o a quelle due uscite sulla neve durante la stagione invernali come attività di svago ogni tanto, tutti gli altri miei amici non capisco questi miei "sacrifici".

Ovviamente anche a me piace uscire la sera e divertirmi, ma avendo tutti questi hobby non sento la necessità di arrivare a casa alle 5 di mattina sui gomiti.
Dopo la mia birretta al pub, quando gli altri partono per le più blasonate discoteche milanesi io mi ritiro a casa e mi sento dire che sono sfigato, che non mi godo la vita, che devo riprendermi.

Poi dopo un'uscita in bici o tornado dalla montagna leggo su facebook commenti alle 16 di pomeriggio di gente contenta di essersi appena svegliata con un mal di testa che manco 10 aspirine riescono a calmare, contenti di aver sboccato l'anima oppure che il loro massimo divertimento pomeridiano è andare in un centro commerciale ammassati come saridine a rincoglionirsi a guardare le vetrine dei negozi, non mi sento più tanto sfigato, e non mi sembra che non mi sto godendo la vita, anzi..

A parte la svogliatezza e la repulsione della fatica tipica della mia generazione, c'è anche un fattore di moda, di essere accettati dal gruppo, un fatto di essere i più fighi a tutti i costi, un ragazzo di 20-25 anni che fa "sacrifici" alla sera non sarà mai il più figo del locale, il più popolare del paese, la società ci vuole come un branco di alcolizzati, casinisti, privi di valori e interessi, e più si è così e più si è "alternativi" quindi ci si crede più interessanti verso gli altri coetanei. Ma per fortuna a me questa società fa veramente schifo, io continuerò ad alzarmi presto alla mattina per essere in cima ad un monte e vedere questi miei "coetanei" li in basso, nella pianura, a sprecare la loro vita tra alcool e serate inutili, dove cercano di reprimere la loro noia, il loro mondo vuoto in un fittizio stato di benessere dato dall'impressione di essere i più fashion e alla moda in un locale assordante e puzzolonte.

Sia chiaro, non sono uno sfigato senza una vita sociale, anche a me piace fare serate, ogni tanto ci sta, ma sprecare la mia vita piegato su una tavoletta del cesso mi sembra una cosa assurda.

amen reverndo, amen! :hail: ...qui urge organizzare una mega uscita in montagna (zona varesotto per noi della triste tavola padana?) di coetanei 25enni!!!... anno più anno meno...
 

Nippolo

Biker popularis
13/12/11
50
0
0
39
Roma sud Ostia
Visita sito
Spero di non andare OT facendo un discorso un po' più generalizzato che non riguarda solo la MTB.

Voglio esprimere un'opinione un po' diversa dalle vostre.
Probabilmente questa è dovuta al fatto che la maggior parte dei miei amici praticano sport e, la maggior parte, non si tira indietro davanti a proposte "folli"
(per esempio l'estate scorsa ho convinto 7 amici, di cui 6 mai andati in bici se non per fare la spesa, a scalare il fauniera!!).
Sono dell'idea che oggi tutti i miei coetanei sono terrorizzati da ciò che non può essere controllato cioè tutto ciò che ha a che fare con la natura.
Se guardiamo nelle palestre(di ogni tipo: fitness, arti marziali,arrampicata,piscine, ecc ecc) di giovani ce ne sono parecchi!!
se invece diamo un'occhiata "fuori" se ne trovano veramente pochi. Mi capita spesso di parlare di montagne, di camminate che si vorrebbero fare, di cime che si vorrebbero raggiungere,
ma appena viene fuori che non c'è almeno uno nella "spedizione" che abbia scalato un 8000 tutti sono impauriti e preferiscono stare a casa! per paura di chissà quali complicazioni.
Sono dell'idea che questa mentalità sia in parte data dalla classica frase detta nei tg: "MONTAGNA ASSASSINA". :nunsacci:


Un'altra cosa che mi lascia perplesso è vedere la gente che va a fare spinning!!!! cioè se vuoi pedalare prendi una bici di ogni tipo, vai fuori e guarda il mondo!!! cosa fai chiuso dentro una stanza
a pedalare come un disgraziato senza nemmeno muoverti!!!:medita:


Ti straquoto riguardo al discorso dello spinning....una tristezza, un pò come quelle palestre con 50 tapis roulant in fila, in cui sembra di assistere alla corsa dei criceti sulla ruota...

Detto questo è vero, manca sicuramente la sana volontà di mettersi in gioco...non so se per via del terrorismo dei TG, credo piuttosto per una scarsa elasticità mentale
 

il conte

Biker poeticus
12/1/03
3.844
3
0
Torino
Visita sito
Interessante questo post, mi era sfuggito. Da quel poco che ho letto c'è qualche ragazzo giovane che ha voglia di pedalare e fare fatica in bike, perchè poi alla fine la bike è fatica, certo uno che lo fà con passione la sente meno perchè si diverte. Io penso che le nuove generazioni abbiano ben poca voglia di fare fatica, anche io ai tempi della scuola ero l'unico delle mia classe che pedalava ed ero considerato uno sfigato, ai tempi dell'universita quando il venerdi sera o il sabato sera ad una certa ora tornavo a casa dalle varie uscite per locali con i miei amici mi sentivo dire, ma lascia perdere, chi te lo fà fare, stai in giro con noi fino all'alba. Beh io non mi sono mai pentito delle mie scelte e rifarei esattamente le stesse scelte, anche perchè per me è meglio una giornata passata in bike in montagna che una nottata intera per locali e basta ma come dico ci va la passione vera perchè alzarsi presto per un gran bel giro in bike è comunque sacrificio. Trovo che i ragazzi di oggi abbiano poca voglia di fare sacrifici e che molti siano stereotipati e seguano la massa. Poi credo che forse non siano molto invogliati perchè nessuno li ha mai fatti provare questa stupenda attività e perchè c'è poco coinvolgimento forse.
 

mikyspa

Biker superioris
Interessante questo post, mi era sfuggito. Da quel poco che ho letto c'è qualche ragazzo giovane che ha voglia di pedalare e fare fatica in bike, perchè poi alla fine la bike è fatica, certo uno che lo fà con passione la sente meno perchè si diverte. Io penso che le nuove generazioni abbiano ben poca voglia di fare fatica, anche io ai tempi della scuola ero l'unico delle mia classe che pedalava ed ero considerato uno sfigato, ai tempi dell'universita quando il venerdi sera o il sabato sera ad una certa ora tornavo a casa dalle varie uscite per locali con i miei amici mi sentivo dire, ma lascia perdere, chi te lo fà fare, stai in giro con noi fino all'alba. Beh io non mi sono mai pentito delle mie scelte e rifarei esattamente le stesse scelte, anche perchè per me è meglio una giornata passata in bike in montagna che una nottata intera per locali e basta ma come dico ci va la passione vera perchè alzarsi presto per un gran bel giro in bike è comunque sacrificio. Trovo che i ragazzi di oggi abbiano poca voglia di fare sacrifici e che molti siano stereotipati e seguano la massa. Poi credo che forse non siano molto invogliati perchè nessuno li ha mai fatti provare questa stupenda attività e perchè c'è poco coinvolgimento forse.
Concordo sul fatto che come dici tu se non segui le mode vieni considerato uno sfigato; io preferisco essere sfigato anziché avere un cervello comandato da altri :nunsacci:, poi ognuno ha le sue idee...
 

il conte

Biker poeticus
12/1/03
3.844
3
0
Torino
Visita sito
Se tanti altri tuoi coetanei la pensassero come te le cose andrebbero meglio, invece purtroppo vedo troppi ragazzi della tua età ma anche più grandi che si fanno trasportare da altri a fare cose che magari non gli interessano neanche ma pur di fare gruppo lo fanno lo stesso e questo secondo me è un pò annullarsi perchè nella vita a mio parere bisogna cercare di fare quello che più piace. Non tutti abbiamo gli stessi gusti e le stesse passioni e secondo me ognuno dovrebbe essere libero di passare il proprio tempo come meglio crede senza essere considerato uno sfigato solo perchè vai in bike e ti alzi presto sacrificando qualche uscita serale. Sembra che vivere la notte sia una cosa del tutto indispensabile. Beh io considero sprecato passare tutta la notte in giro per poi passare la giornata a dormire in un letto sprecando così la possibilità di fare qualcosa. Il tempo libero è già cosi poco purtroppo, se lo si spreca è finita.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo