spettacolo ragazzi tutto troppo bello, Tot report sublime
il problema ora è uno solo, ma come faremo a resistere fino al prossimo anno ?
...... eravamo rimasti sulla cima del Focalone da li discesa verso la Valle delle Mandrelle
e qui cominiciano gli strani ululati di un ancestrale animale majellescus
ma invece di risalire a Cima Pomilio da dove c'è il sentiero per scendere almeno in maniera umana
troppo attrattati e ansiosi di mettere le
ruote dove nessuno le aveva mai messe commettiamo l'errore di tagliare subito a smacchio a sx e così ci mangiamo 200 mt di dislivello a rotoloni giù pel breccione
violator vorrebbe tirare dritto ma oramai la ciurma è andata giù e non gli resta che seguirla
Stex e il suo dubbio amletico: che famo annamo o non annamo giu ?
il tratto è super ripido e molto sdrucciolevole e ognuno cerca di scendere come può
c'è addirittura chi prova a farlo in sella
ma questo tratto sarà solo sopravvivenza
scesi giù nella valle entriamo in un territorio incontaminato e bellissimo dove non c'è traccia di passaggio umano ma l'unica cosa che gli rassomiglia sono i camosci
, mettiamo subito in chiaro una cosa il sentiero non c'è e se cercate i senteri flow o spazzolati andate altrove nei bike pork
qui è il regno del wild che più wild non si può e forse per questo non c'è traccia di gente che l'ha percorso in bike, nonostante il gps e la traccia si naviga a vista cercando di scendere sul tratto più ciclabile possibile ma a chi piacciono i sentieri wild questo è il massimo che si possa chiedere perchè comunque eccetto alcuni tratti si riesce a percorrerlo in sella avendo delle buone doti di galleggiamento tra bochi
e sassoni vari
un camoscio che ci indica dove si sono abbarbicati i suoi simili
fondamentalmente conviene comunque seguire sempre la valle anche se ogni tanto bisogna buttarsi su alcuni sgarruponi e il Tottero in questo è maestro e non ci pensa due volte
anche prchè c'è il camoscione sopra che fa buona guardia
e ogni tanto conviene fermarsi e girarsi indietro per godersi lo spettacolo
Violator con la bici nuova non si regge va giù dappertutto
la discesa comunque non è banale e i tratti tecnici ti si parano davanti all'imporvviso
ma l'ambiente è dolomitoco o meglio nelle dolomiti posti così non ci sono
in coppia giù dallo scapicollo
con sopra guglie dolomitiche
dove c'è solo ed esclusivamente roccia
solo quando incrociamo il sentiero che va alla cascata del Macellaro il sentiero ritorna un sentiero vero e proprio ma quello che non cambia è la bellezza del posto che rimane tale e quale
ma le difficoltà tecniche rimangono con alcuni passaggi delicati per via del baratro sulla sx
ma in questi casi è semplice basta non guarda giù e si va
ma è ora di svoltare l'angolo per buttarsi nella valle di Macchia Lunga
qui tutte le valli hanno un unico comune denominatore la bellezza del posto
il tottero sulla cengetta
e c'è tempo anche per un po di relax prima dei fuochi pirotecnici finali
qui cambi di paesaggi sono molto repentini dal tranquillo e luminoso single
si passa subito al maestoso e quasi sinistro buio della valle di Macchia lunga che oggi potremmo rinominare valle di ombra lunga
giusto una piccola visitina alla grotta dei Porci e chi se non il Barone poteva andare a visitarla
e poi giù ad intercettare il sentiero 8 che proviene dalla Val Cannella
come detto cambi repentini e dalla roccia si passa la bosco e alla Valle di Santo Spirito
e dopo aver aggirato una gigantesca frana
cominicano veramente i fuochi d'artificio, entrando nella Valle di S. Spirito questo tratto è da sballo, tecnico, trialistico con tornantini da leccarsi le orecchie
e grazie al lavoro fatto dal Cai dversamente da quando l'ho fatto 3 anni fa ora è tutto completamente ciclabile che rendono questa discesa veramente da antologia
e qui girandoti intorno e alzando la testa ti rendi conto veramente di quanto sei piccolo di fronte alla natura e alla sua imponenza
dopo tanto scapicollo ci possiamo stavolta davvero rilassare con l'ultimo tratto flow
prima di piombare sui ruderi del complesso monastico di San Martino in Valle
e come diceva Dante "uscire infine a riveder le stelle"
e anche per stavolta è proprio tutto
tutte le foto qui:
https://goo.gl/photos/694xSWWTVvUrshFb8
e la traccia gps