Svolta epocale !!! Non si buca più: ora tutto scorre liscio come l'
olio senza più preoccuparsi dove mettere le
ruote, alla faccia dei rovi e arbusti spinosi vari. Dopo la prima foratura, finiva il divertimento e si cercava di limitare i danni per non dover spingere la bici con le gomme a terra fino a casa. Ora è rimasto il puro divertimento (e la salutare fatica!) sempre cercando di sforacchiare la pelle il meno possibile (cosa non divertente e per niente indolore), a tal proposito bisognerebbe studiare di usare le vecchie fascie in kevlar come protezione per braccia e gambe
. Veramente forte. Mi sento proprio di ringraziare chi ha contribuito a far conoscere questo metodo in questo topic (vi avessi letto prima!). Con i vostri consigli, latticizzare è stato più facile a fare che a dirsi. Io comunque ho utilizzato 2 valvole
Mavic per tubeless pagate 13 l'una(care ma sempre riutilizzabili) e 2 camere da 20 pagate 2,80 l'una (economiche senza cercare quelle più costose con valvola smontabile) forate con la pinza per le cinture. Dato che la valvola Mavic con base rettangolare non era compatibile con il foro del cerchio rotondo, ho fatto una piccola guarnizione con una vecchia camera d'aria, sempre forata con le suddette pinze, infilata alla valvola e incollata alla camera flap con un pò di super attak flex gel, tanto per essere più sicuri della riuscita che è stata ottima. Ancora grazie a tutti ... e come diveva Pistarino "via verso nuove avventure!!!"
oggi lo volevo fare pure io.. andato al deca a prendere le camere, arrivo a casa parto per i colorifici alla volta del lattice, ma dalle mie parti non sanno neanche cosa sia.. Ho girato 3 colorifici (nel raggio di 20 km) e in tutti e tre il commesso mi guardava come se gli avessi chiesto chessò il pisello del David di Donatello o le tette della Venere di Milo..
