Punt Lagorai, nei contorni e nei dintorni

secondo voi è posto per principianti?? Avreste eventualmente due dritte per la terlago Bike??? Essendo davvero attaccato penso diventerà parte del mio terreno di allenamento!

1maggio ha scritto:

ammazza che manici in discesa..

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Eh grazie Davide piano piano ci si fa anche se [MENTION=135692]Franzz[/MENTION] è di livello superiore e [MENTION=95929]VigBuck[/MENTION] non è da meno.

Alantn ha scritto:

secondo voi è posto per principianti?? Avreste eventualmente due dritte per la terlago Bike??? Essendo davvero attaccato penso diventerà parte del mio terreno di allenamento!

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Ciao Alan, ci sono le tabelle segnaletiche della Terlago Bike sparse su tutto il percorso che passa dall'albergo-pizzeria Lillà, al Centro Sportivo Trilacum, a Covelo, in località Prada a Monte Terlago sopra i Laghi di Lamar ecc...
Quando vuoi senza impegno ti puoi aggregare e anche la Terlago Enduro ha qualche tratto tecnico ma sono percorsi belli filanti senza grosse difficoltà. o-o

Ecco in anteprima l'idea del giro explo sul Monte Celva per Mercoledì pomeriggio e già perlustrato in parte l'anno scorso...circa 20 km e 1000-1100 m di D+...diversi tratti a spinta e diversi tratti esposti eventualmente da fare a piedi

SID65 ha scritto:

Ecco in anteprima l'idea del giro explo sul Monte Celva per Mercoledì pomeriggio e già perlustrato in parte l'anno scorso...circa 20 km e 1000-1100 m di D+...diversi tratti a spinta e diversi tratti esposti eventualmente da fare a piedi

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Troppo bello!!!! Ma di mercoledì io a malincuore devo passare!!
Divertitevi e poi [MENTION=94795]SID65[/MENTION] passa la traccia!!

SID65 ha scritto:

Ciao Alan, ci sono le tabelle segnaletiche della Terlago Bike sparse su tutto il percorso che passa dall'albergo-pizzeria Lillà, al Centro Sportivo Trilacum, a Covelo, in località Prada a Monte Terlago sopra i Laghi di Lamar ecc...
Quando vuoi senza impegno ti puoi aggregare e anche la Terlago Enduro ha qualche tratto tecnico ma sono percorsi belli filanti senza grosse difficoltà. o-o

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Grazie SID, quindi non ci sono discese troppo tecniche o cose simili???
Conosco a menadito la Terlago Bike, o per lo meno, dove sono posizionati i cartelli, li ho visti in tutte le salse, di corsa, a piedi (ma senza fretta) ma mai in bici!!!

Alantn ha scritto:

secondo voi è posto per principianti?? Avreste eventualmente due dritte per la terlago Bike??? Essendo davvero attaccato penso diventerà parte del mio terreno di allenamento!

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Ciao Alan io sono di Vigolo Vattaro, dai che una volta organizziamo un giro dalle mie parti "tranquillo" e ti faccio scoprire qualche tratto inedito che ne dici? ciao da VigBuck

VigBuck ha scritto:

Ciao Alan io sono di Vigolo Vattaro, dai che una volta organizziamo un giro dalle mie parti "tranquillo" e ti faccio scoprire qualche tratto inedito che ne dici? ciao da VigBuck

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A ciodo, io se vuoi sono un volontario per il Vigolana Trail, volevo capire se posso andarci in bici alla postazione così faccio la spola e il tifo per i corridori!!!

Alantn ha scritto:

A ciodo, io se vuoi sono un volontario per il Vigolana Trail, volevo capire se posso andarci in bici alla postazione così faccio la spola e il tifo per i corridori!!!

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Bisogna capire dove sei di postazione, così vediamo se si può fare ciaooo

SID65 ha scritto:

Ecco in anteprima l'idea del giro explo sul Monte Celva per Mercoledì pomeriggio e già perlustrato in parte l'anno scorso...circa 20 km e 1000-1100 m di D+...diversi tratti a spinta e diversi tratti esposti eventualmente da fare a piedi

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Il giro mi sembra buono a domani ore 14. sono lì ciao

VigBuck ha scritto:

Bisogna capire dove sei di postazione, così vediamo se si può fare ciaooo

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Ovviamente quel giorno sarò completamente impegnato nell'evento.
Però per giri alternativi da principianti, pronti qui!!!

mircofon ha scritto:

Troppo bello!!!! Ma di mercoledì io a malincuore devo passare!!
Divertitevi e poi [MENTION=94795]SID65[/MENTION] passa la traccia!!

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Non preoccuparti Mirco sarà per la prossima...e ricordati che il prossimo giro sarà sempre il più bello. o-o

Alantn ha scritto:

Grazie SID, quindi non ci sono discese troppo tecniche o cose simili???
Conosco a menadito la Terlago Bike, o per lo meno, dove sono posizionati i cartelli, li ho visti in tutte le salse, di corsa, a piedi (ma senza fretta) ma mai in bici!!!

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Le discese sono molto flow...chiaro che qualche singolo passaggio è da prendere nella giusta maniera e magari in qualche punto se non sei avvezzo ai passaggini tecnici troverai qualche difficoltà ma non preoccuparti al massimo si fanno a piedi...problemi zero.

VigBuck ha scritto:

Il giro mi sembra buono a domani ore 14. sono lì ciao

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Ok Marco, allora alle due al parcheggio della mappa...poi sento [MENTION=151384]1maggio[/MENTION] se riesce ad attaccarsi.

1maggio ha scritto:

buon divertimento ragazzi!
sarei dei vostri ma purtroppo finisco alle 14 di lavorare..arriverei tardi..però magari appena son pronto schizzo su x il passo del cimirlo in veste missile terra aria (si fa per dire.. ) e vi raggiungo dopo che siete scesi dal 424b per fare insieme la seconda discesa dal 424..
vedo se riesco ad organizzarmi ed in caso arrivato li vi !!
alla peggio aspetto con gli altri qualche foto sul forum loris!ormai ci hai abituato troppo bene.. e con che accuratezza di particolari..!
lavorerai mica per la garmin eh?

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A che ora potresti essere lì al parcheggio?...se fosse al massimo alle 14.30 potremo aspettarti...se arrivi dopo un'altra idea potrebbe essere che tu sali con la macchina :taxi-dri: fino a Passo Cimirlo...noi ci metteremo una mezzora/45 minuti a salire al passo e poi a fine giro ti riporto su io a prendere l'auto ...devo andare a Martignano per cui...



Questa sera intanto sgambatina in giro per la conca di Terlago con una bella notturna in tre (record stagionale) ...io, Andrea e Marino (Diego per gli amici BiECi).

SID65 ha scritto:

Le discese sono molto flow...chiaro che qualche singolo passaggio è da prendere nella giusta maniera e magari in qualche punto se non sei avvezzo ai passaggini tecnici troverai qualche difficoltà ma non preoccuparti al massimo si fanno a piedi...problemi zero.

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Immagino che per te siano molto flow :), bisogna vedere il livello di flow che hai :)!!!!
Cmq preferirei un circuito didattico a uno dove devi smontare

Uscita infrasettimanale pomeridiana con l'amico di mille avventure [MENTION=95929]VigBuck[/MENTION], e quando Marco chiama, Sid risponde...proposta? Monte Celva in explo con salita inedita al Passo Cimirlo, esplorazione della discesa dal sentiero 424B e seconda discesa tosta già fatta l'anno scorso dal 424.

N.B.: giro eventualmente da intraprendere in compagnia e non da soli e consigliato solo a bikers con esperienza per questo tipo di tracciati e dotati di ottima tecnica di guida...attenzione a molti tratti esposti...il 424B è sicuramente da evitare e scendere più comodamente dal 419 molto più divertente ricollegandosi al giro descritto alla forestale per l'abitato di Celva...attenzione anche alla discesa dal 424 difficile e parecchio esposta...si richiede molta attenzione, concentrazione e soprattutto prudenza nell'affrontare molti passaggi.

Partenza dal parcheggio del Centro Commerciale di "Ponte Regio" e chi ci viene a fare visita? [MENTION=78189]mircofon[/MENTION] nonostante il lavoro, riesce a passare, a salutarci e a offrirci un buon caffè...grazie Mirco. o-o
Si parte e le nostre ruote prendono subito la direzione verso l'abitato di Roncogno dove ci aspetta la salita explo per Passo Cimirlo...entriamo in Val Grande e le pendenze della sterrata si fanno subito sentire



...un tratto ostico sotto le Case Fedrizzi ci obbliga a spingere per alcuni minuti ma...no problem siamo abituati a ben altro.
Rinvigoriti dalla conquista del passo ci dirigiamo subito spediti verso le abitazioni della località del Cimirlo e in breve raggiungiamo Forte Roncogno;
...qui inizia il sentiero 419 che si riesce a pedalare fino alla prima fortificazione.



Ora per qualche minuto siamo obbligati ad accompagnare la bike al nostro fianco anche se Marco con la sua proverbiale tenacia si "beve" ancora qualche metro prima di arrivare sul piccolo pianoro della Celva Bassa.



Inizia adesso la salita sulla dorsale per la cima del Monte Celva; il primissimo tratto riusciamo a pedalarlo



fino a raggiungere i due tratti con cordino fisso che, giocoforza, ci costringono a spallare la bike;



...la vista piano piano si apre e in breve raggiungiamo il bel pianoro prativo della cima a quota 998 m.



Una sosta, a questo punto, ci vuole prima di intraprendere la prima discesa del pomeriggio.
Scendiamo sempre col segnavia numerato 419 che con tratto divertente, ma da non sottovalutare per alcuni passaggi "degni di nota", ci porta al bivio col sentiero 424B, obiettivo primario dell'uscita...il track si rivela da lì a poco "cazzuto" scusate il termine (traduzione: "da capre" o quasi).



Le difficoltà sono alte, lembo strettissimo, ripido ed esposto ...l'attenzione e la concentrazione devono essere elevate alla massima potenza e la pedalabilità è davvero scarsa per non dire quasi nulla.
Uno dei pochi tratti pedalabili è però di alto livello e molto panoramico.





Scendiamo con calma fino a raggiungere un bivio dove il 424B piega a dx per confluire da lì a poco sul 424 che affronteremo nella seconda discesa.
Noi invece teniamo la sx e con un bel tratto pedalabile raggiungiamo la forestale di Spinazesa che sale da Oltrecastello.
Proseguiamo ora in salita, decisa in alcuni punti, fino a guadagnare il minuscolo gruppo di case della località Celva dove un breve tratto ci lascia respirare.
Ora su bitume ci dirigiamo verso le villette del Passo Cimirlo che raggiungiamo con un sentiero incassato dal fondo sconnesso.
A sx in salita ritorniamo a Forte Roncogno e saliamo nuovamente verso il Celva guadagnando ancora la selletta della Celva Bassa...questa volta decidiamo di tirare il fiato prima della discesa finale; ci dirigiamo alla vicina croce attraverso il sentiero nelle vecchie trincee per fare alcune foto, la vista si apre improvvsamente sull'Alta Valsugana e sul Lago di Caldonazzo,



...l'anello delle trincee è veramente bello e molto ben tenuto. :-?





Iniziamo ora la discesa dal 424 che, come il 424B, è indicato come sentiero per escursionisti esperti...lo conosciamo perchè ce lo siamo già fatto l'anno scorso...sappiamo a cosa andiamo incontro e quindi ci "armiamo" di molta attenzione e concentrazione.
Ci divertiamo a scendere, sicuramente è più pedalabile del 424B e molto più lungo...molti traversi attenuano la pendenza generale ma la lingua di sentiero è sempre molto stretta



e il versante sulla nostra destra è davvero ripidissimo per cui in qualche tratto cautelativamente scendiamo dalla bici.
Si raggiunge dopo un pò uno spettacolare passaggio da prendere con le "molle" sotto una parete rocciosa con cordino fisso.



Di lì a poco arriviamo al bivio col sentiero 424B e, piegando decisamente a destra affrontiamo l'ultimo tratto molto più rilassante del precedente ma con qualche altro passaggio tecnico...poco prima del Maso Celva la traccia prende a sx e giungiamo nella parte finale del sentiero che con un bellissimo tratto sinuoso raggiunge il curioso sottopasso della Ferrovia della Valsugana



e l'attraversamento suggestivo su ponte mobile del Torrente Fersina.



Oltrepassato il piccolo nucleo abitativo delle Slacche ci immettiamo sullo svincolo per Civezzano e seguendo le stradine della zona artigianale del Cirè "conquistiamo" la conclusione del giro.
Tutto questo per raccontare i "soli" 18 km e gli 860 m di D+ del giro che ci hanno regalato però un'intensità di emozioni unica...un grazie a VigBuck per il bel pomeriggio e alla prossima.



[album]41958[/album]

bello il giubbottino del raduno del bondone :)!!!

SID65 ha scritto:

N.B.: giro eventualmente da intraprendere in compagnia e non da soli e consigliato solo a bikers con esperienza per questo tipo di tracciati e dotati di ottima tecnica di guida...attenzione a molti tratti esposti...il 424B è sicuramente da evitare e scendere più comodamente dal 419 molto più divertente ricollegandosi al giro descritto alla forestale per l'abitato di Celva...attenzione anche alla discesa dal 424 difficile e parecchio esposta...si richiede molta attenzione, concentrazione e soprattutto prudenza nell'affrontare molti passaggi.

[album]41958[/album]

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Che dire in questi giri c'è concentrato un pò di tutto... di come noi viviamo "la bici", l'amicizia, la scoperta e la curiosità, la tecnica, la fatica e la nostra gioia di vivere. Grazie Sid e... alla prossima.

grazie ciao alla prox