...---*** TRA I LAGORAI E LE VETTE FELTRINE ***---...
Ponte Serra-S. Donato-Brocon-Cavallera-Croset-Marsanghi
Domenica 20 Ottobre 2013 (55 km - 2100 m)
Ciao ragazzi,
ho già pubblicato numerosi itinerari sul Forum ma non ho mai scritto alcun "report" completo, fino a quanto l'occhio è caduto su questo thread, che riguarda una zona che mi sta molto a cuore, sia per la vicinanza e comodità rispetto a casa mia, sia per la bellezza pressochè infinita dei luoghi.
Tutta la prima metà è già stata ampiamente trattata da altri mtbikers, mi riferisco alla salita al Pacco Brocon seguendo l'antica Via Claudia Augusta Altinate, anche la Cavallera è stata descritta sia in salita sia in discesa, nonostante il sottoscritto pensasse di aver scoperto per primo il Santo Graal.
La discesa dal Croset e quel che viene dopo, diciamo che rappresentano una chiusura perfetta per un giro abbastanza facile tecnicamente, ma non facile fisicamente.
Iniziamo:
Da Ponte Serra si prende l'asfalto in direzione di Castel Tesino e, oltrepassato il bivio per Lamon, ci dirigiamo verso San Donato. L'asfalto ombreggiato e il traffico assente ci fa godere di questa bella salita con vista costante sul Monte Agaro, giusto di fronte a noi.
Dopo la frazione ci si porta in Valnuvola dove uno splendido falsopiano ci trasporta per altri 4 km fino al bivio da dove si può prendere per i Prati Magri e il Parco della Cascatella. Noi proseguiamo dritti e iniziamo la non facilissima e non brevissima salita al Passo Brocon.
Una notevole serie di tornanti su un fondo di epoca romana, e tenuto ancora in condizioni ottime, ci fa guadagnare quota fino al Passo.
Giunti qui e riposati per qualche secondo (!), attraversiamo e iniziamo a salire, non senza difficoltà, sul Trodo dei Fiori, inizialmente su ripidi tornanti, poi su un traverso prima erboso poi sassoso.
(inizio del Trodo dei Fiori)
(lungo la Cavallera)
(Panorama verso il Brocon)
dopodichè il lungo traverso, a sopresa ben pedalabile, ci porta verso la forcella grazie al superamenti di due ultimi tornanti
Giunto alla Forcella della Cavallera, sono dovuto rientrare per via dell'orario, anche se avrei voluto proseguire lungo la Val Sternozzena, che da questo lato, ovvero in salita, non è neppure troppo facile da percorrere...
comunque... discesa favolosa, circa 3 km di traverso ben battuto, senza grandi esposizioni.
(nei pressi di Forcella della Cavallera)
(in discesa dalla Forcella della Cavallera)
(in discesa dalla Forcella della Cavallera)
(in discesa dalla Forcella della Cavallera)
Tornati al Passo, si prende la forestale in direzione del Rifugio Croset e, dopo averlo attraversato, si continua sul sentiero con sostenuta pendenza ma senza difficoltà, e precipitiamo così per qualche centinaio di metri, fino a quota 600 alle frazioni Bellotti prima e Marsanghi poi.
Qui si può attraversare un vecchio ponte sospeso per portarsi sulla strada statale 50 del Primiero, ma non è questo il nostro scopo di mtbikers....
Quindi, giunti praticamente sul punto più basso, e tenuta la destra, per qualche chilometri il nostro rientro sarà solo ed esclusivamente un singletrack in saliscendi estremamente spettacolare, a tratti impegnativo per i meno abili, con pochissimi metri esposti (difficoltà da S1 a S2).
(vicino a case Bellotti)
(vicino a case Bellotti)
(in discesa dal Croset)
(tra Pugnai e Lamon)
(il lungo traverso tra Pugnai e Lamon visto da Sovramonte)
Terminato il sentiero, si sbuca su una radura da dove si intravvedono da subito alcuni tornanti sterrati che ci apprestiamo a fare.
Grazie a questi tornanti ci si avvicina al punto più alto di questa seconda parte, a quota 800 circa, da dove si ha una stupenda vista sul Pavione, e sulla valle sottostante.
(tra Pugnai e Lamon)
(tra Pugnai e Lamon)
(tra Pugnai e Lamon)
Il percorso su TC:
http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=107708
