Belle Belle Belle...poi il lago d'Orta mi piace assai come posto e...MACRO è la mia tecnica preferita...
grazie grazie.
La terza foto in realtà non è "bella".. di quella cartella delle foto in Croazia di quest'estate ne ho altre ben più belle, al primo colpo d'occhio. Ma ho scelto questa, in cui il soggetto c'è, ma sembra mancare. Il cielo non ha le tinte del tramonto, non c'è il sole né la luna... l'isola brulla, con la sua forma semplice, diventa "centro sulla cornice": E' la purezza statica in rapporto con il dinamismo pacato della barca a vela. C'è una linea di luce che separa il cielo dal mare, che dilata spazialmente l'immagine, senza che l'occhio cerchi di allontanarsi a destra o sinistra, ma scende verso il mare alla ricerca di un soggetto, per poi a salire, premendo per andare oltre le nuvole, insoddisfatto per la povertà di quel che ha trovato sul fondo. Successivamente l'occhio vaga, alla ricerca di qualche particolare che "deve essere sfuggito", abituato com'è ad una moltitudine di oggetti che caratterizzano la vita quotidiana e gli sguardi abituali.
E' un'immagine che secondo me astrae, risucchia i pensieri, come molte foto del Sahara. E' un momento di riposo contemplativo.
Forse in questa successione fa ancora più effetto (se avete uno schermo graande), perché la foto del fiore è un'insieme di colori e forme ben definite con tonalità intense, in cui il primo colpo d'occhio riesce a cogliere tutti gli elementi; la seconda è ricca di dettagli nitidi (i rami ricurvi, il riflesso del lago, i vari particolari architettonici, i cachi, ecc), su cui si indugia volentieri, per capire cosa dà l'equilibrio a quella foto...
Ed infine, dopo il tripudio di colori, di soggetti espliciti... l'isola e il cielo introducono una stasi contemplativa, che si riflette in una ricerca interiore.
Questi sono i propositi. Queste le sensazioni che mi provocano. Che ne pensate? non ho fumato... sono solo le 4e40 della notte di Natale...
