azz, mi pare d'averlo " visto " in qualche doc. su discovery in scalate himalayane....puo' essere??
OT
HANS KAMMERLANDER THE SECOND SEVEN SUMMITS
Il fuoriclasse altoatesino, che nelle scorse settimane ha scalato
il Puncak Trikora (Indonesia), è a un passo dalla realizzazione
del suo progetto: salire le seconde più alte vette di tutti i continenti.
Ora, all'appello, manca soltanto il difficile Mount Tyree (Antartide)
Le sette montagne più alte di tutti i continenti, le cosiddette Seven Summits: una collezione ambita, che ha trasformato (non da sola) le vette dell'Everest (8848 m, Asia), dell'Aconcagua (6962 m, America Meridionale), del Mount McKinley (6194 m, America Settentrionale), del Kilimanjaro (5895 m, Africa), dell'Elbrus (5642 m, Europa), del Mount Vinson (4897 m, Antartide) e della Carstensz Pyramid (4884 , Oceania) in mete da agenzie turistiche, che ogni anno vi convogliano centinaia di aspiranti recordmen. Delle cime appena più basse - salvo eccezioni come il K2 in quanto pezzo pregiato di un'altra collezione: quella degli Ottomila pochi si curano, facendo sì che sulle sorelle minori, mancando la folla, resta l'avventura.
Così Hans Kammerlander, a cui basterebbe il Manaslu per diventare l'ennesimo epigono di Reinhold Messner sui quattordici Ottomila, ha pensato di variare il tema a modo suo: niente Seven Summits ma Second Seven Summits. Avete capito bene: il fuoriclasse altoatesino, personaggio di spicco della famiglia Montura, avendo già raggiunto gli 8611 metri del K2 (nel 2001, con Jean-Christophe Lafaille), due anni fa ha deciso di cimentarsi anche con le altre seconde vette di ciascun continente ossia, nell'ordine, l'Ojos del Salado (6893 m, America Meridionale), il Mount Logan (5959 m, America Settentrionale), il Dychtau (5204 m, Europa), il Kenja (5199 m, Africa), il Mount Tyree (4852 m, Antartide) e il Puncak Trikora (4730 m, Oceania).
Il progetto, K2 a parte, ha preso il via con l'Ojos del Salado, salito da Hans con Toni Mutschlechner l'8 aprile 2009. Sei mesi dopo, il 17 ottobre 2009, Kammerlander e Konrad Auer hanno raggiunto la vetta del Kenja e la stessa cordata, nel 2010, ha fatto suo anche il Mount Logan. Dallo Yukon al Caucaso: sempre nel 2010, con Florian Kern, Hans ha salito il Dychtau, mettendo in bacheca la quinta second summit personale. La collezione si è poi ulteriormente arricchita poche settimane fa, per la precisione il 18 aprile 2011, quando il nostro protagonista ha calcato la vetta del Puncak Trikora. Con lui, come nel 2009 sull'Ojos del Salado, l'amico Toni Mutschlechner.
Kammerlander è così arrivato ad un passo, che si annuncia comunque assai impegnativo, dal suo ennesimo traguardo. Perché ora, tra i ghiacci dell'Antartide, lo attende il severissimo Mount Tyree: una montagna di gran classe che, scalata per la prima volta nel gennaio 1967 da Barry Corbet e John Evans, conta ad oggi soltanto altre tre ascensioni (quella del 1989 firmata da Mugs Stump in solitaria - impresa eccezionale, un capolavoro assoluto - e quelle del 1997 riuscite rispettivamente ad Antoine de Choudens con Antoine Cayrol e ad Alex Lowe con Conrad Anker). Autentica avventura, quindi, lontana anni luce dal caos dell'Everest con le sue tende, la sua spazzatura, le sue corde fisse e i suoi cinquemila e passa salitori.
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