La telemetria nel Downhill

ugo

Biker assatanatus
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Pescara
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IMHO
Ci sono 2 tipologie di utilizzo della "telemetria"
1) Misure sul comportamento di un determinato sistema a una sollecitazione esterna
un ammo a banco sollecitato da un gradino si comporta in una certa maniera , e da lì posso capire le differenze di risposta tra i diversi settaggi dello stesso.
poi passo a dei calcoli statistici, cioè ripetibilità del funzionamento, eventuale resistenza a fatica , a usura , eventuali deformazioni plastiche ecc e via dicendo

2) Sul campo raccolgo i dati e capisco se : sfrutto tutta l'escursione dell'ammo, se vado a pacco di frequente, se oltre una velocità l'ammo si "impigrisce" ecc ecc

bene nella prima ipotesi vado a MISURARE il risultato di un calcolo fatto a monte (modello matematico) e vedo se ho raggiunto il risultato atteso, e se ho un prodotto ragionevolmente affidabile.

nel secondo caso, mi trovo una valanga di dati difficilmente utilizzabili per un eventuale "confronto" ma utili solo in presenza di eventuali ""anomalie di comportamento (tipo non supero il 50% dell'escursione disponibile) MA il Pilota magari preferisce quel settaggio su quella pista e quindi è sempre lui che DECIDE cosa fare ..essere un buon pilota significa capire di cosa si ha bisogno per andare forte.. se fosse solo telemetria a quest'ora Valentino Rossi avrebbe una moto cucita addosso e sicuramente andrebbe fortissimo .. ma non è così.
Telemetria come test , si
Telemetria mi fà andare più forte NO!! (ci vuole il manico)
 

fish

Biker forumensus
6/4/04
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Forse non mi ero spiegato bene,
sono concorde con te, ma a parità di manico se il pilota ha poca sensibilità del mezzo in generale
,perchè magari è nuovo
o ha sospensioni nuove...
li aiuta anche ad velocizzare il setting e quindi credo anche la velocità, dove, arriverebbero comunque, ma con più tempo e magari inconveniente.

Solo questo.. e ovviamente a mio parere..:D
 
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fish

Biker forumensus
6/4/04
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Tornando ai vali ruoli della telemetria..

GPS: come qualcuno saprà un gps generalmente, attualmente ha, una frequenza di 10hz e 66canali, questo porta ad avere info ogni decimo di secondo approssimate a un'errore massimo di 3mt massimo, correbbibile a pochi cm con eventuale odometro.

Allora perchè non usare questo per creare un piccolo cronometro che una volta avviato dà con un margine di errore accettabile il tempo sul percorso per ogni giro?
basta un passaggio obbligato all'inizio e alla fine ...e ovviamente un'algoritmo con le palle gestibile da un micro da 72mhz già bello carico :D
 

gabritrial94

Biker popularis
24/7/10
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alghero
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a parer mio l'utilizzo della telemetria nelle sospensioni, il controllo del surriscaldamento freni ecc servono soprattutto al mondiale o a persone che vanno veramente forte come loro, perché essendo quasi tutti allo stesso livello ,giocano sui pesi e sulla perfetta taratura delle sospensioni in modo tale che agevolino il rider e che dia sempre il massimo

ps: dopo tutto queste apparecchiature vengono utilizzate anche in altri sport come motocross moto gp ecc ecc, QUINDI ALLA FINE UNA COSA BUONA C'è VUOL DIRE CHE IL DOWHILL STA SEMPRE PIù PRENDENDO PIEDE:celopiùg::celopiùg:
 

ale87fr

Biker superis
19/1/08
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Molini di Triora
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Dove la telemetria può più dell'uomo è quando ci si avvicina al limite...se vado dritto in una curva girando al limite è difficile stabilire a sensazione se ho frenato tardi, o se c'è stata un perdita di grip anomala, se ho sbagliato linea o se effettivamente ci sono entrato troppo forte, idem se faccio 5 fondocorsa in discesa, stabilire se è giusto che sia così, se ho sbagliato linee, se ho aumentato la velocità o se la forca è molla... seguendo con costanza i parametri ricevuti dai sensori e associandoli a una posizione gps posso ottenere delle buone basi su cui lavorare... i 5 fondocorsa avvengono sempre negli stessi punti? dove sono andato lungo i freni hanno avuto un riscaldamento eccessivo? ho avuto evidenti variazioni su determinati parametri in giri differenti, ecc... tutte queste valutazioni sono molto difficili da fare oggettivamente nel momento in cui si stà effettuando il gesto al massimo delle prprie capacità, la concentrazione è focalizzata su altre cose. Ma traducendo tutto ciò in set up - scelta dei materiali - e traiettorie, si possono ottenere evidenti miglioramenti...
Ah ad un certo livello i riders una volta che conoscono il percorso, e se non commettono errori girano per 1000 giri di seguito sugli stessi tempi e sulle stesse identiche linee... quindi la telemetria ha senso come in pista.
 
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kristian

Biker assatanatus
6/2/06
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nel mondo..
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non sono assolutamente d'accordo...

L'utente che tramite la telemetria ha capito che la molla montata non faceva lavorare a dovere il proprio ammortizzatore, ha un senso.... sofisticato ma "diciamo" giustificabile..

Appoggio anche quei tecnici che tramite l'elettronica hanno controllato,e corretto mi auguro, la postura di riders...

Ma per il resto vedo solo nebbia... tracciabilità gps con una precisione di 3 mt, è altamente grossolana per lo sport del downhill... in quei tre metri ci potrebbe essere di tutto, e non semplici tre metri di asfalto come fatto notare da altri...

Eppoi in bici ci andate giusto.??.. vedete come scendono gli altri ?? anche i pro per quanto "precisi" nelle traiettiorie sono dei funanboli equilibristi... polvere, terra in moviemento, sassi, traccie scavate..... ma come fai a parametrizzare per l'uso che veniva citato nel precedente post.... senza considerare che ti voglio a mappare una pista in mezzo alla macchia in modo che a quella coordinata gps, si associa quel gradino di roccia bastardo...

boh...?? se ne avessi le capacità, e le risorse non ci perderei tempo...

ma forse anche a Meucci hanno detto questo, ma lui ha continuato per la sua via, quindi buon lavoro Fish
 
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sat32

Biker perfektus
15/8/08
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Mi intrometto,
sono oramai 12 mesi che a tempo perso (8h/mese di media) stò creando uno strumento mirato alla telemetria delle bici, per ora mi sono concentrato sull'hw, e stò quasi conludendo la prima alpha :P.
Ho approcciato all'elettronica da profano da qualche anno.. e sinceramente credo che non sarei ancora del tutto capace di analizzare i dati come dice lo Zio ma ognuno la sua.

Ora vi chiedo una parere,
io vi dico cosa ho inluso, voi mi dite cosa manca e cosa non serve.

IMU9 (3 Giroscopio, 3 accellerometro, 3 inclinometro)
GPS
Sensore temperatura K per freno anteriore
2 POtenziometri x ammo e forka
Cam (anche se l'hw si rallenta troppo secondo me)
ANT (per prendere HR CAD POT dei garmin o altro)
Bluetooth per futuri interfacciamenti con smartphone
Schermo 3.5 con touch e log su sd

Lo strumento telemetrico che si vede, è di quelli race da moto, ha dentro il GPS quello sotto la sella è il sensore di accellerazione, ha 2 potenziometri e credo un sensore di temperatura nel freno anteriore, non si vede bene il manubrio sembra ci sia un'altra scatola(o hub di porte)
Un'altro usato è quello nelle foto allegate, che viene usato dalla mojo

Ho gia costruito hardware e scritto software da 3 mesi , l' ho testato per 10 uscite e reputo il progetto troppo oneroso in termini di conoscenze da parte tua dato che in elettronica da quello che ho capito per te é un hobby.
Inanzi tutto tu sei partito mettendo tanta roba da interfacciare con un micro , senza neanche dire che controllore vuoi usare e di cosa dispone a bordo.
Seconda cosa , che potenziometri usi? Quanta massima variazione di resistenza al secondo ammettono? A che frequenza campioni i segnali?
 

Mitzkal

Biker augustus
Si anche a sentire a loro:
[url]http://www.pinkbike.com/news/Santa-Cruz-Syndicate-San-Romolo-Testing.html[/URL]
Alla fine se il fondocorsa è duro non ci rendiamo conto se siamo al 95% o l'85% come fai a caso?
è il metro, mettere la fascetta che dive dove siamo arrivati non ci dice se siamo stati li per il 40 % della discesa o magari in un singolo punto dove abbiamo preso una pietra o un droppettino.
Per me hanno scelto san romolo per i test perchè veloce e pietrosissima.. così regolavano nella peggiore condizione, da li induriscono e frenano.. ma il punto di partenza è quello.

HO! visti i tecnici ..se conoscete c e c#? unitevi al progetto ;)

Io programmo in C# per lavoro (in realtà poco per lavoro, sono uno sviluppatore DB), ma non saprei da che parte iniziare a pastrocchiare con la telemetria. :medita:
 

ugo

Biker assatanatus
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fisch .. devi usare un datalogger con una banda passante intorno ai 10 Khz poi esporti i dati con un software, e usi dei tools commerciali per analizzare i dati.
se vuoi iniziare con l'elettronica di base esci matto..(tipo Pic o microprocessori che si programmano in assembler)
Potresti usare un datalogger tipo Compact-Rio della National instruments
Questo accetta sia segnali in frequenza, analogici e digitali (per i trigger)
Riporteresti tutti i sensori sul compact-rio opportunamente configurato e da lì attraverspo un sw che si chiama LAbview ricacci i dati e li elabori come vuoi con medie running grafici 3D ecc eccc
Questa cosa la realizzo per dei macchinari particolari.. ma rimango molto scettico per questo uso anche se ammiro e rispetto il tuo spirito di ricerca sulla prestazione di una Bici da DH
 

sat32

Biker perfektus
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Io programmo in C# per lavoro (in realtà poco per lavoro, sono uno sviluppatore DB), ma non saprei da che parte iniziare a pastrocchiare con la telemetria. :medita:

Il software da scrivere in c per pc é minimo , devi solo leggere i dati da porta usb e farli apparire su un grafico , il grosso del lavoro lo fa il ucontrollore che deve leggere i dati tramite convertitore analogico digitale e salvarli su memoria. I segnali prima di essere processati e campionati vanno filtrati , e costruire i filtri é la cosa piu rognosa.
 

Mitzkal

Biker augustus
Il software da scrivere in c per pc é minimo , devi solo leggere i dati da porta usb e farli apparire su un grafico , il grosso del lavoro lo fa il ucontrollore che deve leggere i dati tramite convertitore analogico digitale e salvarli su memoria. I segnali prima di essere processati e campionati vanno filtrati , e costruire i filtri é la cosa piu rognosa.

Non fa' per me, però mi propongo per disegnare un'eventuale base dati su un SQLServer Express :il-saggi:
 

sat32

Biker perfektus
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fisch .. devi usare un datalogger con una banda passante intorno ai 10 Khz poi esporti i dati con un software, e usi dei tools commerciali per analizzare i dati.
se vuoi iniziare con l'elettronica di base esci matto..(tipo Pic o microprocessori che si programmano in assembler)
Potresti usare un datalogger tipo Compact-Rio della National instruments
Questo accetta sia segnali in frequenza, analogici e digitali (per i trigger)
Riporteresti tutti i sensori sul compact-rio opportunamente configurato e da lì attraverspo un sw che si chiama LAbview ricacci i dati e li elabori come vuoi con medie running grafici 3D ecc eccc
Questa cosa la realizzo per dei macchinari particolari.. ma rimango molto scettico per questo uso anche se ammiro e rispetto il tuo spirito di ricerca sulla prestazione di una Bici da DH

L' assembler per i ucontrollori ormai si usa solo nelle scuole , ormai si usano solo compilatori c , l' ultimo programma in assembler che io ricordi l' ho scritto 14 anni fa usando un 80c51. Per il mio sistema ho usato un h8/3334 , usando un compilatore c specifico http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/249821/RENESAS/H8/3334Y.html
 

fish

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Ho gia costruito hardware e scritto software da 3 mesi , l' ho testato per 10 uscite e reputo il progetto troppo oneroso in termini di conoscenze da parte tua dato che in elettronica da quello che ho capito per te é un hobby.
Inanzi tutto tu sei partito mettendo tanta roba da interfacciare con un micro , senza neanche dire che controllore vuoi usare e di cosa dispone a bordo.
Seconda cosa , che potenziometri usi? Quanta massima variazione di resistenza al secondo ammettono? A che frequenza campioni i segnali?
Come potenziometri uso i SLS095 e sla190 della Penny&Giles .. costosi ma perfetti
Diciamo che l'hw l'ho quasi completato devo testare un paio di diversi dispositivi che mi devono arrivare.. sono un Hobbysta ma sviluppo sw da 12 anni.. quindi sono abituato alle sfide.

Io programmo in C# per lavoro (in realtà poco per lavoro, sono uno sviluppatore DB), ma non saprei da che parte iniziare a pastrocchiare con la telemetria. :medita:
Se ti interessa .. qualche dritta te la posso dare
fisch .. devi usare un datalogger con una banda passante intorno ai 10 Khz poi esporti i dati con un software, e usi dei tools commerciali per analizzare i dati.
se vuoi iniziare con l'elettronica di base esci matto..(tipo Pic o microprocessori che si programmano in assembler)
Potresti usare un datalogger tipo Compact-Rio della National instruments
Questo accetta sia segnali in frequenza, analogici e digitali (per i trigger)
Riporteresti tutti i sensori sul compact-rio opportunamente configurato e da lì attraverspo un sw che si chiama LAbview ricacci i dati e li elabori come vuoi con medie running grafici 3D ecc eccc
Questa cosa la realizzo per dei macchinari particolari.. ma rimango molto scettico per questo uso anche se ammiro e rispetto il tuo spirito di ricerca sulla prestazione di una Bici da DH

Uso labView per testare le cose in laboratorio con il mio NI USB-6008, lavoro con gli arm9 e microframework per velocizzare certo riscrivere tutto in c pulito sarebbe ottimale ma prima voglio vedere un prodotto palpabile, ho fatto qualcosa con i pic32 ma ci vuole molto + tempo.
:celopiùg:
Il software da scrivere in c per pc é minimo , devi solo leggere i dati da porta usb e farli apparire su un grafico , il grosso del lavoro lo fa il ucontrollore che deve leggere i dati tramite convertitore analogico digitale e salvarli su memoria. I segnali prima di essere processati e campionati vanno filtrati , e costruire i filtri é la cosa piu rognosa.
I pharser li ho scritti per gran parte, IMU9, gps, pot e visualizzo tutto al volo sullo schermo in modo istantaneo,
mi manca di finire i pharser,
di unire tutti i sensori e farli funzionare insieme
dare a lcd una rappresentazione grafica decente
e ovvimente gestire il touch per avere un minimo di interazione e scelta all'utente

Nel frattempo per la registrazione ora loggo su SD in un formato xml
Il formato XML lo dò in pasto a un'app wpf con sotto un dominio creato ad ok e NHIbernate che con il buildscema mi crea il db sqlce3.5



Non fa' per me, però mi propongo per disegnare un'eventuale base dati su un SQLServer Express :il-saggi:

di fondo per semplificare no ci sono grandi strutture di dati sono semplici oggetti caricati "Lazi" per avere un render di base più veloce

Di codice da scrivere ne è molto.. ma piano piano.. forse per fine anno un prototipo uscirà.. ;)


Spero di aver risposto a tutti ;)
 

ugo

Biker assatanatus
3/2/03
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Fisch in bocca al lupo
Se la strada che imbocchi , incrocia le mie competenze, sarò lieto di darti una mano..
e a quando ho potuto constatare ci sono altre persone molto preparate in questo topic ;-)
MA APPROFITTA SUBITO CHE QUANDO SI SCIOGLIERA' LA NEVE ANDRANNO TUTTI A PEDALARE !!!!
 

sat32

Biker perfektus
15/8/08
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Come potenziometri uso i SLS095 e sla190 della Penny&Giles .. costosi ma perfetti
Diciamo che l'hw l'ho quasi completato devo testare un paio di diversi dispositivi che mi devono arrivare.. sono un Hobbysta ma sviluppo sw da 12 anni.. quindi sono abituato alle sfide.

I potenziometri che usi sono troppo lenti e costosi per i miei gusti , su un sistema come il mio che campiona 8 canali a 12000 campioni al secondo , ovvero una banda di segnale utile di 6Khz perderei troppi transitori utili. Con dei semplici potenziometri multigiri da pochi euro posizionati sugli snodi riesco ad avere una risoluzione maggiore e vedere al dettaglio i transitori dell' apertura e chiusura delle valvole delle alte e basse velocita' di compressione.
Per la velocita' del mezzo io misuro contemporaneamente la velocita' delle due ruote tramite magnete posizionato su ogni singolo raggio del lato ruota dove c' é il sensore reed
Per l' inclinometro non lo uso , mi baso sul valore di sag rilevato in corsa e con quella variazione riesco a calcolare il valore di inclinazione media del percorso in ogni punto. l' unica pacca é che prima di farlo funzionare il mio sistema va tarato per il mezzo dove deve funzionare.

In settimana penso di testare un sensore di pressione per la camera di espansione dell' ammortizzatore , e confrontare i dati al variare della temperatura , se funziona cosa che dubito si potrebbero eliminare anche i potenziometri
 

fish

Biker forumensus
6/4/04
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I potenziometri che usi sono troppo lenti e costosi per i miei gusti , su un sistema come il mio che campiona 8 canali a 12000 campioni al secondo , ovvero una banda di segnale utile di 6Khz perderei troppi transitori utili. Con dei semplici potenziometri multigiri da pochi euro posizionati sugli snodi riesco ad avere una risoluzione maggiore e vedere al dettaglio i transitori dell' apertura e chiusura delle valvole delle alte e basse velocita' di compressione.
Per la velocita' del mezzo io misuro contemporaneamente la velocita' delle due ruote tramite magnete posizionato su ogni singolo raggio del lato ruota dove c' é il sensore reed
Per l' inclinometro non lo uso , mi baso sul valore di sag rilevato in corsa e con quella variazione riesco a calcolare il valore di inclinazione media del percorso in ogni punto. l' unica pacca é che prima di farlo funzionare il mio sistema va tarato per il mezzo dove deve funzionare

Non avendo tu citato un modello specifico non posso farti un termine di paragone ma ti assicuro che non sono lenti, poi lenti in che senso? il potenziometro lineare di suo non si basa su una lettura seriale come imu gps o altro .... il potenziometro lo leggi tu quindi se io faccio un while ( true ) { } e ciclo all'infinito la velocità di lettura è data solo dal mio microcontrollore che legge ed elavora i dati della impedenza data.

TUTTE e dico TUTTE le case usano questo tipo di potenziometri, soprattutto anche su moto e auto, per precisione e affidabilità, sono ip66, hanno un grande durata e ... dove è il limite? dammi dati tangibili, ho aperto questo 3d per appunto parlarne e vedere se ci sono soluzioni migliori, ma questo và fatto con i dati alla mano.

Se ci sono io sarò il primo a dare ragione dopo aver testato, quindi posta marca e modello di quelli che citavi, gli dò un'occhio e magari se li reputo validi faccio anche qualche test sul campo e mettiamo a paragone i dati loggando contemporaneamente entrambi :celopiùg:

:) scusa sono un pò tedesco ma spesso (non dico sia il tuo caso) la gente parla senza aver testato o per sentito dire, quindi senza avere riscontro e dati tangibili. io è 1 anno che faccio test su cosa è meglio, mi stò apprestando a testare il 5° tipo sensore di temperatura per i dischi, quindi quando parlo di solito è perchè ho avuto esperienze,certo, magari altri hanno fatto altrettanto e qui nasce la discussione costruttiva e non distruttiva come sarebbe altrimenti.

grazie sat32
 

sat32

Biker perfektus
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Non avendo tu citato un modello specifico non posso farti un termine di paragone ma ti assicuro che non sono lenti, poi lenti in che senso? il potenziometro lineare di suo non si basa su una lettura seriale come imu gps o altro .... il potenziometro lo leggi tu quindi se io faccio un while ( true ) { } e ciclo all'infinito la velocità di lettura è data solo dal mio microcontrollore che legge ed elavora i dati della impedenza data.

TUTTE e dico TUTTE le case usano questo tipo di potenziometri, soprattutto anche su moto e auto, per precisione e affidabilità, sono ip66, hanno un grande durata e ... dove è il limite? dammi dati tangibili, ho aperto questo 3d per appunto parlarne e vedere se ci sono soluzioni migliori, ma questo và fatto con i dati alla mano.

Se ci sono io sarò il primo a dare ragione dopo aver testato, quindi posta marca e modello di quelli che citavi, gli dò un'occhio e magari se li reputo validi faccio anche qualche test sul campo e mettiamo a paragone i dati loggando contemporaneamente entrambi :celopiùg:

:) scusa sono un pò tedesco ma spesso (non dico sia il tuo caso) la gente parla senza aver testato o per sentito dire, quindi senza avere riscontro e dati tangibili. io è 1 anno che faccio test su cosa è meglio, mi stò apprestando a testare il 5° tipo sensore di temperatura per i dischi, quindi quando parlo di solito è perchè ho avuto esperienze,certo, magari altri hanno fatto altrettanto e qui nasce la discussione costruttiva e non distruttiva come sarebbe altrimenti.

grazie sat32

Ho guardato i datasheet dei tuoi , e danno il valore di spostamento massimo a 2,5 m/s , io uso dei normalissimi potenziometri bourns da 10 giri. Il produttore non da questo valore ma ho effettuato prove a oscilloscopio e sono sicuro di avere circa il doppio dei metri al secondo disponibili
http://www.bourns.com/
 

sat32

Biker perfektus
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