Grazie per i consigli e le lezioni ricevute da tutti. Effettivamente la scelta di una bicicletta non e' facile. Bisogna sapere tante cose. Ho iniziato a capire che le biciclette costano care con 2000 euro si compra solo un buon entry point ( anche nei siti internet i prezzi sono circa 2000 euro per iniziare).
Oddio... 2000€ per una entry point può essere vero se fai MTB a livello agonistico, altrimenti direi proprio di no.
Per delle full serie i prezzi sono alti, ma 2000€ bastano per prendere ottimi prodotti. In caso di una front ci prendi anche di più.
Credo che la 29 biammortizzata sia il mio caso. Ma che differenza c' e' tra la 26 e la 29? a chi sono piu' adatte.?
E' questione soggettiva. Hanno comportamenti diversi e il preferire l'una o l'altra è questione di gusti, anche se al momento stanno molto pompando la 29".
La 26" è più agile e scattante ma meno stabile, la 29" il contrario e passa sopra le irregolarità del terreno con più facilità.
Comunque se cerchi trovi di tutto e di più riguardo l'argomento 26" vs 29", quindi meglio non ricominciare da capo la discussione che generalmente porta a schermaglie tra i sostenitori dell'una e dell'altra.
Per gli ammortizzatori che escursioni devono avere, c' e' una grande varieta' in giro. Io ho bisogno di una soluzione 'universale' (salita e discesa in montagna con terreno sia sterrato che asfaltato, senza necessita' di fare gare)
In genere escursioni contenute si usano per cross country, escursioni elevate per discese.
Un buon compromesso per tutto sono le bici da trail con 120mm di escursione. Non sono specializzate in niente ma ti permettono un po' tutto.
Per un uso amatoriale la vedo un ottimo compromesso. Ma poi dipende dai gusti. Una all mountain da 150, se non devi correre, può essere ancor più divertente, anche se un po' più pesante e meno veloce in salita. Ma se non devi correre...
Poi c' e' la problematica della geometria del telaio, ho sentite diverse "scuole di pensiero" anche attraverso il sito, ma non ho capito molto. Qualcuno puo' aiutarmi a fare chiarezza in materia.
Premetto che questa è solo una mia opinione. Se non devi fare gare, l'unica differenza di geometria che è veramente importante valutare è quella tra bici diciamo normali e bici più orientate alla discesa che per quello diventano meno pedalabili e quindi più faticose da portare in cima alle salite. Tutto il resto, per quanto differenze ce ne sono e pure molte, sono più questioni soggettive che vitali. Puoi avere una bici con impostazione più agonistica e una più comoda, puoi averne con angolo di sterzo più o meno aperto che porta vantaggi da un lato e svantaggi dall'altro. Ma non è che devi costruirla su misura, quindi una volta scelte le possibili bici da prendere, eventualmente si valutano le differenze e qualcuno competente a riguardo ti darà le giuste indicazioni.
Da questo punto di vista cosa vuol dire la frSe di un precedente post "? La Yeti ha una forca da 160 è un angolo di sterzo ampio" forse per Voi e' tutto chiaro ma per un neofita e' marziano
Scusate l' ignoranza e per le mie domande un po' ingenuotte.
Saluti
Luciano
Per il discorso geometrie e angolo di sterzo più o meno aperto, ha già risposto
vsg2000. Qui trovi spiegazioni chiare:
http://www.mtb-forum.it/le-geometrie-dei-telai-langolo-di-sterzo/
letteralmente della Bianchi Methanol 9300 di colore bianco.
