La mia dea blur lt2
- Creatore Discussione MATFIL1
- Data di inizio
Piu o meno ho capito che la Moyo piace meno della Ltc, specialmente perchè sembra flettere molto. Nel primo post uno dice che provandola e guidando aggressivamente l'anteriore andava in una direzione e il posteriore in un altra, mentre altri lamentano difetti che non riesco a tradurre ma che gli hanno fatto cambiare idea sull'acquisto.
Di quelli che scrivono sembra che uno solo le si lamenti della scarsa rigidità della Mojo; un altro dice che le ha provate entrambe e che la Blur è rigida grazie al tubo sterzo conificato (che eventualmente può far percepire una maggior rigidità dell'avantreno per via della maggior superficie di contatto tra cannotto conificato e testa della forcella, ma è questa ad essere rigida, non il telaio...). Questo dovrebbe far prendere le opinioni con un po' d'occhio. In fondo si tratta di un thread pubblicato nella sezione "Santa Cruz", no? In altri thread si legge che la Mojo è super rigida (specie di quelle con il Lopes Link). Penso che alla fine la verità stia nel mezzo, cioè che più o meno siano biciclette comparabili; ho suggerito la Mojo perchè mi sembra che, pur essendo cara, costi abbastanza meno della Blur Carbon (che, tra parentesi, mi risulta essere fabbricata nella tanto vituperata Cina).
Cina? sei sicuro? io sapevo Taiwan, da dove arriva anche la Mojo e penso l'80% delle biciclette, cmq siamo ai soliti discorsi e da operaio che ogni giorno assembla pezzi provenienti da tutto il mondo, ti dico che le rogne minori le ho proprio con il materiale che arriva dalla Grande Muraglia.
Avevo letto da qualche parte che la Blur LTc è fatta in Cina; la Tallboy (che in pratica è una Blur LTc "stirata" per le ruote da 29") ha anche un bel bollino che lo testimonia (vedi qui). Comunque sono tendenzialmente d'accordo con te: la Cina è tanto denigrata ma sono convinto che siano capaci anche di sfornare buoni prodotti (in ogni campo), come del resto potrebbe essere possibile trovare roba "made in USA" che faccia schifo. Altra cosa sono i costi di produzione...
EDIT: ho beccato l'articolo, era di MBA... ma si riferiva alla Blur XC. Comunque si parla di una fabbrica in Cina a cui Santa Cruz affida la costruzione di telai in carbonio e se la Blur XC e la Tallboy sono fatte là... penso valga anche per la Blur LT.
EDIT: ho beccato l'articolo, era di MBA... ma si riferiva alla Blur XC. Comunque si parla di una fabbrica in Cina a cui Santa Cruz affida la costruzione di telai in carbonio e se la Blur XC e la Tallboy sono fatte là... penso valga anche per la Blur LT.
Sai sul discorso costi di produzione posso essere d'accordo, i costi lievitano per i trasporti dall'altra parte del mondo e poi non credo che i cinesi lavoreranno sempre per il famoso pugno di riso, le industrie cavalcano il momento propizio e poi tra qualche anno magari si sposteranno verso altri lidi, prossima fermata India e poi a seguire Continente Nero..
Conosco persone che ce l'hanno e in effetti pare che sia meno rigida al posteriore. Questa cosa dicono che in certi frangenti sia un vanaggio, in altri uno svantaggio. Un ragazzo che 'ha provata durante un giro a rapallo diceva che il posteriore gli andava via. Xò mi incuriosisce davvero molto e cercherò di provarla, se trovo il modo.
La lt carbon mi piace molto. Dicono i test che ho letto che ci sia davvero differenza di prestazioni con quella in alluminio, xò porca miseria che costi :O(
Ma questa differenza di prestazioni sarà evidente per chi è capace di portare la bici al limite delle sue possibilità oppure sarà cosi evidente anche per bikers normali? Io salendoci sopra ho avuto impressione di robustezza, l'ammo boost lavorava in maniera diversa dal normale rp23 e poi si sentiva quel mezzo chilo in meno.... Nell'ultima uscita fatta (al Sange) ho veramente capito quanto sia performante la mia Lt2 anche dove scendono bici molto più cattive.....se la carbon lo fosse ancora di più mi sorprenderei veramente!
io ho la blur lt2 e sul telaio c'e il bel bollino made in taiwan.......calcola che l'ho comperato da un privato che avento fatto un viaggio in america lo aveva comperato direttamente li.....cmq...grande bici...............w santa
Finalmente ieri sono riuscito a provare la mia nuova bimba.
Pretto che oltre ad essere passato dalla BLT alla BLT2 ho anche cambiato la taglia, da L a M.
La prima sensazione è stata quella di trovarmi subito a mio agio come quando compri un nuovo paio di scarpe e non le vuoi più togliere.
Detto questo iniziamo il racconto del giro dietro casa, una 15 di kn di cui 50% up e 50% down.
Salita, nonstande due o tre strappi al limite della pendenza, molto equilibrata e con la forka a 140 non ho mai sentito la necesità di abbassarla. Sono in uno dei citati punti l'ho bloccata per facilitare il passaggio. Da questa esperienza posso dire che la bici con la forcella a 140 si trova perfettamente a casa sua. Sotto questo valore non è necessaria la regolazione della corsa.
Discesa, ancora una volta molto bilanciata. Il posteriore che copiava bene gli ostacoli senza troppi calci. Più scendevo e più sembrava che mi chiedesse di mollare i freni ed aumentare la velocità. Non ero mai sceso così forte da questi sentieri rimando seduto sulla sella senza arretrare.
Prima ancora di finire il giro mi è balenata la malsana idea di cosa potrebbe essere con una 36 Talas, non oso immaginarlo.
Precedentemente pensavo di passare in un futuro ad una revelation da 150 ma ora ...
Lascio i commenti a chi ha già fatto questo salto.
Sorpresa, casualmente spinto dalla voglia di provare, per superare un breve ripidone ho abbassato la sella e vuoi lo stand over più basso vuoi il tubo che entra compleatamente nel piantone ma mi sono ritrovato con una biciclettina manegevolissima che mi ha riportata lontano nel tempo.
Sicuramente non ho esperienza, alias manico, e/o sensibilità, angoli di sterzo etc., ma sicuramente sono rimasto ammaliato dalla Dea e dire che non arrivavo da un ronzino
Pretto che oltre ad essere passato dalla BLT alla BLT2 ho anche cambiato la taglia, da L a M.
La prima sensazione è stata quella di trovarmi subito a mio agio come quando compri un nuovo paio di scarpe e non le vuoi più togliere.
Detto questo iniziamo il racconto del giro dietro casa, una 15 di kn di cui 50% up e 50% down.
Salita, nonstande due o tre strappi al limite della pendenza, molto equilibrata e con la forka a 140 non ho mai sentito la necesità di abbassarla. Sono in uno dei citati punti l'ho bloccata per facilitare il passaggio. Da questa esperienza posso dire che la bici con la forcella a 140 si trova perfettamente a casa sua. Sotto questo valore non è necessaria la regolazione della corsa.
Discesa, ancora una volta molto bilanciata. Il posteriore che copiava bene gli ostacoli senza troppi calci. Più scendevo e più sembrava che mi chiedesse di mollare i freni ed aumentare la velocità. Non ero mai sceso così forte da questi sentieri rimando seduto sulla sella senza arretrare.
Prima ancora di finire il giro mi è balenata la malsana idea di cosa potrebbe essere con una 36 Talas, non oso immaginarlo.
Precedentemente pensavo di passare in un futuro ad una revelation da 150 ma ora ...
Lascio i commenti a chi ha già fatto questo salto.
Sorpresa, casualmente spinto dalla voglia di provare, per superare un breve ripidone ho abbassato la sella e vuoi lo stand over più basso vuoi il tubo che entra compleatamente nel piantone ma mi sono ritrovato con una biciclettina manegevolissima che mi ha riportata lontano nel tempo.
Sicuramente non ho esperienza, alias manico, e/o sensibilità, angoli di sterzo etc., ma sicuramente sono rimasto ammaliato dalla Dea e dire che non arrivavo da un ronzino
arrivato stasera il manubrio da crc. Domani - se la neve non mi lascia andare in ufficio - lo si monta e poi vediamo come va la bici con la pike pushed e il suo assetto probabilmente definitivo.
Ho scritto a tftuned x chiedere lumi sulla forcella che non sfrutta tutta la corsa e mi hanno risposto di rodarla prima per bene e vedere poi come si comporterà. Mi hanno anche detto che il freddo potrebbe indurire la forcella ( questo era facile da immaginare ) e che il kit push potrebbe aumentare un pochino il freno in compressione low speed. Però la normalizzazione della risposta dovrebbe venire col rodaggio. Dato che la molla è la stessa della forcella vecchia, cioè quella media, spero che sia così.
Ho scritto a tftuned x chiedere lumi sulla forcella che non sfrutta tutta la corsa e mi hanno risposto di rodarla prima per bene e vedere poi come si comporterà. Mi hanno anche detto che il freddo potrebbe indurire la forcella ( questo era facile da immaginare ) e che il kit push potrebbe aumentare un pochino il freno in compressione low speed. Però la normalizzazione della risposta dovrebbe venire col rodaggio. Dato che la molla è la stessa della forcella vecchia, cioè quella media, spero che sia così.
No, quella standard. Ho quella oversize sul nomad.
Sinceramente dal punto di vista estetico mi piace di più quella "magra".
Comunque entrambe sono molto belle e leggere e confortevoli e soprattutto giocando con gli attacchi manubrio che ho in casa dovrei essere in grado di rovare l'assetto buono su entrambe le bici.
ragazzi, ho bisogno di un consiglio, ho appena preso un telaio blur lt2 , premetto che mi piace la discesa ed anche il tecnico lento, in garage ho una fox van 32 140mm qr15 oppure una fox talas 100-130-150 mm qr 15 voi: visto i miei percorsi preferiti , e solo nei bike park faccio risalite maccanizzate voi quale mi consigliate delle due ? grazie
Ciao Tango, io ti consiglio la vanilla, la bici và bene a 140 e non c'è bisogno di abbassare, anche nelle salite più brutte e il funzionamento della forca a molla si sposa perfettamente con la bici.
Paolo
Paolo
scusate, volevo solo dire che i telai sono made in taiwan e non china......scusate...........
