No no no no, qui mi pungi sul vivo. :O))
Sinceramente a me dell'estetica importa poco o nulla. Tutto deve essere pima di tutto funzionale. Poi, se si può, un occhio all'estetica ( vedi ss ck verde )
L'unica concessione che ho fatto all'estetica è il colore verde lime del telaio, in assoluto il mio preferito di sempre, praticamente il fattore che ha deternminato l'acquisto del telaio :O)))
L'attacco easton è uno di quelli che mi piacciono di più in assoluto: robustissimo e leggero, ha 10° di inclinazione, che preferisco agli 0° del thomson se la geometria della bici me lo permette. Anche il thomson ovviamente mi piace, ne ho uno da 70mm e un altro oversize da 50 mm, lì nel cassetto, insieme ad altri che provo prima di decidere
Come piega non esiste, l'unica scelta possibile sul carbonio IMHO è la monkey lite dh, che viene usata anche in coppa del mondo dh. 225 grammi di comfort e robustezza :0). Trovo che la piegatura dei manubri easton sia la più confortevole in assoluto tra tutte quelle che ho provato.
Riguardo al bash, ad essere sincera io stavo benissimo con quello
shimano in plastica, ma quei buontemponi hanno pensato bene di fare le viti che tengono le corone della guarnitura XTR più piccole del normale, così che prendevano solo le bussole e il bash veniva via :O(. Ho in casa anche un mde nuovo nuovo, ma questo è più leggero, quindi ....
La sella : trovo molto comoda questa forma. E' identica a quella della slr di selle italia, solo è leggermente più imbottita. circa 200 gr contro 135, 29 euro a prezzo pieno. Ho in casa una slr pronta ad essere montata, ma il maggior comfort di questa ( relativo, si intene, l'imbottituta sarà giusto 2 o 3 mm ) per il momento vince. Ho avuto in passato selle sdg e le trovavo scomode.
Non ho mai provato selle wtb, ma trovandomi bene con questo tipo non ho nessun desiderio di provarne altre.
Una volta usavo i pedali a sgancio. Ho smesso quando mi sono messa in testa di imparare un pochino a guidare la bici, a slatare, a fare queste cosine. Se le impari coi pedali liberi, allora impari a fare le cose come vanno fatte e non corri il rischio, x esempio, di ammazzarti perchè mentre sei in aria ti si sgancia il pedale ( cosa che ho visto succedere a una gara di dh anni fa ). I pedali a sgancio sono un po' più efficienti in salita, ma non coì tanto come si potrebbe pensare. Ci si abitua a pedalare rotono anche coi pedali liberi, che secondo me hanno anche il vantaggio che il piede assume liberamente la sua posizione naturale, evitando i guai che potresti avere posizionando male le tacchette. Ovviamente, tuttavia, sulla bici da bitume uso i pedali a sgancio.
Via, abbiamo messo tanta carne al fuoco, intavoliamo una bella discussione :O))