La mia dea blur lt2

il mio telaio è uno small

mxl ha scritto:

Bella, attendo una recensione della talas

Che taglia e'?

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domattina finalmente dovrei riuscire a girarci un pochino, tempo permettendo

Misura L, sono alto 1,82 cavallo 87 circa

maramouse ha scritto:

ciao Andrea, la bici adesso è 13 kg tondi tondi con pedali e gomme maxxis high roller 2.35 1ply con camere d'aria da 300 grammi l'una, la Vanilla pesa 1950 grammi con canotto tagliato a 19 cm e qr da 15 mm, rispetto alla Float da 36 ho tolto 3 etti, domani se riesco test sulla Brekka.

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niente male, pesa come la mia prima di montare la talas e il reggi ks (ossia con revelation e reggisella thomson).

Con la Talas o la Lyric Coil U-turn non ti sbagli, secondo me è una ottima scelta, in salita abbassi a 130 e sali ovunque, in discesa alzi a 160 ed inizia il divertimento! ti consiglio di lubrificare la forca con un olio al teflon tipo lo stanchion della finishline prima di ogni uscita, costa parecchio ma ne usi pochissimo e ti rende la forca super morbida e scorrevole!

La mia



14 kg, XL, io sono 100 kg.
Calcolate che i pedali, CB mallet 1, sono mezzo chilo.

anche nera è molto bella....
monti il bash ring di raceface vero? Non è una piuma ma con quello non corri certamente rischi di sorta. Il mio è il truvativ di plasticaccia, è leggero ma è tutto rovinato dalle sassate...

@maramouse: l'olio al teflon di finishline ce l'ho, l'ho comprato quando avevo la 55.

andrea66 ha scritto:

anche nera è molto bella....
monti il bash ring di raceface vero? Non è una piuma ma con quello non corri certamente rischi di sorta. Il mio è il truvativ di plasticaccia, è leggero ma è tutto rovinato dalle sassate...

@maramouse: l'olio al teflon di finishline ce l'ho, l'ho comprato quando avevo la 55.

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Il bash è race face, ma quello più leggero, come peso siamo vicino al 44.
L'olio al teflon ha fatto Miracoli sulla mia revelation!

mxl ha scritto:

Il bash è race face, ma quello più leggero, come peso siamo vicino al 44.
L'olio al teflon ha fatto Miracoli sulla mia revelation!

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la differenza rispetto al 44 è di soli 5gr.....

La tua bici la conosco.....l'ho vista all'Olio Novo....giusto??

o-o

gargasecca ha scritto:

la differenza rispetto al 44 è di soli 5gr.....

La tua bici la conosco.....l'ho vista all'Olio Novo....giusto??

o-o

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Si, salivamo in scioltezza insieme

Le sai tutte!

Eccomi di ritorno da un bel giro in quel di Sestri Levante, la famosa Brekkanekka, ho voluto testare subito la nuova Vanilla da 32 su un tracciato che è un ottimo banco di prova e devo dire di essere soddisfatto della scelta fatta, come mi aspettavo la forca a molla è più sensibile alle piccole asperità, pur mantenendo ottime doti incassatrici su tratti di discesa tecnica anche parecchio rovinati dalle pioggie dei giorni precedenti.
In discesa la forca è promossa, dovrò fare cmq altri percorsi con salite più rotte per capirla meglio, ma le sensazioni che mi ha dato subito sono ottime.
Paolo

ciao Mat la foto non si vede, io lascerei la pike o magari potresti prendere una 454 pushata da tft come ha fatto Sc-addict, ma sei hai la fregola di cambiare con una 36 mm, le forche che hai menzionato sono tutte e due ottime scelte, ma per la Lyric punta sulla molla perchè le 2 step ad aria abbassabili hanno ancora dei problemi che finora non sono stati risolti e molte forche ritornano in assistenza.
Paolo

Piccolo sondaggio per i blur-dotati: io con la BLT con forca da 140, non ho mai sentito la necessità di abbassare la forca in salita, nemmeno in quelle più toste e dove non riesco è solo per le mie gambe, voi siete sulla stessa sintonia d'onda o invece abbassate?
Paolo

maramouse ha scritto:

Piccolo sondaggio per i blur-dotati: io con la BLT con forca da 140, non ho mai sentito la necessità di abbassare la forca in salita, nemmeno in quelle più toste e dove non riesco è solo per le mie gambe, voi siete sulla stessa sintonia d'onda o invece abbassate?
Paolo

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Assolutamente stesse sensazioni!
Ti diro' di più,se abbasso duro più fatica! Io salvo dappertutto a 140, se non salto è a causa mia, x la bici al massimo mi sposto un pelo in avanti, ma basta poco.

maramouse ha scritto:

Piccolo sondaggio per i blur-dotati: io con la BLT con forca da 140, non ho mai sentito la necessità di abbassare la forca in salita, nemmeno in quelle più toste e dove non riesco è solo per le mie gambe, voi siete sulla stessa sintonia d'onda o invece abbassate?
Paolo

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...io al solo pensiero di dovermi fermare per dare la "corda" (accorciare) la revelation, salgo dappertutto (o quasi) con 150 di escursione.

mxl ha scritto:

Assolutamente stesse sensazioni!
.. Io salvo dappertutto a 140, se non salto è a causa mia, x la bici al massimo mi sposto un pelo in avanti, ma basta poco.

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quoto.

MATFIL1 ha scritto:

e la fox 36 rc2????

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E' quella che vedi nella foto, e che ho finalmente provato stamattina per la prima volta.

Non ho potuto fare un'uscita lunga a causa del tempo e della fretta di tornare a casa in tempo per il pranzo coi parenti, ma sono comunque riuscito a fare una discesa tecnica, oggi resa un pò più impegnativa dal fango e dalle rocce bagnate, e un lungo trasferimento in salita su una carrareccia a tratti smossa.
Un'idea iniziale me la sono dunque fatta.
Com'è noto la talas rc2 consente di regolare, oltre che l'escursione (160-130-110), anche il ritorno (rebound) e la compressione alte/basse velocità (due pomelli sovrapposti, uno grande per le basse e uno piccolo per le alte, posizionati sotto lo stelo destro e ambedue protetti da un cappuccio nero). Non ha il bloccaggio ma, IHMO, non se ne sente la mancanza.

Trattandosi della prima uscita e non conoscendo ovviamente il comportamento della forcella, non mi sono messo a fare regolazioni particolari: ho lasciato per tutta l'uscita il rebound tutto aperto (cioè tutto sulla posizione -) e non ho mai toccato i due pomellini della compressione h/l, che lasciato nella stessa posizione che avevano a forka inscatolata.

In salita: abbassata a 130 ci sono salito bene e non ho sentito la necessità di abbassarla ulteriormente, complice la mai eccessiva ripidità dell'ascesa. Sui tratti più impegnativi, cioè con gradini, radici, piccoli ostacoli, avvallamenti e compagnia bella, si è comportata egregiamente, rimanendo aderente al terreno (come ripeto, avevo lasciato la compress basse velocità nella posizione originaria) .

In discesa: come mi aspettavo è rigida, e dunque precisa, e per tale motivo infonde molta sicurezza. Stamattina poi il fondo era reso ancor più insidioso dal fango e dal bagnato, per cui l'avantreno bello fermo mi ha aiutato non poco. Alla sicurezza si è aggiunto il divertimento: sarà che è nuova, e dunque non può che funzionare bene, ma l'affondamento è fluido da morire e sempre costante, mai brusco; nel superamento degli ostacoli medio-grossi (gruppi di pietre, gradoni) mi ha dato l'impressione di galleggiamento (propria, ad essere onesti, anche della 55 eta).

Insomma, come prima uscita è stata molto positiva.