Tech Corner La manutenzione della catena

Pietro.68 · 22/12/16

lo sparay al silicone lo usa da anni e so cosè.
L'unico dubbio che avevo era usarlo direttamente mentre la catena è ancora bagnata.
E non ero sicuro che una volta usato l'olio al silicone, poi anche l'olio lubrificante potesse fare presa.
Ora [MENTION=19025]scr1[/MENTION] me ne ha dato conferma. E quindi d'ora in poi prima olio spray al silicone e poi WET CERAMICO.

scr1 · 22/12/16

blucab.77 ha scritto:
La mia è solo una supposizione e non sono riuscito a trovare conferma da una ricerca rapida, ma il cosiddetto spray al silicone in realta contiene un olio al silicone. Un olio crea un film che impedisce la coesione dell'acqua in quanto sostanza liquida polare. Gli oli invece sono sostanze liquide apolari e quell'effetto non dovrebbe verificarsi. Se così fosse la catena espellerebbe l'olio rapidamente inziando a canticchiare ci si accorgerebbe alla svelta che qualcosa non va.

Fai pure come credi tanto la catena non si offende

blucab.77 · 23/12/16

scr1 ha scritto:
Fai pure come credi tanto la catena non si offende

Spero non sia ironico nel senso che magari ti sia offeso tu per qualcosa che ho scritto... io oltre a credere vorrei capire ciò in cui non avevo creduto... ahahahaha... per questo ero molto interessato a provare. Ho usato uno spray al silicone su una catena sgrassata e ancora bagnata... però non ho avuto l'impressione di notare una "esplicita idroespulsione". Forse il mio spray non é un gran che? Forse non c'é nulla di evidente da vedere? Forse non funziona? L'unica certezza é che non ho avuto una conferma purtroppo!
Con questo... anche il metodo che usavo io non mi ha mai sato una conferma, purtroppo!
Quindi sono in una condizione in cui mi mancano elementi tangibili per decidere quale delle due procedure sia più efficace.
Ho in mente una prova più attendibile... perché avete spalancato una porta nella mia curiosità... spero in novità a breve!

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scr1 · 23/12/16

Nessun ironia nessuna offesa, ci mancherebbe

blucab.77 · 25/12/16

blucab.77 ha scritto:
...
...
Quindi sono in una condizione in cui mi mancano elementi tangibili per decidere quale delle due procedure sia più efficace.
Ho in mente una prova più attendibile... perché avete spalancato una porta nella mia curiosità... spero in novità a breve!

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Quale miglior giornata per provare?

Ho fatto questo test pesando la catena per quantificare l'accumulo d'acqua a fine procedura:

Test 1: catena asciutta e perfettamente sgrassata e pulita in precedenza = 255,5 g

Test 2: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool tenendola appesa verticalmente, senza alcuna asciugatura a straccio = 257,5 g (+2 g)

Test 3: catena sciacquata e poi asciugata con straccio e sprayata con olio al silicone = 256,5 (+1 g)

Test 4: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool e poi asciugata con straccio = 255,5 g (+0 g)

Test 4 b: dopo la prima pesata è stata anche sprayata con l'olio al silicone = 256 g (+0,5 g) [probabilmente il peso del'olio appena sprayato]

La prova è stata fatta con una bilancia che non ha le carte in regola per potersi fidare completamente, però dopo la tara iniziale il valore è sempre toranto perfettamente a zero, segno che i dati potrebbero anche essere attendibili.

Le mie conclusioni sono:
- il mio spray non è efficace come idroespellente fisico, eventualmente svolge la funzione di idrorepellente, formando una barriera tra il metallo e l'acqua residua (utile per prevenire la ruggine post lavaggio)
- se i dati son ocorretti è possibile che l'alcool abbia aiutato l'espulsione dell'acqua, infatti tra il test 3 rispetto al test 4 differenzia di 1 grammo nonostante lo spray applicato sia probabilmente 0,5 grammi e nella pesata con l'alcool quest'ultimo non era di certo ancora evaporato del tutto.
- in sostituzione dell'alcool probabilmente sono più efficaci prodotti più volatili, come ad esempio l'acetone o l'alcool isopropilico (puro)
- il trattamento con alcool e panno è già sufficiente a togliere la parte più significativa di acqua.

Quindi per il momento ho preso la mia saggia decisione di:
- lavare;
- sciaquare;
- passare il panno;
- passare l'alcool;
- passare il panno;
- passare lo spray al silicone;
- lasciare su termosifone.

Sembra complicato, ma ci vuole proprio un attimo in più. Poi vedrò quanto mi dura la prossima catena, perchè quello è il dato più importante.

scr1 · 26/12/16

blucab.77 ha scritto:
Quale miglior giornata per provare?

Ho fatto questo test pesando la catena per quantificare l'accumulo d'acqua a fine procedura:

Test 1: catena asciutta e perfettamente sgrassata e pulita in precedenza = 255,5 g

Test 2: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool tenendola appesa verticalmente, senza alcuna asciugatura a straccio = 257,5 g (+2 g)

Test 3: catena sciacquata e poi asciugata con straccio e sprayata con olio al silicone = 256,5 (+1 g)

Test 4: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool e poi asciugata con straccio = 255,5 g (+0 g)

Test 4 b: dopo la prima pesata è stata anche sprayata con l'olio al silicone = 256 g (+0,5 g) [probabilmente il peso del'olio appena sprayato]

La prova è stata fatta con una bilancia che non ha le carte in regola per potersi fidare completamente, però dopo la tara iniziale il valore è sempre toranto perfettamente a zero, segno che i dati potrebbero anche essere attendibili.

Le mie conclusioni sono:
- il mio spray non è efficace come idroespellente fisico, eventualmente svolge la funzione di idrorepellente, formando una barriera tra il metallo e l'acqua residua (utile per prevenire la ruggine post lavaggio)
- se i dati son ocorretti è possibile che l'alcool abbia aiutato l'espulsione dell'acqua, infatti tra il test 3 rispetto al test 4 differenzia di 1 grammo nonostante lo spray applicato sia probabilmente 0,5 grammi e nella pesata con l'alcool quest'ultimo non era di certo ancora evaporato del tutto.
- in sostituzione dell'alcool probabilmente sono più efficaci prodotti più volatili, come ad esempio l'acetone o l'alcool isopropilico (puro)
- il trattamento con alcool e panno è già sufficiente a togliere la parte più significativa di acqua.

Quindi per il momento ho preso la mia saggia decisione di:
- lavare;
- sciaquare;
- passare il panno;
- passare l'alcool;
- passare il panno;
- passare lo spray al silicone;
- lasciare su termosifone.

Sembra complicato, ma ci vuole proprio un attimo in più. Poi vedrò quanto mi dura la prossima catena, perchè quello è il dato più importante.

Uguale, perchè quello che la rovina non è solamente lo sporco, ma gli incroci che mettono le connessioni in grande pressione, che unita alla complicità del pulviscolo, la usurano irrimediabilmente.
Dunque l'azione è meccanica ed inevitabile

prospero58 · 26/12/16

...bei tempi nei quali ci si drogava e basta....

tarabuzzu · 26/12/16

prospero58 ha scritto:
...bei tempi nei quali ci si drogava e basta....

[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji28] [emoji28] [emoji28]

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andrea1966 · 26/12/16

blucab.77 ha scritto:
Quale miglior giornata per provare?

Ho fatto questo test pesando la catena per quantificare l'accumulo d'acqua a fine procedura:

Test 1: catena asciutta e perfettamente sgrassata e pulita in precedenza = 255,5 g

Test 2: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool tenendola appesa verticalmente, senza alcuna asciugatura a straccio = 257,5 g (+2 g)

Test 3: catena sciacquata e poi asciugata con straccio e sprayata con olio al silicone = 256,5 (+1 g)

Test 4: catena sciacquata e poi fatto correre un poco di alcool e poi asciugata con straccio = 255,5 g (+0 g)

Test 4 b: dopo la prima pesata è stata anche sprayata con l'olio al silicone = 256 g (+0,5 g) [probabilmente il peso del'olio appena sprayato]

La prova è stata fatta con una bilancia che non ha le carte in regola per potersi fidare completamente, però dopo la tara iniziale il valore è sempre toranto perfettamente a zero, segno che i dati potrebbero anche essere attendibili.

Le mie conclusioni sono:
- il mio spray non è efficace come idroespellente fisico, eventualmente svolge la funzione di idrorepellente, formando una barriera tra il metallo e l'acqua residua (utile per prevenire la ruggine post lavaggio)
- se i dati son ocorretti è possibile che l'alcool abbia aiutato l'espulsione dell'acqua, infatti tra il test 3 rispetto al test 4 differenzia di 1 grammo nonostante lo spray applicato sia probabilmente 0,5 grammi e nella pesata con l'alcool quest'ultimo non era di certo ancora evaporato del tutto.
- in sostituzione dell'alcool probabilmente sono più efficaci prodotti più volatili, come ad esempio l'acetone o l'alcool isopropilico (puro)
- il trattamento con alcool e panno è già sufficiente a togliere la parte più significativa di acqua.

Quindi per il momento ho preso la mia saggia decisione di:
- lavare;
- sciaquare;
- passare il panno;
- passare l'alcool;
- passare il panno;
- passare lo spray al silicone;
- lasciare su termosifone.

Sembra complicato, ma ci vuole proprio un attimo in più. Poi vedrò quanto mi dura la prossima catena, perchè quello è il dato più importante.

e ogni quanto ripeti tutta la trafila?

blucab.77 · 26/12/16

andrea1966 ha scritto:
e ogni quanto ripeti tutta la trafila?

Leggendo attentamente dovrebbe già essere chiaro: MAI, perchè non è una trafila, ma solo un test. Non si capiva?

blucab.77 · 26/12/16

prospero58 ha scritto:
...bei tempi nei quali ci si drogava e basta....

Spiegati meglio, grazie.
Spero fornendo partecipazione costruttiva e non polemica.

andrea1966 · 26/12/16

blucab.77 ha scritto:
Leggendo attentamente dovrebbe già essere chiaro: MAI, perchè non è una trafila, ma solo un test. Non si capiva?

no perché ho letto velocemente dal cellulare e forse qualcosa mi è sfuggito.

AlfreDoss · 26/12/16

prospero58 ha scritto:
...bei tempi nei quali ci si drogava e basta....

[emoji23] [emoji23] [emoji23]

blucab.77 ha scritto:
Spiegati meglio, grazie.
Spero fornendo partecipazione costruttiva e non polemica.

Forse intende che farsi tutte ste paranoie per una catena forse sono superflue.
Personalmente vado di chanteclair e pulisci catena Barbieri o spazzolino da denti, poi una bella passata di acqua e poi via di compressore.
Infine olio e asciugo il superfluo con uno straccio, il tutto senza aver MAI tolto la catena dalla bici.
L'ho cambiata dopo un anno ma solo per scrupolo.

inviato dal mio Moto G Super Tacky

blucab.77 · 26/12/16

AlfreDoss ha scritto:
[emoji23] [emoji23] [emoji23]

Forse intende che farsi tutte ste paranoie per una catena forse sono superflue.
Personalmente vado di chanteclair e pulisci catena Barbieri o spazzolino da denti, poi una bella passata di acqua e poi via di compressore.
Infine olio e asciugo il superfluo con uno straccio, il tutto senza aver MAI tolto la catena dalla bici.
L'ho cambiata dopo un anno ma solo per scrupolo.

inviato dal mio Moto G Super Tacky

Non sono paranoie. Al limite manie. ma nel mondo delle bici... è tutta una mania. Oppure no? Spendiamo fortune per risparmiare 100 grammi. Questo è il bello!

La differenza tra un lavoro ben fatto e un mal fatto sono sempre e solo i dettagli. Tant'è vero che nonostante mantenere la catena sia una cosa alla portata di chiunque, ogniuno lo fa in modo diverso e quasi nessuno nel mio gruppo applica il metodo teoricamente corretto come descritto su questa discussione.

Questa discussione penso sia nata proprio a tal scopo per fornire aiuto, parlare di dettagli e confrontarsi, e chi è già a posto potrebbe andare avanti con il suo sistema ed evitare di scrivere simili commenti per nulla utili ed oltretutto denigrando una piaga sociale.

Se significa quello che hai scritto tu... rispetto la tua opinione perchè la poni in modo rispettoso nei miei confronti e di chiunque passerà di qui a leggere. Ad ogni modo credo di non aver danneggiato nessuno con la prova che ho fatto.

A volte per vivere meglio basterebbe un po' più di educazione e rispetto a mio avviso. immagina di vederti rispondere così una persona con cui stai parlando faccia a faccia... quali opzioni di risposta vedresti?

scr1 · 26/12/16

AlfreDoss ha scritto:
[emoji23] [emoji23] [emoji23]

Forse intende che farsi tutte ste paranoie per una catena forse sono superflue.
Personalmente vado di chanteclair e pulisci catena Barbieri o spazzolino da denti, poi una bella passata di acqua e poi via di compressore.
Infine olio e asciugo il superfluo con uno straccio, il tutto senza aver MAI tolto la catena dalla bici.
L'ho cambiata dopo un anno ma solo per scrupolo.

inviato dal mio Moto G Super Tacky

Mica tanto per scrupolo dopo un anno usandola massivamente è finita, passa lo 0,75 e li la soglia tra cambiare solo la catena e cambiare anche il pacco pignoni è molto breve

AlfreDoss · 26/12/16

scr1 ha scritto:
Mica tanto per scrupolo dopo un anno usandola massivamente è finita, passa lo 0,75 e li la soglia tra cambiare solo la catena e cambiare anche il pacco pignoni è molto breve

Ovvio, era quasi al limite dei 0,75.

blucab.77 ha scritto:
Non sono paranoie. Al limite manie. ma nel mondo delle bici... è tutta una mania. Oppure no? Spendiamo fortune per risparmiare 100 grammi. Questo è il bello!

La differenza tra un lavoro ben fatto e un mal fatto sono sempre e solo i dettagli. Tant'è vero che nonostante mantenere la catena sia una cosa alla portata di chiunque, ogniuno lo fa in modo diverso e quasi nessuno nel mio gruppo applica il metodo teoricamente corretto come descritto su questa discussione.

Questa discussione penso sia nata proprio a tal scopo per fornire aiuto, parlare di dettagli e confrontarsi, e chi è già a posto potrebbe andare avanti con il suo sistema ed evitare di scrivere simili commenti per nulla utili ed oltretutto denigrando una piaga sociale.

Se significa quello che hai scritto tu... rispetto la tua opinione perchè la poni in modo rispettoso nei miei confronti e di chiunque passerà di qui a leggere. Ad ogni modo credo di non aver danneggiato nessuno con la prova che ho fatto.

A volte per vivere meglio basterebbe un po' più di educazione e rispetto a mio avviso. immagina di vederti rispondere così una persona con cui stai parlando faccia a faccia... quali opzioni di risposta vedresti?

Per carità, ci mancherebbe, ma secondo me dopo averla lavata e soffiata (ovvio che bisogna avere un compressore) e messo una goccia di olio per rullo, non credo serva molto altro.
Condivido invece pienamente ciò che sostiene [MENTION=19025]scr1[/MENTION] riguardo agli incroci pericolosi, conosco tipi che vanno in giro col 22 davanti e l'11 o 13 dietro, perché non hanno voglia di cambiare davanti. Poi si lamentano che cade loro la catena o gli si rompe...

inviato dal mio Moto G Super Tacky

andrea1966 · 26/12/16

AlfreDoss ha scritto:
Ovvio, era quasi al limite dei 0,75.

Per carità, ci mancherebbe, ma secondo me dopo averla lavata e soffiata (ovvio che bisogna avere un compressore) e messo una goccia di olio per rullo, non credo serva molto altro.
Condivido invece pienamente ciò che sostiene [MENTION=19025]scr1[/MENTION] riguardo agli incroci pericolosi, conosco tipi che vanno in giro col 22 davanti e l'11 o 13 dietro, perché non hanno voglia di cambiare davanti. Poi si lamentano che cade loro la catena o gli si rompe...

inviato dal mio Moto G Super Tacky

concordo con la parte evidenziata.

blucab.77 · 26/12/16

AlfreDoss ha scritto:
Ovvio, era quasi al limite dei 0,75.

Per carità, ci mancherebbe, ma secondo me dopo averla lavata e soffiata (ovvio che bisogna avere un compressore) e messo una goccia di olio per rullo, non credo serva molto altro.
Condivido invece pienamente ciò che sostiene [MENTION=19025]scr1[/MENTION] riguardo agli incroci pericolosi, conosco tipi che vanno in giro col 22 davanti e l'11 o 13 dietro, perché non hanno voglia di cambiare davanti. Poi si lamentano che cade loro la catena o gli si rompe...

inviato dal mio Moto G Super Tacky

C'é un aspetto che a mio avviso non é trascurabile. L'acqua rimasta sotto i rulli non dovrebbe rimanere troppo a lungo a contatto del metallo per evitare ossidazione. A parte lo straccio che toglie il grosso esterno, ho preso atto che ci sono diversi metodi per ottenere lo stesso scopo... ma quale é il più efficace:
- soffiare aiuta, ma non completamente credo, a meno di una azione prolungata e con aria molto secca oppure calda;
- immergerla o colare un liquido più volatile aiuta, ma non completamente credo, fino a prova contraria;
- spruzzare un liquido che penetri facilmente e che sia idrorepellente aiuta, se non altro l'acqua rimasta all'interno rimane separata dal metallo dal film siliconico;

Il fatto é che se anche una minima parte di acqua resta ad agire l'ossidazione ci sarà... ma potrebbe risultare non visibile sotto i rulli. Questo ossido é probabilmente una polvere molto dura che svolgerà una azione abrasiva al successivo riutilizzo.

Quindi, che senso ha lavare una catena il cui olio é contaminato dalla polvere abrasiva di sabbia e fango... per ricominciare il giro successivo con olio mischiato a ossido di catena? Inoltre ogni strato di ruggine é anche uno strato di metallo che sparisce. Quindi si somma l'erosione da ossido post lavaggio all'erosione meccanica durante l'uso.

Mettere l'olio goccia a goccia senza avere asciugato al 101 % non mi sembra corretto. Lo spray siliconico ha un forte potere penetrante... l'olio da catena invece ha una viscosità elevata, maggiore dell'acqua e dentro al rullo temo non ci entrerà se lo spazio é già occupato da un altro liquido, l'acqua. É per questo che ho trovato particolarmernte interessante la procedura con lo spray siliconico.

Scusate se mi sono dilungato tanto... solo sperando di esser chiaro, non frainteso e corretto eventualmente su ciò che intendo dire.
Poi di certo non é una tragedia se quelle 30 euro di catena dobbiamo tirarle fuori dopo 6 mesi anziché dopo 8 mesi... alcune catene però costano un po' di più... in tal caso sono problemi vostri, ahahah, perché io uso quella da 30 euro!!!!

Inviato dal Samsung usando la APP

andrea1966 · 26/12/16

blucab.77 ha scritto:
C'é un aspetto che a mio avviso non é trascurabile. L'acqua rimasta sotto i rulli non dovrebbe rimanere troppo a lungo a contatto del metallo per evitare ossidazione. A parte lo straccio che toglie il grosso esterno, ho preso atto che ci sono diversi metodi per ottenere lo stesso scopo... ma quale é il più efficace:
- soffiare aiuta, ma non completamente credo, a meno di una azione prolungata e con aria molto secca oppure calda;
- immergerla o colare un liquido più volatile aiuta, ma non completamente credo, fino a prova contraria;
- spruzzare un liquido che penetri facilmente e che sia idrorepellente aiuta, se non altro l'acqua rimasta all'interno rimane separata dal metallo dal film siliconico;

Il fatto é che se anche una minima parte di acqua resta ad agire l'ossidazione ci sarà... ma potrebbe risultare non visibile sotto i rulli. Questo ossido é probabilmente una polvere molto dura che svolgerà una azione abrasiva al successivo riutilizzo.

Quindi, che senso ha lavare una catena il cui olio é contaminato dalla polvere abrasiva di sabbia e fango... per ricominciare il giro successivo con olio mischiato a ossido di catena? Inoltre ogni strato di ruggine é anche uno strato di metallo che sparisce. Quindi si somma l'erosione da ossido post lavaggio all'erosione meccanica durante l'uso.

Mettere l'olio goccia a goccia senza avere asciugato al 101 % non mi sembra corretto. Lo spray siliconico ha un forte potere penetrante... l'olio da catena invece ha una viscosità elevata, maggiore dell'acqua e dentro al rullo temo non ci entrerà se lo spazio é già occupato da un altro liquido, l'acqua. É per questo che ho trovato particolarmernte interessante la procedura con lo spray siliconico.

Scusate se mi sono dilungato tanto... solo sperando di esser chiaro, non frainteso e corretto eventualmente su ciò che intendo dire.
Poi di certo non é una tragedia se quelle 30 euro di catena dobbiamo tirarle fuori dopo 6 mesi anziché dopo 8 mesi... alcune catene però costano un po' di più... in tal caso sono problemi vostri, ahahah, perché io uso quella da 30 euro!!!!

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io ti posso dire che lavo la bici e la catena, asciugo tutto col compressore ( la catena con facendola girare e con getto d'aria ben vicino ai rulli ) e poi la lubrifico col prodotto che ho linkato qualche pagina addietro, sempre facendola girare e non un rullo alla volta. risultato: mai viste tracce d'ossidazione, la catena l'ho sempre sostituita per scongiurare l' eccessivo allungamento ad intervalli di 6-7 mesi.

questo è il mio metodo, che non vuole esser migliore di altri, ma che mi permette una durata ragionevole della catena.

blucab.77 · 26/12/16

andrea1966 ha scritto:
io ti posso dire che lavo la bici e la catena, asciugo tutto col compressore ( la catena con facendola girare e con getto d'aria ben vicino ai rulli ) e poi la lubrifico col prodotto che ho linkato qualche pagina addietro, sempre facendola girare e non un rullo alla volta. risultato: mai viste tracce d'ossidazione, la catena l'ho sempre sostituita per scongiurare l' eccessivo allungamento ad intervalli di 6-7 mesi.

questo è il mio metodo, che non vuole esser migliore di altri, ma che mi permette una durata ragionevole della catena.

Ok... mi ero perso questo pezzo che era rimasto nei post indietro e che ora ho ricontrollato.
Quindi prima dell'olio lubrificante anche tu usi uno spray idroespellente... anche se magari non é al silicone.

Mi sembra un buon metodo e se i tuoi km li fai con tante salitr il risultato é buono mi pare.

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