Ma va, a quello ci ha già pensato FacebookServono anche a valutare le prove, tipo che ne so, un video dove un ciclista urta INTENZIONALMENTE, una bambina....così, un esempio a caso.
Ma va, a quello ci ha già pensato FacebookServono anche a valutare le prove, tipo che ne so, un video dove un ciclista urta INTENZIONALMENTE, una bambina....così, un esempio a caso.
Sono le stesse persone di sempre... prima c'erano le chiacchere di paese e le comari. Adesso i social e le web-comari.Il ciclista ha sbagliato e non ci sono scuse, ma con assoluta certezza mi sento di affermare che davanti al giudice sará condannato ad un piccolo ristoro v e niente altro di più. Se é vero che il ciclista si é fermato per scusarsi e considerando che la bambina non si é fatta niente, non sarà difficile per gli avvocati dimostrare che cose del genere possono capitare su una ciclopedonabile. La cosa si chiude li, invece il video continuerà a circolare per anni. Il fatto grave dei social e dell'uso scellerato del web é che ci rende persone meno equilibrate e tanto stupide.
Infatti ma ripeto ,la reazione al comportamento pericoloso "da idiota " che genera uno schiaffone che ti fischia l'orecchio ,non è legale ne la prescrive il tribunale ,comunque il tutto si può chiudere lì se ci sono le scuse ecc.. ,la gogna di anni e le conseguenze di una cosa che non ha di per se provocato alcun danno a persona ,va oltre una ragionevole reazione .Speriamo che la gogna mediatica sia sempre nel giusto allora. Chissà a cosa servono i tribunali.
per quello non serve pubblicare...basta renderlo disponibile alle forze dell'ordine al momento della denuncia.Servono anche a valutare le prove, tipo che ne so, un video dove un ciclista urta INTENZIONALMENTE, una bambina....così, un esempio a caso.
Quindi tra i due comportamenti tu consideri peggiore quello di chi ha pubblicato il video?Infatti ma ripeto ,la reazione al comportamento pericoloso "da idiota " che genera uno schiaffone che ti fischia l'orecchio ,non è legale ne la prescrive il tribunale ,comunque il tutto si può chiudere lì se ci sono le scuse ecc.. ,la gogna di anni e le conseguenze di una cosa che non ha di per se provocato alcun danno a persona ,va oltre una ragionevole reazione .
O i forum di ciclismo...Ma va, a quello ci ha già pensato Facebook
Prova a leggere il contenuto oltre al titolo, aiutaO i forum di ciclismo...
Io cambierei il titolo in "Bambina arrogante impedisce un KOM"
Sarebbe stato uguale. Il benaltrismo non aiuta.se fosse stata una macchina o un motorino o un runner?
E questo dove l'hai letto? Guarda che le cose non stanno come credi tu. Gli italiani sono degli specialisti nella giurisprudenza spicciola.In Italia l'unico che rischierebbe di finire in galera è il padre della bambina, per aver pubblicato immagini dove ci sono persone riconoscibili senza preventivo consenso. Doveste avere problemi sinili, ricordatevelo.
Le responsabilità del ciclista sono chiarissime. Ciò che risulta meno chiaro é quale utilità produce pubblicare un video del genere.Sono le stesse persone di sempre... prima c'erano le chiacchere di paese e le comari. Adesso i social e le web-comari.
Comunque cose del genere non devono succedere... l'ha fatto apposta o non è chiaro?
D'accordo con te, il ciclista ha sbagliato in pieno, non puoi pensare di passare anche solo sfiorando la bambina perché può succedere di tutto. Quello che è successo poi è un'altra storia.il campanello, avvertire a voce alta e tutto quello che volete ma io mi sarei fermato dietro la bambina anche per non correre il rischio di urtarla involontariamente anche se fosse stata una pista solo per bici
Purtroppo solo ad esacerbare gli animi. Ma la questione è chiara: è il biker ad avere lo strumento di offesa, pertanto è tenuto per primo alla responsabilità. Tradotto: se pigli un pedone hai sempre torto.Ciò che risulta meno chiaro é quale utilità produce pubblicare un video del genere.
Ho letto, grazie.Prova a leggere il contenuto oltre al titolo, aiuta
Peggiore si come conseguenze, nel senso che la vita ha insegnato a reagire d'istinto ma anche a perdonare chi si scusa ,ripeto quando la cosa finisce lì non ci sono conseguenze e la persona si dimostra "pentita " del gesto per me l'episodio è chiuso !Quindi tra i due comportamenti tu consideri peggiore quello di chi ha pubblicato il video?
Considerazione che mi trova d'accordo al 100%.Purtroppo solo ad esacerbare gli animi. Ma la questione è chiara: è il biker ad avere lo strumento di offesa, pertanto è tenuto per primo alla responsabilità. Tradotto: se pigli un pedone hai sempre torto.