Opinione La chimera del cambio integrato

gmr

Biker Saturni
20/7/06
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Padova
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Propain Hugene 2022
Secondo me è prematuro fare un confronto perché il cambio tradizionale proviene da decenni di affinamento mentre il gearbox sulle bici è ancora giovane e l'adozione di mercato limitata fino ad oggi non ha giustificato grandi investimenti atti ad a ridurre pesi, attriti, introdurre standard ecc ecc.

In ambito ebike peso e attriti contano meno e molti ebikers sono già abituati a portare la ebike dal meccanico come si fa con l'auto e il concessionario quindi potrebbe davvero avere successo. Tuttavia dipende anche da cosa faranno i produttori e gli accordi commerciali, ad esempio i produttori di bici tradizionali oltre che elettriche potrebbero restare a prescindere con sram shimano per convenienza e decretare l'insuccesso del gearbox.

Quanto alla questione di telai custom o complicati, credo che oggi la trasmissione sia la cosa che rende più complessa e costosa la progettazione del telaio con un sacco di implicazioni relative alla forma del carro posteriore, la linea di catena, la raggiatura delle ruote ecc. perciò le complessità potrebbero anche ridursi per un produttore.

Personalmente apprezzo la semplicità sulla bici quindi sono contrario a gearbox ma anche a cose meno invasive come i cavi nella serie sterzo.
 
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lumerennù

Biker forumensus
14/4/05
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San Severino Marche (MC)
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Norco Range - Mondraker Crafty RR
Il problema di progettare e costruire telai dedicati non mi sembra abbia ostacolato la diffusione e poi il monopolio delle trasmissioni monocorona quindi, se fosse una soluzione adatta alle muscolari, non credo sia un problema per le case costruttrici. Il vero problema per le muscolari, secondo me, sono il peso e gli attriti che, invece, contano poco per le e-bike. E' vero che anche tra gli elettrici ci sono bikers che si fanno mille seghe mentali sui "vantaggi" di avere qualche etto in meno... ma sono solo una sparuta minoranza di fissati. Poi ci saranno problemi di tipo economico/commerciale che sfuggono alla comprensione di noi umani.....
 

lorenzom89

Biker grossissimus
23/10/10
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emilia romagna
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mtb
Se i biker muscolari non fossero fighetti monterebbero tutti deore, slx, gx.. perché la differenza con le trasmissioni superiori è solo unicamente il peso (il funzionamento è identico). Invece più della metà delle bici le vedo montate con xt, xtr, x01 perché? Perché potendo quel mezzo kg in meno fa comodo.

Quindi questo pinion nelle muscolari col cavolo che si diffonderà.. già adesso una full da xc di media gamma sta sui 12kg abbondanti.. figurarsi se con sto cambio la dovessero proporre a 13,5kg o più..

Nelle ebike invece è tutta un'altra storia, è un peso centrale e posizionato in basso, quindi non fa alcuna differenza.. anzi visto che con un ebike si può far un uso molto più intenso del mezzo a parità di condizone atletica, avere una trasmissione con zero manutenzione è un grande vantaggio.
 
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Riki174

Biker urlandum
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Brescia - Camunia - Como
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Orbea Wild
Il problema di progettare e costruire telai dedicati non mi sembra abbia ostacolato la diffusione e poi il monopolio delle trasmissioni monocorona quindi, se fosse una soluzione adatta alle muscolari, non credo sia un problema per le case costruttrici. Il vero problema per le muscolari, secondo me, sono il peso e gli attriti che, invece, contano poco per le e-bike. E' vero che anche tra gli elettrici ci sono bikers che si fanno mille seghe mentali sui "vantaggi" di avere qualche etto in meno... ma sono solo una sparuta minoranza di fissati. Poi ci saranno problemi di tipo economico/commerciale che sfuggono alla comprensione di noi umani.....
Cancellerei anche io il fattore "telaio dedicato" dall'equazione: lo stesso nuovo eagle senza forcellino io non posso montarlo e le mie 2 bivi sono rispettivamente del 2019 e 2020...per non parlare di boost e super-boost...insomma da quel punto di vista siamo pari e patta.
Però condivido che ad oggi i limiti su una MTB normale sono parecchi anche per me che faccio un uso totalmente ricreativo e NON agonistico (soprattutto per le cambiate sotto sforzo che non vanno proprio quando ti servono di più).
Per ebike sembra una manna...se riesco lo vado a provare e chissà...
 

mirc0

Biker cesareus
26/9/09
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BG
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.
Penso questo;
un cambio ad ingranaggi sempre in presa o riduttori epicicloidali ha troppo attrito per un uso senza motore.
Un sistema deragliatore-cassetta, inscatolato in zona movimento centrale, avrebbe molto più senso.
Vedasi Honda RN-01.
O anche questo
 
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The Riccio Returns

Biker perfektus
23/11/10
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Prov. VC
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YT - Jeffsy CF 29 MKII
Penso questo;
un cambio ad ingranaggi sempre in presa o riduttori epicicloidali ha troppo attrito per un uso senza motore.
Un sistema deragliatore-cassetta, inscatolato in zona movimento centrale, avrebbe molto più senso.
Vedasi Honda RN-01.
Esiste anche un altra realtà attualmente, che ha sviluppato il prototipo per DH, ed uno per enduro. ad oggi pochi rapporti ma secondo me il progetto è interessante. ovviamente il telaio è costruito ad hoc e il sistema è stato realizzato in casa , con tutti i costi che ne derivano.
sul sito nelle specifiche:
  • Drivetrain: Standard / Pinion / WRP (coming soon)

WRP che è quello di cui parlavo. si può vedere bene i dettagli nelle storie su instagram
 

lollo72

Biker perfektus
25/7/12
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Romagnano Sesia
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Proviamo "maliziosamente" a porre il quesito rivolto ai produttori di trasmissioni : meglio investire in un sistema efficente con bassi costi di produzione , magari delicato e dalla frequente manutenzione ( traducasi vendita di ricambi ) ; oppure sviluppare una valida e robusta alternativa dai costi produttivi più elevati e dalla minore manutenzione ?
Consideriamo le attuali trasmissioni con deragliatore : con il passaggio al monocorona hanno eliminato diversi componenti ma ci hanno chiesto più soldi a parità di gruppo in più c'è più usura dei componenti , si è più soggetti ad urti e rotture ( tagliaravioli lunghi come non mai !) , catene ultrasottili dedicate vendute a prezzi elevati, poi mettiamoci l'elettronica per raddoppiare i costi ed in fine togliamo un forcellino da 10 euro per integrarlo nel deragliatore e chiederne 100 ! Certamente valide innovazioni che hanno apportato benefici di utilizzo ma pagate a caro prezzo da noi utenti rispetto ai reali vantaggi ottenuti paragonati ad una 2x11 o 3x9 ; chi ne ha giovato maggiormente di queste innovazioni , il consumatore o il produttore ?
Certo a pensar male si sbaglia , ma a volte ci si azzecca !
 

lollo72

Biker perfektus
25/7/12
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Romagnano Sesia
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Perché non , a questo punto , eliminare anche la catena e mettere un piccolo cardano?
Cardano , magari anche monobraccio ed ecco che hai un bel BMW R1250GS , il problema che le tue gambe non rendono come il bicilindrico boxer ! :-|
Però vuoi mettere presentarsi con un mezzo simile , aggiungi una forcella doppia piastra upside down ruote full 29 e che vuoi di più un ..... ? :beautifu:
 
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albatros_la

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Perché non , a questo punto , eliminare anche la catena e mettere un piccolo cardano?
Sulla carta sembra una bella idea, ma sembra soltanto. Intanto, come qualcuno ha fatto notare, obbliga comunque a dei rotismi conici, con due innesti in cascata (uno per lato), e dunque ad una perdita di efficienza rispetto alla catena. Inoltre la catena e la cinghia riescono con la loro flessibilità a sopportare le flessioni del carro, che in una bici sono più di quanto si immagini e che darebbero problemi a un asse rigido.
 
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monorotula

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Stabilito che sulla mtb il Pinion non ha nessun futuro, sulla emtb permangono ancora diversi dubbi, tra cui le prestazioni del motore, che deve competere con Bosh, Brose e compagnia bella. Insomma, molto interesse, tanti "se" e nessuno che se lo comprerebbe.
 

TdTrado

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BMC SpeedFox 2017
Stabilito che sulla mtb il Pinion non ha nessun futuro, sulla emtb permangono ancora diversi dubbi, tra cui le prestazioni del motore, che deve competere con Bosh, Brose e compagnia bella. Insomma, molto interesse, tanti "se" e nessuno che se lo comprerebbe.
Devo dire che non apprezzo per nulla il categorico rifiuto da parte dello staff di questa tecnologia.

Io credo invece che nella eMTB ne vedremo parecchi, non necessariamente di Pinion ma in generale di cambi gearbox, sviluppati magari dai marchi piu' noti. I motivi?

per l'utente: la cambiata automatica, il miglioramento della geometria della sospensione non piu' vincolata alla linea catena, l'estetica piu' pulita senza il "tagliaravioli" appeso dietro, l'assenza di manutenzione, il silenzio in discesa.

per le aziende di bici: la possibilità di acquistare un pacchetto motore/cambio a condizioni vantaggiose, portandosi in casa i contratti di manutenzione a venire.

Per la MTB, tutti i punti "utente" che ho descritto prima restano veri a parte ovviamente il primo, che da vantaggio diventa il punto bloccante: cioé che per cambiare il pinion usa il gripshift, che in generale non piace. Quando usciranno trigger a costo ragionevole ( es Instictiv lo propone come upgrade alla modica somma di 482€ ), e magari si affinerà un po' il peso, penso e spero che il sistema prenderà piede, almeno nelle discipline piu' gravity
 
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