... l'inverno è finito ... ma questo pomeriggio quì il clima sembrava "tropicale" ... acquazzone e poi sole e caldo ... boh boh
linverno è finito, ora pure l'estate... ma ogni stagione è buona per pedalare
- Creatore Discussione tostarello
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... l'inverno è finito ... ma questo pomeriggio quì il clima sembrava "tropicale" ... acquazzone e poi sole e caldo ... boh boh
Non c'è bisogno di commentare!!!!... l'inverno è finito ... ma questo pomeriggio quì il clima sembrava "tropicale" ... acquazzone e poi sole e caldo ... boh boh
Tutta sta pioggia sull'appennino centrale mi sta facendo rovinare tutti i miei programmi, che inizio giugno di m...a 
Tutta sta pioggia sull'appennino centrale mi sta facendo rovinare tutti i miei programmi, che inizio giugno di m...a
Mi sa che tutta Italia stia nell'acqua, come si suol dire: "stiamo tutti nella stessa barca", sì, fra un pò davvero navighiamo... a remi!!!!!
Baratto Mtb per un pedalo'!
Mtb inteso la tua entrata nel forum o la tua bici?
Naaaaaaaaaaaaa....comunque non ci credo, neanche se ti ci vedo venderla,anche perchè la pioggia passa, ma la bici quando è andata è andata.
La bici non si baratta e manco Mtb!Scherzi a parte, qui, stasera ha ripreso a piovere a dirotto!!!!
... dopo l'acquazzone di questa notte sono sempre più convinto che quì il clima sembra sempre più tropicale ...
... questa mattina caldo e poche nuvole !!!
Io penso che stia diventado clima molto africano, con escursioni termiche quasi assurde: stamane, dopo una notte di diluvio, anche qui, il nostro ragioniere gioca col sole, ma all'orizzonte si vedono solo nuvole compatte, che non promettono niente di buono e molto probabilmente tra pranzo e primo pomeriggio, se non prima, riprenderà a piovere...... dopo l'acquazzone di questa notte sono sempre più convinto che quì il clima sembra sempre più tropicale ...
La foto, fatta dalla mia finestra, pochi minuti fa, riassume un pò il tutto....
e vabbè
La strada per Gubbio era imperversata dal ragioniere e i suoi amici,che ci bagnavano, ma arrivati a Gubbio, ecco il sole comparire...
PS.Girano oggi alcune scene di Don Matteo 8, tempo permettendo, probabilmente, anche, il ragioniere si è placato, qui, per vederli girare!
PS.Girano oggi alcune scene di Don Matteo 8, tempo permettendo, probabilmente, anche, il ragioniere si è placato, qui, per vederli girare!
.......///
bene, bene,....questo fine settimana si pedala
... eeehhh si và pure al mare ...
... eeehhh si và pure al mare ...
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bene, bene,....questo fine settimana si pedala
E Musty, mio marito, si fa la sua gara a Senigallia ed io l'accompagno, lo sostengo e facco il tifo!!!!!Speriamo regga il tempo!!!!
Cielo bianco, 19 gradi e Spank è rassegnato a non poter scorazzare fuori, per colpa di questo tempo ballerino, mentre noi si va a Senigallia a prendere il pacco gara per domani, tempo permettendo...
Non c'è sguardo più "piovoso" di quello di Spank rassegnato...
Sguardo pioggia!
Non c'è sguardo più "piovoso" di quello di Spank rassegnato...
Sguardo pioggia!
...ma l'estate ancora non è ancora arrivata
sabato 11 giugno - Campo Staffi e sorgenti dell'Aniene
tutta la settimana il meteo ha fatto i capricci e le previsioni per il sabato non sono confortanti, però la pioggia è prevista solo dalle 14 e d'intensità debole... col fido Diego, lo stesso compagno dell'uscita del primo post di questa discussione, decidiamo di andare a fare questo nuovo giro nel parco dei Simbruini: sono 41Km, 1600m di dislivello e quota massima 1900, abbiamo sentito che le discese sono tecniche ed il paesaggio molto bello
durante il viaggio in auto già compare un po' di pioggia, ma alla partenza pioviggina appena, ci avviamo in salita ma dopo poco comincia a piovere, non è una pioggia forte e preferiamo non mettere i giacchetti per non sudare troppo, ma piano piano ci si bagna e poi comincia a piovere forte, così decidiamo di indossare i giacchetti... in quel momento Diego realizza di aver lasciato il K-way in macchina
siamo saliti di quasi 500m di dislivello ed adesso piove a dirotto, Diego non può andare avanti così... la strada da fare è ancora molto lunga, si medita ad un mesto ritorno all'auto, ma idea!
ho un telo termico d'emergenza e può essere usato per proteggere dalla pioggia e dal freddo, pare funzionare, così proseguiamo e svalichiamo il primo colle, durante la discesa la pioggia diminuisce d'intensità ed all'attacco della seconda e più lunga salita cessa, andiamo quindi avanti tra momenti asciutti e tratti con pioggia debole, purtoppo poco prima di campo staffi viene giù il diluvio, proseguiamo ed arriviamo alla cima delle antenne, a quota 1900, tra pioggia, vento e freddo, ci buttiamo subito giù in discesa lungo la cresta, tutto il resto del giro, una 15ina di Km tra discese saliscendi, li faremo sotto una pioggia battente, con una copiosa grandinata proprio nel tratto trialistico dei tornantini, l'è dura, si rischiano voli ed impunti, anche nel tratto di bosco tra rami, radici e sassi bagnati si slitta da paura, ma cerchiamo di scendere lo stesso in sella il più possibile, certo col bel tempo e terreno asciutto ci saremmo goduti meglio la parte più tecnica della discesa.
una sola sosta arrivati alle sorgenti per la foto di rito, ma sentivamo freddo, ormai eravamo da tempo fradici, le scarpe già bagnate finiscono a mollo nell'aniene che si costeggia e attraversa più volte, ormai si cerca di arrivare al più presto presto alla macchina per cambiarci ed accendere il riscaldamento
riflessioni
- campo staffi sembra un paese abbandonato, una desolazione
- tante mucche e cavalli sul percorso, in particolare dietro una curva troviamo una mandria di cavalli, mai incontrati così tanti cavalli assieme
- pochi gli incontri, una pattuglia della forestale, un gruppetto di simpatici ciclisti in bdc ed una coppia di escursionisti a piedi
- ad un certo punto in una radura vedo delle bestie enormi e strane, non capisco subito cosa siano, mi ricordano i bisonti... no, non può essere... infatti sono dei cinghiali enormi, sono parecchi e con tanti piccoli, alla nostra vista scappano via di corsa, saranno 30-40, che spettacolo!
- bellissimo l'altissimo corso dell'aniene, merita una visita
nonostante le condizioni avverse sono soddisfatto di questa uscita
una foto del grande Diego col telo termico
autoscatto durante il ristoro lungo la seconda salita
le sorgenti dell'Aniene
qui altre foto di ieri:
http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=1504
o-o
sabato 11 giugno - Campo Staffi e sorgenti dell'Aniene
tutta la settimana il meteo ha fatto i capricci e le previsioni per il sabato non sono confortanti, però la pioggia è prevista solo dalle 14 e d'intensità debole... col fido Diego, lo stesso compagno dell'uscita del primo post di questa discussione, decidiamo di andare a fare questo nuovo giro nel parco dei Simbruini: sono 41Km, 1600m di dislivello e quota massima 1900, abbiamo sentito che le discese sono tecniche ed il paesaggio molto bello
durante il viaggio in auto già compare un po' di pioggia, ma alla partenza pioviggina appena, ci avviamo in salita ma dopo poco comincia a piovere, non è una pioggia forte e preferiamo non mettere i giacchetti per non sudare troppo, ma piano piano ci si bagna e poi comincia a piovere forte, così decidiamo di indossare i giacchetti... in quel momento Diego realizza di aver lasciato il K-way in macchina
siamo saliti di quasi 500m di dislivello ed adesso piove a dirotto, Diego non può andare avanti così... la strada da fare è ancora molto lunga, si medita ad un mesto ritorno all'auto, ma idea!
ho un telo termico d'emergenza e può essere usato per proteggere dalla pioggia e dal freddo, pare funzionare, così proseguiamo e svalichiamo il primo colle, durante la discesa la pioggia diminuisce d'intensità ed all'attacco della seconda e più lunga salita cessa, andiamo quindi avanti tra momenti asciutti e tratti con pioggia debole, purtoppo poco prima di campo staffi viene giù il diluvio, proseguiamo ed arriviamo alla cima delle antenne, a quota 1900, tra pioggia, vento e freddo, ci buttiamo subito giù in discesa lungo la cresta, tutto il resto del giro, una 15ina di Km tra discese saliscendi, li faremo sotto una pioggia battente, con una copiosa grandinata proprio nel tratto trialistico dei tornantini, l'è dura, si rischiano voli ed impunti, anche nel tratto di bosco tra rami, radici e sassi bagnati si slitta da paura, ma cerchiamo di scendere lo stesso in sella il più possibile, certo col bel tempo e terreno asciutto ci saremmo goduti meglio la parte più tecnica della discesa.
una sola sosta arrivati alle sorgenti per la foto di rito, ma sentivamo freddo, ormai eravamo da tempo fradici, le scarpe già bagnate finiscono a mollo nell'aniene che si costeggia e attraversa più volte, ormai si cerca di arrivare al più presto presto alla macchina per cambiarci ed accendere il riscaldamento
riflessioni
- campo staffi sembra un paese abbandonato, una desolazione
- tante mucche e cavalli sul percorso, in particolare dietro una curva troviamo una mandria di cavalli, mai incontrati così tanti cavalli assieme
- pochi gli incontri, una pattuglia della forestale, un gruppetto di simpatici ciclisti in bdc ed una coppia di escursionisti a piedi
- ad un certo punto in una radura vedo delle bestie enormi e strane, non capisco subito cosa siano, mi ricordano i bisonti... no, non può essere... infatti sono dei cinghiali enormi, sono parecchi e con tanti piccoli, alla nostra vista scappano via di corsa, saranno 30-40, che spettacolo!
- bellissimo l'altissimo corso dell'aniene, merita una visita
nonostante le condizioni avverse sono soddisfatto di questa uscita
una foto del grande Diego col telo termico
autoscatto durante il ristoro lungo la seconda salita
le sorgenti dell'Aniene
qui altre foto di ieri:
http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=1504
o-o
Beh a 1600 m e 1900 m ti sei rinfrescato, e bravo il nostro Tostarello, trovi sempre dei posti, dove immergerti nella natura e facendoci gustare un pò della tua escursione!!!!...ma l'estate ancora non è ancora arrivata
sabato 11 giugno - Campo Staffi e sorgenti dell'Aniene
tutta la settimana il meteo ha fatto i capricci e le previsioni per il sabato non sono confortanti, però la pioggia è prevista solo dalle 14 e d'intensità debole... col fido Diego, lo stesso compagno dell'uscita del primo post di questa discussione, decidiamo di andare a fare questo nuovo giro nel parco dei Simbruini: sono 41Km, 1600m di dislivello e quota massima 1900, abbiamo sentito che le discese sono tecniche ed il paesaggio molto bello
durante il viaggio in auto già compare un po' di pioggia, ma alla partenza pioviggina appena, ci avviamo in salita ma dopo poco comincia a piovere, non è una pioggia forte e preferiamo non mettere i giacchetti per non sudare troppo, ma piano piano ci si bagna e poi comincia a piovere forte, così decidiamo di indossare i giacchetti... in quel momento Diego realizza di aver lasciato il K-way in macchina
siamo saliti di quasi 500m di dislivello ed adesso piove a dirotto, Diego non può andare avanti così... la strada da fare è ancora molto lunga, si medita ad un mesto ritorno all'auto, ma idea!
ho un telo termico d'emergenza e può essere usato per proteggere dalla pioggia e dal freddo, pare funzionare, così proseguiamo e svalichiamo il primo colle, durante la discesa la pioggia diminuisce d'intensità ed all'attacco della seconda e più lunga salita cessa, andiamo quindi avanti tra momenti asciutti e tratti con pioggia debole, purtoppo poco prima di campo staffi viene giù il diluvio, proseguiamo ed arriviamo alla cima delle antenne, a quota 1900, tra pioggia, vento e freddo, ci buttiamo subito giù in discesa lungo la cresta, tutto il resto del giro, una 15ina di Km tra discese saliscendi, li faremo sotto una pioggia battente, con una copiosa grandinata proprio nel tratto trialistico dei tornantini, l'è dura, si rischiano voli ed impunti, anche nel tratto di bosco tra rami, radici e sassi bagnati si slitta da paura, ma cerchiamo di scendere lo stesso in sella il più possibile, certo col bel tempo e terreno asciutto ci saremmo goduti meglio la parte più tecnica della discesa.
una sola sosta arrivati alle sorgenti per la foto di rito, ma sentivamo freddo, ormai eravamo da tempo fradici, le scarpe già bagnate finiscono a mollo nell'aniene che si costeggia e attraversa più volte, ormai si cerca di arrivare al più presto presto alla macchina per cambiarci ed accendere il riscaldamento
riflessioni
- campo staffi sembra un paese abbandonato, una desolazione
- tante mucche e cavalli sul percorso, in particolare dietro una curva troviamo una mandria di cavalli, mai incontrati così tanti cavalli assieme
- pochi gli incontri, una pattuglia della forestale, un gruppetto di simpatici ciclisti in bdc ed una coppia di escursionisti a piedi
- ad un certo punto in una radura vedo delle bestie enormi e strane, non capisco subito cosa siano, mi ricordano i bisonti... no, non può essere... infatti sono dei cinghiali enormi, sono parecchi e con tanti piccoli, alla nostra vista scappano via di corsa, saranno 30-40, che spettacolo!
- bellissimo l'altissimo corso dell'aniene, merita una visita
nonostante le condizioni avverse sono soddisfatto di questa uscita
una foto del grande Diego col telo termico
autoscatto durante il ristoro lungo la seconda salita
le sorgenti dell'Aniene
qui altre foto di ieri:
http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=1504
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Invece noi siamo tornati, ora, da Senigallia, dove Musty ha fatto la granfondo dell'Adriatico, 101 km di strada, arrivando 2° di categoria e 258° nell'assoluto del corto. I dati precisi sono qui:
http://www.kronoservice.com/it/ksti...00549&idrow=282456&idcal=727&idperc=2&idvis=A
Per fortuna la giornata era quasi estiva, salvo un pò di vento, che però non ha frenato il mio maritino e, per foruna, niente crampi stavolta!!!!
Qui si riscaldava prima della partenza...
bella battuta, soprattutto alla seconda ci siamo rinfrescati parecchio p.s. con 1600 mi riferivo al dislivello fatto ma, coincidenza. la sosta era proprio a 1600 di quota
bravo Fabio, si sta appassionando alle gare