JAGgate, ma non solo .... CHIUSURA ALLA GRANDE DEL 2014 ... x il 2015 nuovo topic ...
- Creatore Discussione JAG
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A PROPOSITO DI NEVE ........ SIETE PRONTI ??!!??!!
JAGata di aprile in avvicinamento ....
COLERE, LE PISTE DA SCI (beh, per una volta da MTB ....), lo splendore della Presolana, la cena al rifugio Aquila e la discesa in notturna CI ASPETTANO .....
Dobbiamo solo decidere quando. Chi verrà non se ne pentirà .....
L'anno scorso era cosi:
il sole al tramonto sulla Presonlana .... uno SPETTACOLO DELLA NATURA .....
la neve non mancava ....
notturna MOLTO PARTICOLARE ....
Continua .....
JAGata di aprile in avvicinamento ....
COLERE, LE PISTE DA SCI (beh, per una volta da MTB ....), lo splendore della Presolana, la cena al rifugio Aquila e la discesa in notturna CI ASPETTANO .....
Dobbiamo solo decidere quando. Chi verrà non se ne pentirà .....
L'anno scorso era cosi:
il sole al tramonto sulla Presonlana .... uno SPETTACOLO DELLA NATURA .....
la neve non mancava ....
notturna MOLTO PARTICOLARE ....
Continua .....
Mi piacerebbe...magari io vengo con gli sci e vi saluto...se non e' un week-end che devo lavorare...
MIN_KYA il COMER !!!!!
Giro mollllllto bello in ottima compagnia.
La discesa è spettacolare, una delle più belle del Garda.
A seguire qualche foto.
Giro mollllllto bello in ottima compagnia.
La discesa è spettacolare, una delle più belle del Garda.
A seguire qualche foto.
Hai già detto tutto tu, tranne che siamo riusciti a fare 2044m D+ quindi mi sento abbastanza normalix...
E' stato un giro indimenticabile, persino una lunga esporazione che mi fa capire che è da prendere in discesa cercando di mappare un percorso con più discese, più facile.
C'è la salitona del Comer come meta, che potrebbe essere dopo questa discesa in mezzacosta cioè dapprima andare dove ci saimo tovati sul prato di riposo... andarci li per il discendere il costone che è stato preso in salita dove si spingeva molto, direi al 90% .
Sarebbe una discesa riposante per poi salire al Comer
e infine tornare a dove ci siamo raggruppati per la Discesa a Lago che è bellissima... e molto tecnica... vorrei fare percorso netto, forse non sarò mai capace... chissà....
Ci vuole come un giro da progettare bene, meglio, avendo esplorato al limite di avere i crampi.
Tracciare ad 8 e poi l'altopiano è conquistato, ci sono le stradine di raccordo... penso che una poi la si fa in due sensi ma è come un cinturino che collega il giro completo giusto.
Beh, oggi vedo di allegare qualche foto scattata ieri.
P.S. in discesa ho ancora dei problemi da risolvere... dove è troppo ripido mi sento la bici che derapa senza controllo e poi dove ci sono i passaggi tipo roccia da saltare o dove appoggiare le ruote non li so ancora prendere in slancio... il guaio è che occorre cadere per capire allora troverò l'armatura ed il coraggio?
Giornata di riflessione e sitemazioni, ciao a tutti, a presto.
Allego il Monte Comer da dove scendendo e riposando per alcuni Km si va dove abbiamo deviato per la scorciatoia che è la discesa e no la salita. Poi si sale il Comer e si fa il giro competo dello stesso finire in riposo e poi la discesa sul Lago. Vi piace questa girata di maggio ?
C'è la salitona del Comer come meta, che potrebbe essere dopo questa discesa in mezzacosta cioè dapprima andare dove ci saimo tovati sul prato di riposo... andarci li per il discendere il costone che è stato preso in salita dove si spingeva molto, direi al 90% .
Sarebbe una discesa riposante per poi salire al Comer
e infine tornare a dove ci siamo raggruppati per la Discesa a Lago che è bellissima... e molto tecnica... vorrei fare percorso netto, forse non sarò mai capace... chissà....
Ci vuole come un giro da progettare bene, meglio, avendo esplorato al limite di avere i crampi.
Tracciare ad 8 e poi l'altopiano è conquistato, ci sono le stradine di raccordo... penso che una poi la si fa in due sensi ma è come un cinturino che collega il giro completo giusto.
Beh, oggi vedo di allegare qualche foto scattata ieri.
P.S. in discesa ho ancora dei problemi da risolvere... dove è troppo ripido mi sento la bici che derapa senza controllo e poi dove ci sono i passaggi tipo roccia da saltare o dove appoggiare le ruote non li so ancora prendere in slancio... il guaio è che occorre cadere per capire allora troverò l'armatura ed il coraggio?
Giornata di riflessione e sitemazioni, ciao a tutti, a presto.
Allego il Monte Comer da dove scendendo e riposando per alcuni Km si va dove abbiamo deviato per la scorciatoia che è la discesa e no la salita. Poi si sale il Comer e si fa il giro competo dello stesso finire in riposo e poi la discesa sul Lago. Vi piace questa girata di maggio ?
Allegati
questo è il riposillo con tutto il gruppoManca di tracciare il cinturino per poi realizzare il tracciato a 8
Si può fare CompaGIGI ?
Dopodiché si sale poco poi traverso e prendere discesa, verso il Lago (e io a scarponi e bici in mano molto spesso, dove è ripidissimo oppure difficilissimo, perché non so ancora come scendere e scendo e cammino come se non avessi la bici, di questo sono anche perfetto per abitudine... colpa delle bici troppo standard avute negli anni migliori....
Vorrei riuscire, ora la bici c'è, salite anche ripide... il discesista ancora no! ero talmente teso che in discesa non ho scattato foto solo questa dove c'era un belvedere naturale, a 3/4 di discesa.
Allegati
Od oggi la voglia di pestare un po' di neve ha avuto il sopravvento.
La mia idea iniziale era di salire fino a capanna 2000 (Arera) ma essendo andato a letto molto tardi, ho dovuto spostare la sveglia e cambiare la meta.
Alla fine son salito di nuovo alla croce del Formico, ma questa volta in compagnia di Stefano che ho incontrato per strada salendo da Gandino.
Era in compagnia di Roberto ed i ragazzi del "Valle Seriana MTB".
Loro andavano al Parafulmine ma Stefano ha accolto la mia proposta di salire alla croce.
Comunque, nonostante alle 9.15 fossimo già in cima, la neve cominciava a mollare per temperatura sopra i 10°.
Per questo, abbiamo deciso di scendere verso Clusone passando dal Pianone e San Lucio.
Essendo all'ombra, la traccia lasciata dagli sci alpinisti ci ha permesso di "galleggiare" sulla neve, a patto di non uscire neppure di un millimetro.
Beh alla fine abbiamo fatto un bel giretto ed alle 12.00 ero già a casa .....
Qui qualche foto:
Grazie a [MENTION=147111]Stefano903[/MENTION] per la compagnia. Spero che la tua prima micro JAGgata sulla neve ti sia piaciuta
......
La mia idea iniziale era di salire fino a capanna 2000 (Arera) ma essendo andato a letto molto tardi, ho dovuto spostare la sveglia e cambiare la meta.
Alla fine son salito di nuovo alla croce del Formico, ma questa volta in compagnia di Stefano che ho incontrato per strada salendo da Gandino.
Era in compagnia di Roberto ed i ragazzi del "Valle Seriana MTB".
Loro andavano al Parafulmine ma Stefano ha accolto la mia proposta di salire alla croce.
Comunque, nonostante alle 9.15 fossimo già in cima, la neve cominciava a mollare per temperatura sopra i 10°.
Per questo, abbiamo deciso di scendere verso Clusone passando dal Pianone e San Lucio.
Essendo all'ombra, la traccia lasciata dagli sci alpinisti ci ha permesso di "galleggiare" sulla neve, a patto di non uscire neppure di un millimetro.
Beh alla fine abbiamo fatto un bel giretto ed alle 12.00 ero già a casa .....
Qui qualche foto:
Grazie a [MENTION=147111]Stefano903[/MENTION] per la compagnia. Spero che la tua prima micro JAGgata sulla neve ti sia piaciuta
......
Grazie [MENTION=35230]JAG[/MENTION], la micro (mica troppo...) JAGgata è stata fantastica!
Ci vediamo mercoledì per la Vampirata, ciao!
Ci vediamo mercoledì per la Vampirata, ciao!
grazie per la compagnia al ComerXl di sabato,
è stato un piacere rivedervi..
bel giro e bei posti..
la prossima volta spero che vengano anche un po'
dei miei soci..
Ciao!
è stato un piacere rivedervi..
bel giro e bei posti..
la prossima volta spero che vengano anche un po'
dei miei soci..
Ciao!
come ha giustamente detto [MENTION=24867]salukkio[/MENTION] , il Comer è stato veramente tanta roba.
in più, con la variante extended, è diventata tanta pure la salita!
foto non ne ho, non c'è stato tempo di farle!!
ieri invece io e [MENTION=41416]Herman65[/MENTION] siamo andati in semi-esplo sullo Zucco di San Pellegrino e poi discesa in val Merlanga.
la discesa è divisibile in 4 parti distinte:
1) da poco sotto la croce al passo molto rocciosa con due passaggi difficili ma fattibili;
2) dal passo parte una serie di innumerevoli tornantini tracciati su pendio ripido, quelli a dx fattibili, quelli a sx presentano tutti un gradino/gradone.
il tutto inframezzato da passaggi rocciosi molto vert.
in questa parte chi ha doti trialistiche e manico lo deve sfoggiare tutto, per gli altri qualche passo bici a fianco è da mettere in conto.
3) terza parte diventa un pò più umana, ma sempre difficile, per intenderci tipo la parte centrale dello snake
4) la quarta parte, quella finale è di un flow esagerato, molto veloce e con molto divertimento finisce a S.Pellegrino, con un ulteriore dose finale di tornantini.
il sentiero in se, lasciando perdere le difficoltà tecniche è spettacolare e inserito in un vallone selvaggio.
PS: quando una signora anziana incontrata sul sentiero vi dice "con quelle bici li vi fate male" toccatevi tutto il toccabile, Herman non l'ha fatto e la sfiga l'ha punito con due scaravoltoni tripli carpiati
in più, con la variante extended, è diventata tanta pure la salita!
foto non ne ho, non c'è stato tempo di farle!!
ieri invece io e [MENTION=41416]Herman65[/MENTION] siamo andati in semi-esplo sullo Zucco di San Pellegrino e poi discesa in val Merlanga.
la discesa è divisibile in 4 parti distinte:
1) da poco sotto la croce al passo molto rocciosa con due passaggi difficili ma fattibili;
2) dal passo parte una serie di innumerevoli tornantini tracciati su pendio ripido, quelli a dx fattibili, quelli a sx presentano tutti un gradino/gradone.
il tutto inframezzato da passaggi rocciosi molto vert.
in questa parte chi ha doti trialistiche e manico lo deve sfoggiare tutto, per gli altri qualche passo bici a fianco è da mettere in conto.
3) terza parte diventa un pò più umana, ma sempre difficile, per intenderci tipo la parte centrale dello snake
4) la quarta parte, quella finale è di un flow esagerato, molto veloce e con molto divertimento finisce a S.Pellegrino, con un ulteriore dose finale di tornantini.
il sentiero in se, lasciando perdere le difficoltà tecniche è spettacolare e inserito in un vallone selvaggio.
PS: quando una signora anziana incontrata sul sentiero vi dice "con quelle bici li vi fate male" toccatevi tutto il toccabile, Herman non l'ha fatto e la sfiga l'ha punito con due scaravoltoni tripli carpiati
[MENTION=35230]JAG[/MENTION]: fino a che quota avete trovato neve nel versante del formico verso clusone?
La neve era ancora alta fino al Pianone poi poca fino al San Lucio.
Sotto nulla, tratti asciutti anche troppi, altri un po' umidi dove scorre acqua nel sentiero.
Se di notte gela e se il sole non è così caldo come domenica alle 9.00 (+15 sotto la croce) la si caltesta senza sprofondare, se no fuori dalla traccia è un kasino.
Ma con il caldo che sta facendo, nn penso che di neve sotto 1.350 ne resterà a lungo.
In 2 settimane in certi punti se n'è già sciolta almeno 1 metro ....
La traccia del vostro giro?
Vorrei confrontarla con la mia. Dalle tue descrizioni non mi pare la stessa.
ok grazie.
per la traccia di ieri non ce l'ho a portata di pc, se metti la tua ti dico se è la stessa.
il vostro giro dove sbucava?
Bene, come ti avevo già detto la prossima volta egne po a me.. Avevo visto che andavate ma questa domenica proprio non ce la facevo!come ha giustamente detto [MENTION=24867]salukkio[/MENTION] , il Comer è stato veramente tanta roba.
in più, con la variante extended, è diventata tanta pure la salita!
foto non ne ho, non c'è stato tempo di farle!!
ieri invece io e [MENTION=41416]Herman65[/MENTION] siamo andati in semi-esplo sullo Zucco di San Pellegrino e poi discesa in val Merlanga.
la discesa è divisibile in 4 parti distinte:
1) da poco sotto la croce al passo molto rocciosa con due passaggi difficili ma fattibili;
2) dal passo parte una serie di innumerevoli tornantini tracciati su pendio ripido, quelli a dx fattibili, quelli a sx presentano tutti un gradino/gradone.
il tutto inframezzato da passaggi rocciosi molto vert.
in questa parte chi ha doti trialistiche e manico lo deve sfoggiare tutto, per gli altri qualche passo bici a fianco è da mettere in conto.
3) terza parte diventa un pò più umana, ma sempre difficile, per intenderci tipo la parte centrale dello snake
4) la quarta parte, quella finale è di un flow esagerato, molto veloce e con molto divertimento finisce a S.Pellegrino, con un ulteriore dose finale di tornantini.
il sentiero in se, lasciando perdere le difficoltà tecniche è spettacolare e inserito in un vallone selvaggio.
PS: quando una signora anziana incontrata sul sentiero vi dice "con quelle bici li vi fate male" toccatevi tutto il toccabile, Herman non l'ha fatto e la sfiga l'ha punito con due scaravoltoni tripli carpiati
Ricordo di essere arrivato a S. Pellegrino zona piscina ma nulla di più
Cerco la traccia e poi la posto.
- Stato