1° maggio .... Timogno .....
Sveglia con comodo, colazione e via sotto la pioggia senza meta precisa, tutto da decidere strada facendo ....
E cosi ho cercato qualche alternativa nella mia valle (Valzurio) per salire verso il passo degli Omini senza fare le solite 3 tracce.
Ricordavo un bel sentiero che da Muschel saliva verso il Ferrante attraversando boschi, prati con passaggi molto spettacolari su camminatoi scavati nella roccia ..... infatti ricordavo !! perché per buona parte ora hanno fatto una strada che in certi punti è larga almeno 10 mt .... macheminkyasenefanno !!!!
Non vi descrivo la mia delusione .... ma cosa posso fare ?? comunque non mi rassegno e da buon "path finder" continuo a cercare nuove tracce, pur sapendo che più ne cerco e più mi trovo in queste situazioni.
Comunque, il meteo oggi era veramente brutto, nebbia, umidità, vento, fondo scivoloso e soprattutto molto insidioso nei travesi esposti dove le frane e le valanghe hanno quasi azzerato molti sentieri.
Cosi, alla fine ho deciso di evitare gli Omini e la discesa ancora innevata verso la Valsedornia, per salire alla cima del Timogno passando dalla Baita della Rigada ..... ben conosciuta dagli scialpinisti ....
La salita al Timogno con la bici in spalla, sotto la pioggia e con il vento forte contrario, è stata veramente dura ....
Ma con la calma, sono arrivato alla meta .....
Dalla cima, giù verso Vodala e anche la discesa da questa parte è tosta, con il bagnato si prende subito velocità e con erba bagnata e pietre viscide, non è facile fermarsi.
Se si sbaglia, il pendio è talmente ripido che si rischia veramente la pelle.
A sinistra il precipizio verso le valli marcie ed a destra il vallone.
Sosta al rifugio per un piatto di pasta ( digerito alle 18.00 !!!) ed una birra, poi giù dal sentiero Alpini e sentierini vari nella valle dei Molini fino a Gromo.
Rientro in Baita sempre sotto la pioggia.
Quindi, nonostante tutto è andata bene cosi, anche con la pioggia ed il terreno scivoloso, certo è che a maggio, una giornata di sole mi avrebbe permesso di fare anche qualche foto spettacolare, in questi posti dove i panorami non sono da meno di quelli che si vedono sulle dolomiti.
Domani sveglia presto, ma se piove .......