Sarà stata pure un'autostrada... comunque si vede che devo macinare ancora nà cifra di km in MTB...
Italiani Marathon
- Creatore Discussione ChefMauro
- Data di inizio
Sarà stata pure un'autostrada... comunque si vede che devo macinare ancora nà cifra di km in MTB...
Ovvio, la DSB (nessuna pubblicità occulta, anche i sassi sanno a cosa ci si riferisce con questo acronimo) sono ulteriori 40 km e 1200 mt di dislivello in più e per il discorso che stiamo facendo la fanno ancora più scorrevole. E' per questo che non la farò mai. tot mila persone per fare degli sterratoni in zone che invece hanno dei percorsi da paura ben più belli...se volessi riempirmi la bocca di km e dislivello farei la Oetztaler (mentre già la Salzkammergut è altra roba.....ma scorrevolissima pure quella).
macina macina che er mejo ha da venì o-o e speriamo in domenica prossima che a casa nostra tutto vada beneSarà stata pure un'autostrada... comunque si vede che devo macinare ancora nà cifra di km in MTB...
macina macina che er mejo ha da venì o-o e speriamo in domenica prossima che a casa nostra tutto vada bene
DEVE andare tutto bene... dopo domenica ho molta più fiducia
anche se il risultato non lo dimostra 
!!!
Complimenti anche da parte mia x il percorso che oltre che essere molto bello anche se duro era presidiato alla perfezione e questo secondo me' e la cosa piu' importante in un gara xche' se c'e' la sicurezza e' bello gareggiare.
Ps:la verifica tessere la prossima volta fatela voi xche' quando ci sono di mezzo i giudici FCI fanno solo casino ma sopratutto fanno fare brutta figura a chi si e' fatto il c..o x tutto l'anno.
cerescè;4701325 ha scritto:ciao uomo..siete voi quel gruppetto partiti in coda...assieme a quei ragazzi di r.e. con le 29"?quelli che pedalono suoi " bocheenn"
Si siamo noi i casinari ..... salutoni, ho visto che vi siete divertiti eh, bravi !!! alla prossima
Non ho capito come mai c'era una griglia unica per gli amatori nella partenza del marathon, invece che una griglia per ogni categoria. Era già successo anche a Moena lo scorso anno ed è una cosa che per me non ha senso per una gara che assegna il titolo di campione italiano. Non è che partendo davanti avrei vinto la mia categoria, ma ce non altro capivo con chi avrei dovuto fare la gara.
Celestino, Deho, Zoli.
Basti pensare che il più giovane dei tre finiti sul podio è Yader Zoli (1975)... :-?
...e gli altri aitanti pretendenti al titolo ??
CELESTINO MIRKO 1974
DEHO MARZIO 1968
VERONESI DANIELA 1972
GIACOMUZZI ELENA 1969
Il futuro della mountain bike italiana o il campionato italiano delle case di riposo?
Il percorso non so se definirlo scorrevole o meno ma posso dire che era disegnato bene, infatti i tratti a spinta sono stati un paio per me: prima di Cese e sul monte Camera dove son sceso quei 10 m perchè non ne avevo più neanche in pianura.
Poi invece sull'ultima salita mi sono relativamente ripreso.
Il problema è stata la gestione infatti son partito a tutta come se fosse stata una GF ma la coperta era corta e se parto piano...addio!
Ho letto che gli iscritti alla marathon erano circa 650 e ne sono arrivati meno di 450, molti dopo le prime due salite hanno mollato e optato per il medio venendo così squalificati.
Poi invece sull'ultima salita mi sono relativamente ripreso.
Il problema è stata la gestione infatti son partito a tutta come se fosse stata una GF ma la coperta era corta e se parto piano...addio!
Ho letto che gli iscritti alla marathon erano circa 650 e ne sono arrivati meno di 450, molti dopo le prime due salite hanno mollato e optato per il medio venendo così squalificati.
Discorso trito e ritrito...nella mtb girano pochi soldi.....e c'è sempre meno spazio per i giovani. Le squadre "di vertice" (uso le virgolette perché è un eufemismo) preferiscono investire sugli ex pro che non crearsi un vivaio...i giovani o non scelgono la mtb oppure dopo poco dirottano sulla strada dove c'è un pò più di moneta...inoltre stiamo parlando (almeno sulla carta) di amatori.....non è che a livello elite le cose vadano molto meglio in Italia ma insomma.
Voglio essere ancor più provocatore:
Come si fa a pagare della gente di 40 anni!! Ma paghiamo dei giovani.....
Sempre che poi li "paghino" sti anziani (
) ... magari è solo un rimborso spese , bici/ abbigliamento/trasferta 
Io sono ancora più pessimista:
ma dove sono i giovani che hanno voglia di 'faticare'?
Io sono ancora più pessimista:
ma dove sono i giovani che hanno voglia di 'faticare'?[/QUOTE
I giovani ci sono,bisogna solo fargli scoprire la mtb...come succede in Svizzera, Francia oppure Germania
Siamo bravi "anziani" ?
Bhe se la MTB è diventato uno sport in cui vincono solo i più "esperti" non è che su strada il discorso sia diverso, parlando sempre degli italiani.
Mirko aveva una normalissima 26"
tutti i big con le 26 ma non era l' anno delle acclamate 29er
o mi sembra di tornare indietro di 5 anni...ma leggete e basta o le provate le bike...la hibike è una 29 da passeggio....per lui...che è bassino rilanciare un robo con un passo di 10cm in + della sua 26 è stata una cosa orripilante da usare....ricorda che le 29 nn sono tutte uguali...ne sistono di tutte le sorti..basta vedere piraz...a 9' da celestino con una 29" vera nn modificata per sembrare tale...
La società e i media di certo non invogliano i giovani a "faticare". Piuttosto tutto e subito senza difficoltà alcuna, massimo risultato col minimo sforzo.
Poi, nel caso specifico, secondo me i giovani non sono per nulla attratti da un mondo troppo esasperato, a tutti i livelli, che si prende troppo sul serio e che non sa offrire null'altro che agonismo e competizione ogni domenica.
E quei pochi giovani che ci sono "copiano" per spirito di emulazione gli errori e i vizi dei grandi andando a parare sulla stessa strada ossessiva-compulsiva.
Iniziassimo a prendere le granfondo con meno foga, con più spirito di divertimento, prendendo quello che viene senza incazzarsi sempre per la solite cose, con più sportività e rispetto per gli altri.... forse le cose potrebbero cambiare.
E' inutile allevare i giovani fin da bambini inculcandogli la PREPARAZIONE, l'ALLENAMENTO, il METODO, i KM e i DISLIVELLI, i TEMPI e i RITMI. Dategli una bici e che pedalino finchè son stanchi!!!
In Francia Thomas Dietsch - con tanto di maglia di campione francese - va a fare scuola (teoria e pratica) di MTB nella scuole medie e superiori... probabilmente l'età più difficile ma anche più interessata all'avventura. Da quello che ho capito è un "vendere" la mtb come un passatempo, un modo di aggregazione, un divertimento, ma non certo competizione.
Da noi la FCI che fa?
Forse la gravitiy potrebbe essere il giusto "amo" per far abboccare i giovani, ma va da sè che è comunque una disciplina costosa e pericolosa.
E allora puntare su una via di mezzo, diciamo "freeride" ma inteso come "pedalare" come dove e quando si vuole. Il problema è che l'offerta di percorsi e strutture su gran parte del territorio è pressochè inesistente...
