Intense Carbine

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Daniele77

Biker ultra
29/9/06
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UZZILAND VR
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A quanto pare non c'è l'atacco ISCG 05 :smile:
Mi sembra assurdo un telaio da 150 mm e vicino ai 3000 €urozzi senza poter montare un tendi per doppia in modo decente.
Mi sembra che in Intense ci sia qualcosa che non và riescono sempre a fare una ca..ta su un capolavoro MHA.:pirletto:
 

giando77

Biker urlandum
6/3/08
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a casa mia..
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Per me è moooolto bella!!!
X chi dice che in foto non è un granchè: appunto, le bici vanno viste dal vero e poi se ne riparla...
Il carbonio è il materiale del futuro.
Che intense si sia piegata al marketing è normale: se vuoi vendere la direzione è quella del carbonio.
Invece se vuole continuare il sogno che continui pure ad usare l'alluminio,
ma credo che i sogni non sfamino le bocche...
Mi sembra di risentire le considerazioni fatte all'uscita del nomadC,
a sentire, nessuno lo avrebbe acquistato,
perchè veniva a meno la gobba ecc.... ecc....
invece mi pare che di nomadC ce ne sia più di una....

P.S.: ricordate la volpe e l'uva?....
 
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kaio

Biker assatanatus
Che intense si sia piegata al marketing è normale: se vuoi vendere la direzione è quella del carbonio.
Invece se vuole continuare il sogno che continui pure ad usare l'alluminio,
ma credo che i sogni non sfamino le bocche...
Mi sembra di risentire le considerazioni fatte all'uscita del nomadC,
a sentire, nessuno lo avrebbe acquistato,
perchè veniva a meno la gobba ecc.... ecc....
invece mi pare che di nomadC ce ne sia più di una....

P.S.: ricordate la volpe e l'uva?....

:smile: in effetti...
 

cit

Biker ciceronis
21/2/04
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Augusta Taurinorum
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Bike
Kona Process 2015
Non sono d' accordo.
Come ho gia' scritto quando usci' la news, la intense puo' benissimo decidere di limitare la produzione e mantenere lo standard attuale del "made un usa". Fare un prodotto elitario.
Evidentemente hanno deciso di espandersi ai livelli di yeti e santacruz dovendo ricorrere all' est asiatico per il carbonio (piu' precisamente cina).
Mi spiace, oltretutto questi telai in carbonio non hanno di certo il fascino dei primi modelli di anni fa (gt sts e mantis screamingV in primis)
 

Federico FVG

Biker forumensus
7/6/06
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Spilimbergo (PN) - Friuli V.G.
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Specy Stumpjumper FSR EVO 29" m.y. 2013
Non sono d' accordo.
Come ho gia' scritto quando usci' la news, la intense puo' benissimo decidere di limitare la produzione e mantenere lo standard attuale del "made un usa". Fare un prodotto elitario.
Evidentemente hanno deciso di espandersi ai livelli di yeti e santacruz dovendo ricorrere all' est asiatico per il carbonio (piu' precisamente cina).
Mi spiace, oltretutto questi telai in carbonio non hanno di certo il fascino dei primi modelli di anni fa (gt sts e mantis screamingV in primis)

No il fatto è che a Taiwan (che ha dei livelli di democrazia e sviluppo economico perfettamente paragonabili se non superiori ai grandi paesi europei, quindi vedo fuori luogo continuare con l'ironia sulle produzioni "ad est" come intrinsecamente povere, mica stiamo parlando di alta sartoria artigianale!), la lavorazione del carbonio ha raggiunto livelli eccellenti. E comunque Intense per la progettazione del telaio si è rivolta ad un istituto tedesco, quindi forse ha ancora quel po' di esclusività in più.

D'altronde coi prezzi che ha per me resterà sempre e solo un bell'oggetto da ammirare e poco più. Devo dire che gli adesivi però sono davvero belli!!

Se volete vedere qualcosa di veramente fuori dagli schemi è inutile guardare bici che continuano ad utilizzare il deragliatore posteriore... questa è davvero innovazione: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=126654 (e qui il video della versione AM in carbonio: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=4697514&postcount=78)
 

cit

Biker ciceronis
21/2/04
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Augusta Taurinorum
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Kona Process 2015
Guarda che non stavo facendo nessuna ironia! Indubbiamente cina e taiwan sono in asia e sono a est per convenzione!!!
E non discuto sulla qualita' del prodotto, discuto sul fatto che non e' piu' artigianale.
Streber stesso ha indicato che non riuscendo a trovare in usa carbonio a prezzo concorrenziale si e' rivolto alla cina a parita' di qualita'.

Ognuno ha il suo pensiero:
io ritengo che il marketing spinga sempre più verso il carbonio,
quindi il cliente "elitario" vorrà il carbonio,
quindi se vuoi continuare a vendere lo stesso numero di telai di prima,
bisogna che gli dai il carbonio...
Tutto questo IMHO...:celopiùg:

Se il cliente d' elite segue il marketing e' un caprone! E' una battuta ma spero renda l' idea.
Il vero elitario cerchera' sempre il pezzo piu' artiginanale.

OT: non cerco qualcosa fuori dagli schemi, ma qualcosa che mi emozioni e che funzioni. La carbride non e' tra queste.
Ora mi guardo la zerode con calma
 
Guarda che non stavo facendo nessuna ironia! Indubbiamente cina e taiwan sono in asia e sono a est per convenzione!!!
E non discuto sulla qualita' del prodotto, discuto sul fatto che non e' piu' artigianale. Streber stesso ha indicato che non riuscendo a trovare in usa carbonio a prezzo concorrenziale si e' rivolto alla cina a parita' di qualita'.

... sssshhhhhhhh ... leggete quì ... :spetteguless: :spetteguless: :spetteguless:

Per la carbine si sono affidati alla tedesca (ve lo sareste mai aspettato?) SEED Engineering: In addition to the 'made in U.S.A.' Aluminium frames, INTENSE is now producing high tech, Carbon Fiber frames. To do this properly we employed the services of SEED engineering.

Potete leggere altro qui: [url]http://www.intensecycles.com/carbine/[/URL]
 

Varne

Biker infernalis
1/4/08
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-8
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Trieste
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No il fatto è che a Taiwan (che ha dei livelli di democrazia e sviluppo economico perfettamente paragonabili se non superiori ai grandi paesi europei, quindi vedo fuori luogo continuare con l'ironia sulle produzioni "ad est" come intrinsecamente povere, mica stiamo parlando di alta sartoria artigianale!), la lavorazione del carbonio ha raggiunto livelli eccellenti. E comunque Intense per la progettazione del telaio si è rivolta ad un istituto tedesco, quindi forse ha ancora quel po' di esclusività in più.

D'altronde coi prezzi che ha per me resterà sempre e solo un bell'oggetto da ammirare e poco più. Devo dire che gli adesivi però sono davvero belli!!

Se volete vedere qualcosa di veramente fuori dagli schemi è inutile guardare bici che continuano ad utilizzare il deragliatore posteriore... questa è davvero innovazione: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=126654 (e qui il video della versione AM in carbonio: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=4697514&postcount=78)

Concordo, il carbonchio è sicuramente il materiale del futuro per le bici (più rigido e leggero dell' Al), ma Intense era la casa dell'handmade, il suo appeal derivava da un prodotto (quasi) artigianale. Se continuano su questa strada perderanno molto del loro fascino... e forse anche clientela!
E fatemelo dire, bic da quasi 3000 euri che invece dei dettagli in vernice hanno gli adesivi (tra l'altro anche di scarsa qualità) sono una bella presa in giro! Alla faccia del prodotto d'elite!
 

il conte

Biker poeticus
12/1/03
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Torino
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Come ho scritto a inizio post la bike è sicuramente molto bella e funzionerà anche bene conoscendo i prodotti intense. Però non so se la comprerei, primo perchè un telaio carbonio mi convince poco in un ottica all mountain (ma questa è una mia idea puramente personale), secondo perchè da Intense mi aspetto un prodotto fatto negli Usa. Se continuerà a produrre i suoi telai alu a casa allora magari ne comprerò un altra altrimenti mi rivolgerò altrove. Sono disposto a spendere ma voglio un prodotto particolare oppure pagare meno un telaio che non è più prodotto negli Usa.
 

Varne

Biker infernalis
1/4/08
1.848
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Trieste
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Come ho scritto a inizio post la bike è sicuramente molto bella e funzionerà anche bene conoscendo i prodotti intense. Però non so se la comprerei, primo perchè un telaio carbonio mi convince poco in un ottica all mountain (ma questa è una mia idea puramente personale), secondo perchè da Intense mi aspetto un prodotto fatto negli Usa. Se continuerà a produrre i suoi telai alu a casa allora magari ne comprerò un altra altrimenti mi rivolgerò altrove. Sono disposto a spendere ma voglio un prodotto particolare oppure pagare meno un telaio che non è più prodotto negli Usa.

Credo che vedendo i felici possessori di HD e le dh in carbonio si può stare tranquilli sulla bontà del materiale (che ripeto se adeguatamente intrecciato produce telai più resistenti dell'Al), viceversa concordo pienamente sul discorso della produzione delocalizzata da Intense...
 

Polterchrist

Biker superioris
22/3/11
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Desio
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i telai in carbonio non sono piu resistenti di quelli in alluminio, nzi, se mai è il contrario, l'alluminio ha una capacittà flettente, quindi di assorbire gli impatti, molto piu alta del carbonio, per di piu il carbonio dovendo la propria rigidità strutturale a delle fibre è resistente solo parallelamente ad esse, un urto sulla perpendicolare rischia di spezzarle
un telaio in carbonio è piu leggero a parità di volume, motivo per cui è indicato in ambito agonistico, ma se prendi una legnata al telaio devi solo pregare che non sia partita qualche fibra (cosa visibile solo tramite analisi di laboratorio) se non vuoi che ti si sbricioli all'improvviso sotto le chiappe da un giorno con l'altro
 

Varne

Biker infernalis
1/4/08
1.848
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Trieste
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i telai in carbonio non sono piu resistenti di quelli in alluminio, nzi, se mai è il contrario, l'alluminio ha una capacittà flettente, quindi di assorbire gli impatti, molto piu alta del carbonio, per di piu il carbonio dovendo la propria rigidità strutturale a delle fibre è resistente solo parallelamente ad esse, un urto sulla perpendicolare rischia di spezzarle
un telaio in carbonio è piu leggero a parità di volume, motivo per cui è indicato in ambito agonistico, ma se prendi una legnata al telaio devi solo pregare che non sia partita qualche fibra (cosa visibile solo tramite analisi di laboratorio) se non vuoi che ti si sbricioli all'improvviso sotto le chiappe da un giorno con l'altro

Vero solo in parte, insomma sarebbe vero se i tubi fossero formati da fibre intrecciate solo in un modo, ma ciò non è vero. I telai moderni in carbonio sono costruiti intrecciando le fibre in modo da resistere a tutti gli sforzi che la zona in esame subisce, e i test sui banchi di prova dimostrano che sono più resistenti delle sorelle in Al, oltre ad essere più leggere. Per la questione degli urti o sforzi estranei a quelli dovuti alle sollecitazioni "dell'andare in bici", quindi sassi che picchiano il tubo obliquo o cadute, anche qui non sono d'accordo, perchè per esempio per proteggere l'obliquo molte aziende dotano i telai di protezioni aggiuntive (pannelli esterni in carbonio o rinforzano la zona con un layer appositamente pensato per assorbire gli urti). E' anche vero che una botta su di un tubo di Al la vedi e puoi constatare di persona se ha compromesso la solidità o meno mentre sul carbonio questo non è sempre possibile, ma in entrambi i casi se la botta è forte il telaio è da buttare....
Insomma secondo me ci sono ancora tanti preconcetti sbagliati sul carbonio, ma questo non toglie che un Intense fatta in Cina/Taiwan non è un Intense!
 

Finger

Biker superis
28/8/10
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Roma
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Scusate se mi intrometto! Dire che Intense ha una tradizione che la identifica solo con una produzione artigianale in alluminio handmade in USA e che se le fanno costruire in carbonio fuori dagli States non sono più Intense, è una rispettabile opinione personale, che si può condividere oppure no, ma dire che il carbonio è un materiale dalle caratteristiche di resistenza meccanica inferiori all'alluminio o addirittura definirlo "plastica" significa non avere la più pallida idea di cosa sia la fibra di carbonio!
Vi faccio notare che in Formula 1 (dove forse le sollecitazioni da gestire sono un po' maggiori di quelle di una bicicletta per quanto veloce!!!), i metalli e l'alluminio li hanno sostituiti con il carbonio ovunque sia stato possibile già da molto tempo! Vi faccio notare che in F1 il telaio, i bracci delle sospensioni, i dischi freno (carboceramici) e, UDITE UDITE, la cellula di sicurezza che deve salvare la vita al pilota in caso di urto (300 kmh, mica 60-80 kmh per chi ci arriva!) sono realizzati in carbonio!!! Vi faccio anche notare che sono in fibre composite anche gli elmetti e i giubbetti antiproiettile più avanzati: questi invece devono arrestare un proiettile di metallo che viaggia a 900 m/s, un po' più veloce di un sasso sparato dalla ruota di una bici, che dite? Questi elmetti non pesano niente e "sembrano" di plastica! Perciò ragazzi non diciamo fesserie! L'alluminio è nettamente meno resistente del carbonio, se questo è lavorato adeguatamente e senza risparmi da chi ha il necessario know how. Al mondo sono pochissime aziende che sanno come progettare e produrre in carbonio con adeguate garanzie, per questo un costruttore che non ha mai maneggiato questo materiale DEVE rivolgersi a queste aziende, se non vuole sbagliare: certe competenze e certi investimenti non si inventano dall'oggi al domani, spece per le piccole realtà. L'alluminio oltre che nettamente meno resistente del carbonio (tutti i test di carico a rottura per flessione, trazione, compressione lo dimostrano chiaramente, le chiacchiere stanno a zero!) non è neanche flessibile: l'acciaio ha la proprietà di flettere senza danneggiarsi e ritornare in forma (entro certi limiti), l'alluminio o si spezza o si piega "irrimediabilmente", nel senso che la sua struttura molecolare viene irrimediabilmente alterata e non può più essere riportata allo stato originario (si deve buttare insomma)! Il carbonio può essere, invece incredibilmente più rigido o incredibilmente più elastico dell'alluminio, secondo cosa vuoi ottenere (se lo sai ottenere)! Inoltre l'alluminio è soggetto a frattura "da fatica", nel senso che, siccome non è affatto flessibile, dopo un numero ben preciso di sollecitazioni si romperà irrimediabilmente (un telaio in alluminio dopo 6 o 8 anni è meglio sostituirlo, il carbonio non ha questo problema, anche se nulla dura in eterno ovviamente). Quanti telai in alluminio si rompono ogni anno, lo sapete? Una marea, eppure nessuno grida allo scandalo, mentre se si rompe un telaio in carbonio, oddio apriti cielo! Se si rompe un telaio in carbonio, o chi lo guidava ha fatto qualcosa di molto sbagliato, che va ben oltre l'utilizzo previsto per quel telaio (ha sbagliato biga, insomma), oppure quel telaio è stato costruito male! Punto! Concludo con un'ultima considerazione: quando le bici erano tutte in acciaio (qualcuna in titanio) e si iniziò ad introdurre l'alluminio, si assistettero alle stesse sceneggiate che vediamo oggi con il carbonio (oddio è finita! Si romperanno tutti! Che schifo! Mi viene da vomitare! Etc. Etc)! Oggi le bici in acciaio non esistono praticamente più e nessuno ne sente la mancanza, nessuno mette in discussione il passo avanti fatto con l'alluminio in termini di rapporto peso/rigidezza (anche se agli inizi qualche errore progettuale e costruttivo da parte di qualche produttore è stato fatto, le nuove competenze non si costruiscono in un giorno). La questione è molto semplice: entro qualche anno (pochi) si venderanno solo bici in carbonio e l'alluminio resterà (se resterà) solo nella produzione di fascia economica e i costruttori che non avranno saputo adeguarsi in tempo, spariranno dal mercato (come già successo con la transizione acciaio-alluminio)! Le chiacchiere non fermano il progresso! Un saluto a tutti, spero di non essere stato troppo noioso.
 
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Reactions: crispo and andrea66

Daniele77

Biker ultra
29/9/06
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UZZILAND VR
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O forse l'alluminio rimarrà un materiale d'elite per vecchi nostalgici dell'artigianalità in fondo non mi sembra che il titanio sia sparito e neanche l'acciaio visto che con la nascita delle 29 pollici propio per le sue caratteristiche è tornato comodo in tutti i sensi :-) :il-saggi:
 

Finger

Biker superis
28/8/10
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Roma
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O forse l'alluminio rimarrà un materiale d'elite per vecchi nostalgici dell'artigianalità in fondo non mi sembra che il titanio sia sparito e neanche l'acciaio visto che con la nascita delle 29 pollici propio per le sue caratteristiche è tornato comodo in tutti i sensi :-) :il-saggi:


Mah, che ti devo dire, effettivamente è vero, se cerchi con il lanternino anche ai giorni nostri trovi ancora qualche artigiano che realizza telai in acciaio (in via di estinzione). Si tratta di mosche bianche, che vendono a prezzi appunto "da amatore" i loro prodotti a nostalgici, collezionisti ed estimatori delle linee particolari, vintage che quei telai a tubi sottili hanno. Si tratta però quasi esclusivamente di front, dove un certo grado di elasticità portato dall'acciaio può essere utile (GT ripresenterà una front 29 pollici in titanio). Quindi è possibile che sopravviverà anche qualche artigiano dell'alluminio per quei pochi nostalgici che saranno disposti a pagare così salato per un telaio "vintage". Senza dubbio sarà quel che è stato con l'acciaio. Poi non discutevo sui gusti estetici, sul fascino di un brand o delle lavorazioni fatte a mano. Sono troppo personali e ognuno ha il diritto di avere le prorie fisse e di dar loro il peso anche economico che ritiene più opportuno. Le mie erano solo considerazioni tecniche, quelle non si discutono: il carbonio è un materiale nettamente superiore per realizzare telai full suspended. Esempio: se sei un appassionato di vecchie Ferrari da competizione dell'era gloriosa dei vari Fangio, Moss, etc., fatte a mano con telai in legno/acciaio, mentre le attuali F1 in carbonio ti fanno schifo, sei padronissimo di pensarlo e di acquistare una di queste vecchie vetture a cifre astronomiche, se ti rende felice. Ma non portarla mai a fare una gara insieme alla F2011, perchè il progresso tecnologico e i numeri non sono opinioni! Possiedo ancora una vecchia bici da corsa su strada, una Colnago Mexico in acciaio con componentistica tutta Campagnolo Super record in titanio. Era il massimo, a suo tempo, azzurra met, con la forca tutta cromata e i raggi anteriori non incrociati, uno splendore ancora oggi e forse più bella e affascinante di molte in carbonio attuali, ma sarei matto se andassi in giro a dire che va meglio di una attuale, l'ho provata, c'è un abisso in peso e rigidità, la mia sta bene appesa al chiodo per essere ammirata e basta!
 

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