RC4 e 951: non credo che la soluzione sia passare a qualcosa di più "semplice", chi decide di prendere la via del "fine tuning" con prodotti "tecnici" è perchè in fin dei conti è bello "imparare su se stessi" come si possa metter mano sulle regolazioni: no pain, no gain.
Alla fine Marcio ed il suo Rc4-951 troveranno il loro "punto di ottimo", ma già oggi io sto vedendo Marcio andare più forte che con il V10 (anche se parte del merito credo vada anche al "dottorato in bike resort francesi" di quest'estate: quasi un mese tra Portes du Soleil e L2A lasciano il segno (positivo)
...).
Quoto la soluzione TFt:a mio parere sarebbe tanto "costosa", quanto OTTIMALE: avrebbe una macchina perfetta per il suo peso e per quello schema di sospensione.
sono sorpreso con che facilità fate i setting delle vostre bici, adirittura in base alle piste...ma è possibile che l'unico che non sa settare la bici son io??...
Io ho trovato molto utile avere amici di uscite competenti, pronti a dare un consiglio, anche quando ci si scambia la bici (anche solo per qualche tratto).
Certo, per le regolazioni di "fino" contano tanto le sensazioni soggettive, ma per quelle "macro" (spesso ci sono bighe settate in modo "quasi oggettivamente" errato, confermate dalla sensazioni negative e/o insoddisfazione dei possessori) avere amici esperti con i quali confrontarsi è molto utile.
Marcio è uno che ascolta e che sa di avere compagni di uscita le cui critiche possono portare a riflettere (ricordo chiaramente un consiglio del tipo "a mio parere il ritorno è troppo veloce, hai il posteriore "ballerino" sullo scassato: lui lo chiude di uno zic ed a fine discesa si era trovato meglio).